La giornalista, al timone, per il settimo anno consecutivo di Forum, all’inizio di ogni nuova edizione, riapre i battenti del tribunale televisivo più conosciuto d’Italia, con una puntata speciale. Questa volta l’appuntamento ha per titolo “Il diritto all’identità”.
Nel corso del pomeriggio sono previste tre cause. Nello svolgimento di ognuno intervengono molti ospiti per commentare i dibattimenti.
La puntata, trasmessa in diretta, precede l’inizio della 35°edizione del programma prevista per lunedì 9 settembre 2019; alle ore 11.00, su Canale 5 e alle ore 14.00 su Rete 4 con “Lo Sportello di Forum”. Inoltre la Palombelli tornerà anche a condurre la striscia quotidiana di Stasera Italia, dal lunedì al venerdì, alle 20.30 sempre su Rete 4.
In studio ritroveremo inoltre i confermatissimi Paolo Ciavarro, Camilla Ghini, Sofia Odescalchi, Edoardo Donnamaria e Ladislao Liverani. A loro si aggiunge l’ influencer Giulietta Campesi che porta nel tribunale di Canale 5, il suo mondo di relazioni giovanili fatto di passioni, pregi, difetti, sogni, tendenze e molto altro. Confermati anche i giornalisti Claudio Giambene e Giulia Lea Giorgi.
Le cause dei contendenti sono esaminate da un team di giudici composto da Melita Cavallo, Nino Marazzita, Simona Napolitani e Gianfranco D’Aietti. Nella squadra dei togati ci sarà anche la new entry Bartolo Antoniolli.
Come ogni anno “Forum” avrà una attenzione particolare sulla realtà che ci circonda, cercando di cogliere i mutamenti della società in perenne evoluzione. Nella nuova stagione vengono affrontati in maniera imparziale, temi divisivi e moderni attraverso storie di vita quotidiana. Le controversie verranno risolte dinanzi al giudice secondo l’arbitrato previsto dal Codice di Procedura Civile.
Forum | Puntata Speciale | domenica 8 settembre su Canale 5 | le cause
Ecco le tre cause di cui ci si occupa oggi.
La prima è affidata a Melita Cavallo, ex presidente del Tribunale dei minorenni di Roma, che ha lavorato per anni come giudice minorile. Si parla della “vita in provetta”, affrontando la scottante questione della conservazione e dello scambio di embrioni, direttamente collegato alla fecondazione artificiale che sfida sempre più spesso le regole della natura e, per i cattolici, quelle del Buon Dio.
La seconda è sempre presieduta da Melita Cavallo. In questo dibattimento ci si occupa di disabilità. Una donna, finita su una sedia a rotelle, si presenta dinanzi al giudice per riavere i suoi figli.
La terza ed ultima causa invece è presieduta dal nuovo giudice Bartolo Antoniolli, avvocato milanese che vanta molti anni di esperienza in campo giuridico.
Egli si occupa del furto d’identità sulla Rete. Una tematica importante che da anni sfrutta la solitudine di donne e uomini in età matura spingendo le vittime a cadere nella trappola delle cosiddette “truffe romantiche”.
Un problema che ha investito non solo le persone comuni ma anche alcuni esponenti del mondo dello spettacolo.
Dopo il grande successo della passata stagione, chiusa con una media che ha superato il 18% di share e 1.500.000 telespettatori, Barbara Palombelli riprova ad intercettare il gradimento del pubblico con una formula standard ma sempre aggiornata alle realtà odierne.