La conduzione è affidata alla coppia Belen Rodriguez e Stefano De Martino. Insieme anche sul palcoscenico, saranno i padroni di casa della serata finale della 62esima edizione del Festival di Castrocaro. A fare da cornice all’evento, sarà piazza d’Armi a Terra del Sole (frazione di Castrocaro).
Anche questa volta Rai 2 è in sinergia con Radio 2. Infatti, martedì 3 settembre, alla diretta televisiva in prima serata su Rai 2, si aggiunge, in contemporanea su Rai Radio 2, la trasmissione di quanto accade con la voce di Ema Stokholma.
Festival di Castrocaro 2019 | tutti i concorrenti
Ad aver superato le selezioni in giro per l’Italia sono stati 10 ragazzi che, sul palcoscenico, si esibiranno rigorosamente dal vivo, accompagnati da una mega band. Ecco chi sono.
Alfredo Bruno (26 anni, di Rende-Cs), Anita Guarino in arte Anita (20 anni, di Pomezia-Rm); Debora Manenti (21 anni, di Cazzago S. Martino-Bs); Gaia Gemmellaro (18 anni, di Nicolosi-Ct); Giovanni Arichetta (25 anni, di Torino); Michele Sechi in arte Mike Baker (21 anni, di Vico Pisano-Pi); Nicole Frendo (17 anni, di Malta); Riad Souala (23 anni, di Vicenza); Roberto Tornabene in arte Berna (17 anni, di Mascali-Ct); Rosario Canale in arte Kram (27 anni, di Reggio Calabria).
Festival di Castrocaro 2019 | come si vota
Con un meccanismo di voto inedito, il percorso degli artisti in gara sarà determinato da una giuria di qualità presieduta per l’occasione da Simona Ventura. Protagoniste tra i giudici Andrea Delogu ed Elodie.
Da ricordare che tutte le iscrizioni da parte dei partecipanti alle selezioni sono state gratuite.
I partecipanti a Castrocaro 2019 si batteranno per cercare di entrare nella storia del primo talent della storia della musica italiana. Una manifestazione che h consegnato alla notorietà grandi star come Eros Ramazzotti, Zucchero, Nek, Fiorella Mannoia e Laura Pausini, solo per fare qualche nome.
La 62esima edizione del Festival di Castrocaro è organizzata da Arcobaleno Tre in collaborazione con il Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole. Autori Paolo Biamonte, Riccardo Cassini, Matteo Catalano e Anna Gori. Scenografia di Maria Chiara Castelli. Regia di Stefano Vicario.