Lo show torna con due puntate speciali interamente dedicate alla 76° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (28 agosto – 7 settembre ).
In entrambi gli appuntamenti, al centro della puntata ci saranno interviste, ospiti e tutte le curiosità e gli approfondimenti sul Festival del cinema.
Il secondo appuntamento è previsto per giovedì 5 settembre alle 00.30 su Rai2 mentre dal 12 settembre, il programma tornerà in onda dagli studi Rai di Saxa Rubra.
Seguiamo insieme la puntata:
Fabrizio Biggio e G-Max sono sulla banchina del lido di Venezia, in attesa che arrivi qualche divo di Hollywood ma dove si trovano loro non c’è nessuno.
Successivamente commentano con Marco Giusti uno dei primi film proiettati. Si tratta de “La verità” con Catherine Denevue e Juliette Binoche. Film definito leggero ma allo stesso che fa riflettere sul tema della verità, appunto, e sul ruolo delle madri.
Rivediamo ora alcune immagini delle passate stagioni di Stracult dove alcuni personaggi, come Flavia Vento, hanno ricoperto il ruolo di inviati presso il Festival del cinema di Venezia.
Alberto Sordi partecipò per la prima volta al Festival del cinema nel 1942 con un film intitolato ” I tre aquilotti”. In un’intervista del 2001 racconta che al tempo del fascismo il cinema era ampiamente considerato. Secondo l’attore oggigiorno invece il cinema ha perso forza per colpa della televisione e del consumismo.
Sempre nelle passate edizioni G-Max ha avuto l’occasione di trascorrere del tempo con un’attrice che ama molto: Anna Falchi.
Fabrizio Biggio intervista la madrina della 76° edizione del Festival, Alessandra Mastronardi. L’attrice viene interrogata sul cinema. E’ molto preparata e risponde egregiamente alle domande. Tra queste : chi è il regista di 2001: Odissea nello spazio e di Fracchia La Belva umana? Chi è il protagonista di Taxi Driver?.
Nel 2003 i comici Lillo & Greg si sono improvvisati giornalisti. Portandosi dietro i fogli con le domande già scritte, hanno intervistato alcuni attori come Emma Thompson , Katia Smutniak e Stefano Accorsi.
Marco Giusti era presente, qualche anno fa, alla conferenza stampa con Quentin Tarantino. In quell’occasione si è parlato del film Orgasmo di Umberto Lenzi (1968). Era presente anche il regista del film.
Paolo Ruffini ricorda al pubblico di essere stato anche lui un inviato del Festival del Cinema nel 2005. Ne rivediamo alcuni frammenti.
Tornando all‘edizione in corso, uno dei film partecipanti è 5 è il numero perfetto con Toni Servillo e Valeria Golino.
La storia è tratta dalla graphic novel di Igort. Il film è scritto e diretto proprio dall’autore del fumetto.
Toni Servillo racconta che il film ha avuto una lunga gestazione, caratterizzata da cambi logistici e di produzione, ma è riuscito finalmente ad arrivare nelle sale.
Rivediamo una breve intervista del 2008 a José Mojica Marins, regista del film Encarnação do Demônio. La pellicola di genere horror confina nello splatter.
Gianni Amelio partecipa al Festival del Cinema con un cortometraggio intitolato “Passatempo”, interpretato da Renato Carpentieri . E’ la pellicola d’apertura della Settimana della Critica 2019. Carpientieri grazie al film La Tenerezza, sempre di D’Amelio, ha vinto l’anno scorso il David di Donatello come miglior attore protagonista.
Nel 2015 Nino Frassica e Francesco Scali hanno partecipato a Stracult con Marco Giusti. Ne rivediamo alcune immagini.
Giunti al termine del primo appuntamento con Stracult, Fabrizio Biggio e G-Max hanno aspettato invano gli attori famosi perché hanno sbagliato molo. Sperano di recuperare nella prossima puntata.