Oltre gli ospiti di cui vi avevamo già annunciato la presenza, Pippo Baudo ha ripescato la formula dell’intervista one to one con personaggi politici. Proprio come avveniva ai tempi in cui conduceva la Domenica In di tanti anni fa. Il presidente del Consiglio è stato ospite del contenitore per tutta la seconda parte. Baudo gli ha posto domande su tutti i temi più scottanti della tua vita politica, sociale ed economica. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Gentiloni ha cercato di dare risposte esaurienti il più possibile. Si è soffermato in particolare sul problema dei migranti, sul lavoro giovanile, sull’importanza dell’Europa Unita e non ha trascurato neanche alcuni temi prettamente legati alle polemiche che stanno avvenendo in questi giorni. Il presidente del Consiglio ha cercato di fornire una visione dell’Italia proiettata verso un futuro positivo. Ha parlato del ruolo che ha l’Italia all’interno dell’Europa e di come dalla stessa Europa siano arrivati degli aiuti all’Italia per far fronte al problema dei continui sbarchi dei migranti.
Pippo Baudo che gli chiedeva di definire il suo governo con un aggettivo, Gentiloni ha risposto: rassicurante. Inchiesta Consip nella quale è indagato il padre di Matteo Renzi ha detto: “mi sta a cuore che si faccia chiarezza da parte della magistratura. Il meccanismo Consip è stato utile al paese in termini di riduzione delle spese, serve ad evitare che ogni singola amministrazione faccia ai suoi appalti perché tutto deve essere gestito in un discorso totale di chiarezza e trasparenza“.
Per quanto riguarda gli obiettivi dell’Economia e Finanza, Gentiloni ha parlato di un ulteriore abbassamento delle tasse sul lavoro per rendere gli investimenti sul lavoro più vantaggiosi. E per quanto riguarda i giovani ed il lavoro, ha ribadito l’assoluto impegno dal suo governo: “abbiamo fatto cose importanti e questo ci ha consentito di poter disporre di 700000 posti di lavoro stabili che non sono pochi. Io ricordo campagne elettorali in cui si prometteva un milioni di posti di lavoro. Noi ne abbiamo fatti 700.000 e senza alcun clamore. Ma la disoccupazione giovanile ha ancora livelli molto alti, abbiamo bisogno della capacità di far crescere la nostra economia ad un ritmo più veloce“. {module Pubblicità dentro articolo}
Poi Gentiloni si è soffermato anche su quanto si dice del suo governo che cioè dà l’idea di provvisorietà. Ha smentito assolutamente queste previsioni e ha assicurato che il suo governo si muoverà in sintonia con l’accelerazione delle riforme che non vanno bloccate.
Per quanto riguarda la sfiducia degli italiani nel futuro, Gentiloni ha ammesso che l’Italia viene da una crisi economica più grave di tutte le precedenti. Ma c’è la possibilità di una ripresa perché la pressione del fisco sta diminuendo e tutto questo non è subito concepibile dalle famiglie italiane.