Le settima edizione del cooking show prevede anche un Giudice Speciale ospite per ciascuna puntata. Ad affiancare i Giudici Ernst Knam, Clelia D’Onofrio e Damiano Carrara alla corte di Benedetta Parodi, nella seconda puntata è stata la pasticciera Vittoria Aiello. Napoletana, la Aiello gestisce da anni il ristorante stellato Michelin “La Torre del Saracino” di Vico Equense, insieme allo chef Gennaro Esposito.
Di seguito potrete ripercorrere la diretta della seconda puntata di Bake Off Italia 7, per vedere cosè accaduto sotto il tendone di Villa Borromeo D’Adda ad Arcore.
In apertura, Benedetta Parodi comunica ai pasticcieri la presenza di un quarto Giudice in ogni puntata. E presenta Vittoria Aiello, la pasticciera stellata ospite di questa sera. Una delle più grandi pasticciere italiane.
Proprio la Aiello introduce la prima prova, quella creativa. I 16 concorrenti devono realizzare una chiffon cake, ispirandosi a quella realizzata dalla Giudice ospite come tributo alla terra napoletana. “Ma ciascuno dovrà usare molta fantasia per una rivisitazione del tutto personale. Facendo attenzione anche alla precisione, alla cura e alla pulizia nella realizzazione”, si raccomanda Vittoria Aiello.
Gran parte degli aspiranti pasticcieri si sta concentrando sulle peculiarità culinarie della regione di provenienza.
Non pochi di loro stanno incappando in incidenti più o meno gravi, tra problemi con la consistenza, le creme, la cottura e la presentazione.
La torta di Martina Botticelli si è, di fatto, sgretolata una volta tolta dal forno. Al momento, sembra lei ad esser messa peggio.
Una delle novità di questa edizione prevede che alla fine di ciascuna prova vengano decretati promossi e bocciati. I promossi avranno a disposizione ben 10 minuti in più nella prova tecnica.
Giusy si presenta così: “La mia non è una chiffon cake“, visto che è mal ridotta. Olena ha fatto un dolce presentato male, ma dal sapore molto buono. Riccardo Pagni ha azzardato, convincendo i giudici per l’idea, meno per la realizzazione. Male Daniele Baga, appena sufficiente Alice Mancini. Martina Russo, invece, forse la migliore per presentazione e gusto.
Non prorpio all’altezza anche Antonino, Mariangela, Rosario e Roberto. Il vero e proprio disastro, però, arriva da Cecilia Pongetti, che non è riuscita a realizzare ciò che voleva. Chiudono bene Antonio Bonanno, ma soprattutto Hasnaa Machaar e Sara Gandini – che si contenderanno il miglior giudizio con Martina Russo – e Rong Hao Wu. Più che discreto pure il dolce di Giusy Scalia, ma con qualche imprecisione di troppo.
Promossi Olena, Martina, Hasnaa, Sara e Ron: avranno 10 minuti in più per la prova tecnica. Si giocherà con la torta “Monte Everest 8848” ideata da Ernst Knam, ispirata all’omonimo monte più alto del mondo.
Una prova che lo stesso Giudice riconosce come molto difficile. Uno dei passaggi più delicati sarà la gestione dei tempi necessari al congelamento, da gestire alla perfezione con quelli dedicati alla glassatura. Oltre a ciò, i concorrenti dovranno prestare attenzione alla pasta frolla e all’equilibrio tra i numerosissimi ingredienti.
La confusione regna praticamente per tutti già dal primo dei 150 minuti a disposizione.
A metà prova, Antonio Bonanno, Daniele Baga e Riccardo Pagni sembrano gli unici ad essere vicini ad un risultato positivo.
In questo caso i Giudici assaggeranno “al buio”, cioè senza sapere a chi appartengono i dolci. Sara ha fatto un dolce sufficiente, ma con qualche errore di troppo. Hasnaa ha fatto un’ottima torta, ma i Giudici si accorgono che non è stata capovolta per la glassatura. Molto male Mariangela, mentre Martina Botticelli riesce a strappare un parere positivo.
Troppi errori anche da parte di Giusy Scalia e Alice Mancini. A parte qualche carenza sulla frolla, Antonio Bonanno convince senza riserve. Bene Martina Russo, ma con un trucco sulla glassatura (fatta senza girare la torta). Discreta la prova di Olena. Ottime le torte di Riccardo, Cecilia e Rong. Appena accettabile il risultato finale di Daniele. Antonino e Rosario al limite dell’insufficienza.
Ultima classificata la torta Giusy, prima quella di Antonio, davanti a Ron e Martina.
Ora, la terza prova. La sorpresa riservata ai concorrenti da Clelia D’Onofrio.
I pasticcieri dovranno realizzare una torre ispirata al gioco del Jenga. È il gioco da tavola in cui i concorrenti devono togliere ciascuno un mattoncino da una torre,cercando di non farla cadere man mano che la sottrazione dei pezzi la rende pericolante.
I primi tre classificati della seconda prova dovranno realizzarla di 15 piani. Tutti gli altri di 18. Sarà questa la loro unica agevolazione (comunque non secondaria) nei 150 minuti previsti per la preparazione. La difficoltà principale sarà quella di realizzare mattoncini tutti uguali tra loro, della giusta consistenza e il più possibile squadrati.
Ancor prima dell’assaggio dei Giudici, molte delle torri crollano spontaneamente.
Mariangela e Alice fanno una buona prova. Antonino se la cava, Martina ha fatto una prova dignitosa, ma la sua peggiore finora. Daniele, invece, rasenta la perfezione.
Al di là del crollo, male Riccardo. Olena stava facendo benino, ma il suo dolce è crollato. Così come sono crollati quelli di Rosario, Antonio Bonanno e Cecilia. Quest’ultima, però, aveva realizzato biscotti molto buoni, a detta dei Giudici.
Torre da leccarsi i baffi anche da parte Hasnaa Machaar. Bene pure Sara Gandini, sufficiente la prova di Martina Botticelli e di Ron.
Alla fine, il Grembiule Blu della puntata va ad Hasnaah. L’eliminato, invece, è Roberto Landriscina. Effettivamente, le sue prove sono state anonime, oltre che problematiche.
La seconda puntata di Bake Off Italia 7 finisce qui.