Caduta libera ha festeggiato 700 puntate | Alessandro perde 280 mila euro ai 10 passi

All’inizio del nuovo appuntamento, il padrone di casa ha presentato al pubblico tutta la squadra di lavoro con cui condivide l’esperienza di Caduta libera. E al centro dello studio una torta gigante con il numero delle puntate in bell’evidenza.

Scotti ha poi presentato il nuovo campione, Alessandro che, nella puntata del 12 luglio aveva strappato il titolo alla professoressa che lo deteneva. Il nuovo campione è riuscito ad arrivare fino alla fine, ovvero alla gara de I dieci passi, con un montepremi accumulato di 280 mila euro. Ma non è riuscito a dare tutte e dieci le risposte esatte e quindi non ha vinto nulla. E’ stato risucchiato dalla botola ma torna questa sera a difendere il titolo.

E’ trascorsa una settimana da quando Nicolò Scalfi ha perso il titolo ed è andato via. Era sabato 6 luglio e il campione dei record è caduto dopo 88 puntate ed una somma vinta di 651 mila euro. A deciderne la sconfitta è stata una domanda su una piccola scultura di Jeff Koons. Si trattava di un coniglietto dalle minime dimensioni che è stato battuto per una cifra astronomica, la più alta in assoluto per un artista vivente.

Da quando è andato via Scalfi, però, il riscontro dell’Auditel è sceso di molti punti percentuali di share. Mentre con la presenza del campione dei record, Caduta libera si confrontava testa a testa con il competitor di Rai 1 Reazione a catena, adesso Marco Liorni è riuscito a distanziare il collega Gerry Scotti in maniera determinante.

Certo è ancora presto per poter laureare un nuovo campione che possa tenere testa a Scalfi. Ed infatti i nuovi concorrenti si susseguono sulle botole precipitandovi molto più spesso rispetto al passato. L’avvicendarsi di nuovi personaggi non consente, però, la fidelizzazione del pubblico e i campioni si danno il cambio senza un interesse vero da parte dei telespettatori. Ecco il motivo per il quale Gerry Scotti e gli autori di Caduta libera, dovranno trovare un nuovo personaggio in grado di appassionare la platea televisiva al gioco.