Lo show ha subito uno spostamento di una settimana. Ed anche una variazione in palinsesto. Infatti la prima puntata era prevista per l’8 marzo, invece adesso l’appuntamento è al martedì per 12 puntate consecutive. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Ospiti della prima serata il cantautore albanese Ermal Meta classificatosi al terzo posto all’ultima edizione del Festival di Sanremo e futuro giudice nella edizione serale di Amici 16 al via il 25 marzo in prima serata su Canale 5.
Nel cast di Made in Sud non ci sarà Francesco Cicchella. Lo ha anticipato ieri lui stesso sulla sua pagina Facebook, giustificando l’assenza con impegni professionali improrogabili. Nella struttura comica rimarranno molti dei comici che il pubblico ha imparato a conoscere da anni. Tra questi gli Arteteca, Paolo Caiazzo, Nello Iorio, Gino Fastidio, Mariano Bruno, Ciro Giustiniani, Enzo e Sal, Maria Bolignano, Mino Abbacuccio e i “Ditelo voi“.
Accanto ai nomi storici ci saranno new entry, personaggi che non vengono necessariamente dalle aree del Sud Italia ma anche da paesi del Nord. Il fine è di avvicinare il Meridione al Settentrione attraverso la comicità. Ci saranno anche alcuni debutti assoluti sul piccolo schermo ed è prevista la presenza di Alessandro Di Carlo, Antonio D’Ausilio e Marco Buzzoni. Dal palcoscenico dell’Auditorium della Rai di Napoli da cui vanno in onda le 12 puntate del programma ci sarà una band composta da 8 elementi che accompagnerà tutte le esibizioni dal vivo in diretta. Frank Carpentieri curerà invece i contrappunti musicali dalla console. Inoltre ci sarà anche un corpo di ballo composto da 8 elementi curato e gestito da Filippo Mainini.
Made in Sud quest’anno sarà ancora più legato al popolo del web e della rete. Proprio per il web ci saranno dei contributi esclusivi. È stato realizzato per Made in Sud 2017 un network social con una pagina Facebook specifica di oltre un milione di utenti iscritti e un account Twitter seguito da 256 mila follower. Questa è un’eredità che è Made in Sud 2017 ha ereditato dal passato e che cercherà di incrementare ulteriormente. Insomma ci sarà una sorta di vero e proprio palinsesto parallelo quotidiano per il mondo digital durante il periodo di messa in onda.
Facebook interverrà massicciamente anche con dei live di Rai 2 e proporrà una programmazione quotidiana extra rispetto a quanto accade in Tv con il talent della rete, personaggi ed ospiti che si alternano nei differenti momenti per il palinsesto esclusivo dei Social. Tutto questo sarà naturalmente proposto anche su smartphone. E un ruolo essenziale avrà Rai Play.