Come vi abbiamo anticipato in esclusiva il parterre di ospiti di questa prima puntata prevede la presenza di Brooke Shields, della regina della hit mondiale “Ring my Bell” Anita Ward, dei Cock Robin che interpreteranno la loro hit “Just around corner” che si esibiranno anche in “The promise you made“. Sul palcoscenico ci saranno ancora gli OMD con la loro mitica “Enola Gay“. {module Pubblicità dentro articolo 2}
“Anche questa volta sarà un gioco della memoria collettiva e singola” anticipa Carlo Conti. Il format tutto italiano prevede una sfida tra decenni spaziando musicalmente tra ieri e oggi con il contributo di molti ospiti settimanali e con interviste ai protagonisti dell’universo canoro internazionale.
Accanto a Carlo Conti è confermata la presenza di Anna Tatangelo che lo aveva già affiancato nel 2016. I decenni che si scontreranno questa sera sono gli anni 70 rappresentati dagli Homo Sapiens e gli anni 80 affidati invece alle interpretazioni di Sergio Caputo. Alessandro Canino sarà il rappresentante del decennio degli anni 90 e in particolare riproporrà il suo brano “Brutta“. Presente anche Gigliola Cinquetti in rappresentanza degli anni 60, ma fuori gara. La Cinquetti vinse il Festival di Sanremo nel 1964 con il brano “Non ho l’età“. L’anno successivo fu vincitrice anche all’Eurofestival che oggi è diventato l’Eurovision Song Contest.
Per Carlo Conti si tratta di un appuntamento importante. Innanzitutto “I migliori anni” è stato sempre un programma molto seguito, tornato su Rai 1 lo scorso anno dopo un lungo periodo di assenza. Aveva sostituito lo show “Si può fare” andato in onda solo per due edizioni perchè aveva dato segni di stanchezza e di calo di audience.
Gli ospiti non musicali sono Massimo Lopez e Tullio Solenghi. I due attori, ex componenti del trio Marchesini – Lopez – Solenghi, ripercorreranno le fasi principali della loro carriera attraverso le immagini delle Teche Rai e l’intervista che farà loro il conduttore.
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Anche quest’anno non manca lo spazio “Noi che” dedicato proprio alla memoria collettiva del pubblico da casa. I telespettatori potranno inviare, attraverso i Social Network dello show, le loro frasi legate ai periodi in gara. Le frasi principali saranno lette in diretta e contribuiranno probabilmente alla stesura di un altro libro dal titolo proprio “Noi che“.
Sempre attraverso il web, il pubblico da casa, potrà riempire virtualmente dei carrelli dei decenni. Significa che in un ipotetico carrello l’utente depone tutto ciò che per lui è stato importante in quegli anni. Anche questo gioco avrà un seguito in diretta.
Vi abbiamo anche anticipato che in studio ci sarà una giuria formata da 100 ragazzi di età compresa tra i 18 e i 20 anni. Il loro compito sarà di scegliere qual è il decennio vincente in ognuna delle puntate. La regia de “I migliori anni” è di Maurizio Pagnussat, le coreografie sono firmate da Fabrizio Mainini, le musiche sono affidate al Orchestra diretta dal maestro Pinuccio Pirazzoli.