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Si parte con i The Show che dedicano il loro servizio all’ “emergenza cinghiali” a Roma. Gli ungulati spesso fanno capolino nelle parti più alte della città, destando scompiglio fra gli abitanti (tra i quali anche l’attore Pino Quartullo) che li temono per la loro aggressività. Il presidente della Lipu, intervistato, propone la soluzione: “Conviverci”. E addirittura una coppia di anziani ha preso in parola il consiglio, accogliendo in casa un cinghiale, proprio come un qualsiasi animale domestico. Le hanno dato anche un nome: Chicca. E la riempiono pure di attenzioni, compresa la ninna-nanna.
A proposito di animali e convivenza, ironia su Berlusconi che ha deciso di accogliere 5 agnellini: Lucci fa lo stesso, accostato in un filmato da due prosperose ragazze.
Le difficoltà in cui l’agricoltura umbra si trova a causa del terremoto sono evidenti. Per questo, alcuni pastori sardi hanno deciso di aiutare i colleghi delle zone colpite dal sisma donando loro alcune pecore per risollevare le sorti delle loro attività. E così, un gregge di ovini salpa dalla Sardegna per raggiungere il continente insieme ad un gruppo di allevatori. Poi, il viaggio per arrivare a destinazione e l’incontro con i pastori locali: servizio molto significativo, che evidenzia la grande collaborazione degli italiani quando altri connazionali si ritrovano in crisi.
La Svizzera ha voluto chiudere tre valichi a confine dell’Italia per questioni di sicurezza. Gli elvetici lamentano l’accesso di delinquenti e malintenzionati, non solo italiani, che fanno rapine destabilizzando il loro equilibrio. Parte della politica locale a è preoccupata per l’accesso degli italiani frontalieri che lavorano in Svizzera, perché a loro giudizio tolgono il mestiere ai loro connazionali. E allora, in un ristorante si incontrano Laura Ravetto, onorevole di Forza Italia, e Roberta Pantani, politica svizzera che sostiene la chiusura dei valichi: breve il loro dialogo, ma sono scintille.
Dopo, torna Stefano Fresi, ormai diventato parte integrante del cast del programma, con un intervento comico che paragona i due paesi tra pregi e difetti.
Vincenzino è un giovane calabrese di Rosarno, paese del reggino. La sua vita è stata sconvolta quando la madre ha lasciato il padre per un altro. Il papà si è suicidato, la mamma da un anno è sparita e non si sa dove sia finita. Si sospetta fortemente che sia stata uccisa con il cosiddetto metodo della “lupara bianca”, che prevede l’omicidio con la sparizione del cadavere. Sulla vicenda restano molte ombre e misteri, che finora non hanno trovato svelamento. Come raccontato da un giornalista locale, non si tratta di un caso isolato: altri precedenti inquietanti non lasciano ben sperare su un positivo esito della vicenda.
A proposito di violenza sulle donne, ecco la testimonianza di Lidia Vivoli, miracolosamente scampata ad un aggressione del suo ex compagno che voleva ucciderla. “Chi fa questo non è un uomo”, dice. “Nessuna donna è tutelata dopo aver denunciato un tentato omicidio. Ho paura che mi uccida”, ammette. “Lui uscirà dalla galera e così non potrà essere mai certa di essere al sicuro”. Testimonianza dura, commovente della donna, che racconta i dettagli della sua aggressione e fa un appello affinchè sia fatta giustizia e le donne come lei vengano davvero aiutate da chi è preposto a farlo, istituzioni in testa.
Non c’è solo violenza degli uomini sulle donne, ma anche il contrario: è il caso di William Pezzullo, un uomo che ha subìto un’aggressione con l’acido muriatico da parte di due figure. I responsabili dell’accaduto sono l’ex compagna ed un pregiudicato. La donna in precedenza aveva minacciato ripetutamente William, che dopo l’aggressione ha subìto 11 interventi chirurgici: i danni alla salute sono gravissimi e permanenti.
Alleggerimento con il servizio di Martina Dell’Ombra che con il suo consueto stile scanzonato racconta il mondo della moda, intervistando vip in una sfilata. Poi, si torna su temi più impegnativi con l’intervento in studio di Ilaria Caprioglio, sindaco di Savona. Ha un passato di modella e in gioventù ha sofferto di anoressia. La donna ha fondato un’associazione che sostiene le ragazze vittime di questo problema, così come quelle colpite da bulimia.
Enrico Lucci va a trovare Alvaro Vitali nel giorno del suo 67esimo compleanno. L’attore romano è stato popolarissimo negli anni ’80 nel filone cinematografico della commedia sexy. Finito il periodo d’oro, è stato progressivamente dimenticato dal grande schermo e anche da parte dei suoi colleghi: ciò ha causato in lui depressione e malinconia. Ancora oggi si dà da fare nell’ambiente, ma in realtà molto circoscritte e lontane dai fasti del passato. Le telecamere lo seguono in uno show a Lamezia Terme (Vibo Valentia), mentre ripropone la maschera di Pierino, personaggio che gli ha dato molta notorietà.
Nel 1986 l’esplosione di un reattore nucleare della centrale di Chernobyl causò un’esplosione e vittime. Ora quella zona, infestata dalle radiazioni, è inabitabile. Eppure, ci sono dei ragazzi che di nascosto raggiungono questi posti “off limits” vivendo lì per settimane, non avendo paura dell’esposizione alla radioattività che potrebbe causar loro l’insorgere di tumori. Sono definiti “stalker”. Entrano in locali abbandonati dove il tempo si è fermato e addirittura decidono di fare il bagno nel fiume nelle vicinanze per poi berne l’acqua. Damiano Rizzi, presidente della fondazione Soleterre, in studio ricorda come l’Ucraina soffra ancora terribilmente per il disastro di 31 anni fa.
Termina qui la puntata, finora la migliore tra quelle trasmesse per qualità ed intensità di servizi e testimonianze in studio. Il prossimo appuntamento è previsto per giovedì 20 aprile, sempre alle 21.20 circa, su Rai 2.