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E’ andato in onda, martedì 6 agosto alle 23.30 su Rai 1, l’ultimo appuntamento con Non Disturbare, con la conduzione di Paola Perego.
In una chiacchierata informale svolta all’interno di una camera d’albergo, vari personaggi del mondo dello spettacolo si raccontano svelando nuovi aneddoti, curiosità e passioni.
Ospiti dell’ultima puntata sono l’attrice Serena Grandi ed il giornalista Pierluigi Diaco, attualmente in onda sulle reti Rai con il programma quotidiano “Io e te”.
Non disturbare, la diretta 6 agosto, Serena Grandi
La prima ospite che Paola Perego va ad incontrare è l’attrice Serena Grandi. Si inizia con la consegna del cellulare. Ha ricevuto una chiamata dal figlio alla quale non ha risposto, ha svariati messaggi su WhatsApp da leggere ed i caratteri sul suo smartphone sono grandi perché ha problemi di vista.
Nella valigia Serena Grandi porta sempre con sé un paio di scarpe col tacco ed un paio da ginnastica perché adora camminare. Confessa inoltre alla Perego di dormire o con i boxer del figlio o con dei caftani.
L’attrice racconta che dopo il matrimonio con il marito Beppe Ercole non riesce più a fidarsi degli uomini. E’ stato un grande amore ma aveva scoperto che lui la tradiva.
Improvvisamente squilla il cellulare, dall’altra parte del telefono c’è Beatrice Iannozzi, l’amica sempre circondata di ammiratori.
Serena Grandi racconta di non avere un buon rapporto con il suo corpo. Non si è infatti mai accettata fino in fondo anche se è considerata una delle donne più desiderate del cinema. Da giovane mentre girava per le strade con minigonne vertiginose, gli uomini alla guida si distraevano e tamponavano le altre auto.
Non disturbare, i film osé di Serena Grandi
A causa di film osé girati dall’attrice, come Miranda di Tinto Brass, il figlio Edoardo è stato vittima di bullismo in quanto gli altri ragazzini sapevano che le madre girava dei film a luci rosse. Per la realizzazione di Miranda, la Grandi è stata costretta ad ingrassare circa 7 kg ed il provino, per ottenere il ruolo, è durato un’intera giornata.
Ora è il momento dello “sliding doors”. Paola Perego possiede un album contenente alcune immagini riguardanti la vita e la carriera dell’attrice. Ad ogni coppia di immagini mostrate, la conduttrice chiede all’ospite ciò che rifarebbe o meno.
Non si è mai pentita del film Miranda ed avrebbe preferito che sua madre avesse girato un film con Pietro Germi (al quale rinunciò per la gravidanza).Il cantautore partenopeo Pino Daniele anni fa dedicò una canzone a Serena Grandi dal titolo Mal di te in quanto aveva un debole per lei.
Per quanto concerne il matrimonio, scelse di separarsi dal marito Beppe Ercole perché stanca dei continui tradimenti.
La conduttrice ora si sofferma su un capitolo buio della vita di Serena Grandi. Accusata ingiustamente nel 2003 di spaccio di droga, é stata agli arresti domiciliari. Ha sofferto di depressione ed ha deciso di lasciare definitivamente Roma per tornare a Rimini.
Anni dopo il regista Paolo Sorrentino l’ha chiamata per il film La grande Bellezza che ha vinto il premio Oscar. L’attrice si è anche tatuata la statuetta sul braccio.
Ci si avvia alla conclusione dell’intervista con la telefonata della Perego a Corinne Clery. Le due attrici, dapprima rivali sul set ed in amore, oggi sono grandi amiche. Le ha unite il fatto di aver amato moltissimo lo stesso uomo (in tempi diversi).
Non disturbare 6 agosto, Pierluigi Diaco
Il prossimo ospite è il giornalista Pierluigi Diaco. Anche con lui la Perego inizia l’intervista spiando il cellulare. Riceve messaggi principalmente di lavoro. Diaco confessa di abbandonare subito i gruppi WhatsApp. Telefona spesso alla madre ed al marito Alessandro.
Diaco è molto legato al suo bassotto a pelo ruvido di nome Ugo. Formando una coppia omosessuale e non potendo ancora adottare un bambino, per lui ed Alessandro Ugo è come un figlio. Non lo lasciano mai, lo portano sempre con loro.
Durante la conversazione il giornalista è in evidente imbarazzo perché non ama essere intervistato, si reputa poco interessante e molto riservato.
Nella sua valigia non mancano mai i vestiti ripiegati in maniera scrupolosa ed un tappetino da palestra perché preferisce allenarsi in solitudine. La madre gli ha insegnato il senso del rigore e del dovere.
Ha perso il padre quando era molto giovane ma cerca di viverlo attraverso gli oggetti e gli abiti che gli sono appartenuti. Il giornalista inoltre racconta che per superare il lutto è stato in analisi per alcuni anni ( sia in maniera individuale che collettiva) perché in quel periodo si sentiva smarrito.
Non disturbare, i maestri di giornalismo di Diaco
Pierluigi Diaco ha cercato di colmare il vuoto per il genitore deceduto, cercando dei padri simbolici nel mondo del giornalismo: alcuni di essi sono Sandro Curzi, Giuliano Ferrara e Maurizio Costanzo.
Paola Perego ha un gioco da proporre a Diaco. Con l’aiuto di una macchina da scrivere deve dedicare una frase di ringraziamento ai personaggi che sono stati un punto di riferimento per l’ospite.
Il primo è Sandro Curzi :“grazie della passione che mi hai trasmesso”, segue Gianni Boncompagni : “Grazie per avermi insegnato che la tv più è jazz più è sincera”, Giuliano Ferrara: ” Grazie per avermi insegnato il dono della sintesi”, Maurizio Costanzo :”Grazie per avermi insegnato il valore della curiosità”. Non sono mancate anche le critiche, Indro Montanelli lo definì “cretinager”.
L’ultimo ringraziamento è per il padre Giuseppe: “Grazie per la tua amorevole assenza”.
L’intervista si conclude con un caloroso abbraccio tra la conduttrice e l’ospite.