Ad aprire la conferenza il direttore di Rai 4, Angelo Teodoli, che ha inizialmente fatto un bilancio dell’andamento della sua emittente nell’ultima annata: “Gli ascolti sono aumentati del 50% in prime time e del 40% in tutte le fasce della giornata. Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti”. Poi, il commento sulla trasmissione condotta dagli Antipodi: “È un programma che si inserisce in un quadro di ringiovanimento della rete, operazione che il Cda e la direzione generale ci hanno chiesto di effettuare. Il nostro obiettivo è proporre contenuti nuovi ed originali: “Bangkok addicted” ne è un esempio. Questo programma andrà in onda in una fascia oraria particolare, quella dell’access prime time, dove la concorrenza è forte: nonostante questo, sono convinto che questa scelta ci darà delle soddisfazioni”.
Presenti alla conferenza i due protagonisti dell’adventure show, Roberto Bertolini e Andrea Pinna. “Siamo contenti di aver avuto l’occasione di poter intraprendere questa esperienza, durata all’incirca un mese e mezzo”, ha detto ilpersonal trainer milanese. “Rispetto a ‘Pechino addicted’, il senso di questo viaggio è stato diverso: l’intento era dare il maggior numero di informazioni possibili sulla Thailandia attraverso il punto di vista mio e di Andrea, quasi sempre opposti. Oltre ad aver fatto intrattenimento, abbiamo cercato di soddisfare le esigenze del servizio pubblico, dando informazioni utili ai telespettatori, con un linguaggio giovanile”. E sulle avventure più strane ha confessato: “Tutte le attività che richiedevano uno sforzo fisico sono state faticose: stavolta mi è capitato di cavalcare un elefante, un esperienza divertente e al contempo rischiosa”.
Andrea Pinna ha rivelato altri particolari di questo nuovo progetto televisivo: “Lo scorso anno, seguendo ‘Pechino express’, ci si trovava a volte in posti dove non c’era molto da raccontare. Stavolta, invece, abbiamo avuto la possibilità di fare tantissime esperienze: il ritmo del programma è più serrato e divertente e nel complesso le puntate sono più ricche di eventi”. Poi, ha svelato qual è stata l’avventura che più lo ha spaventato e allo stesso tempo divertito: “Il rafting! Cadevo continuamente nel fiume mentre remavamo fra le rocce, per fortuna però non mi sono fatto nulla: è stata un’esperienza che definisco ‘mistica’. La sola cosa che non ho superato è l’odio per le scimmie: ci perseguitavano, rubandoci ciò che avevamo nello zaino!”.
Presente all’incontro Pierangelo Marano, content director di Magnolia per Roma: “Ho visto le prime due puntate in anteprima e mi sono davvero divertito, mi è venuta voglia di vedere anche quelle successive. Il viaggio degli Antipodi ha percorso rotte inusuali, non solo quelle turistiche. Nel confronto con ‘Pechino addicted’, il programma è cresciuto così come Andrea e Roberto. Attraverso questo format si è riuscito a fare servizio pubblico, in un’armoniosa commistione tra natura, divertimento e cultura”.
Maurizio Imbriale, responsabile editoriale di Rai 4, ha dichiarato: “La sfida per la nostra emittente è coniugare prodotti scripted, come le serie tv, che richiedono un pubblico particolarmente sofisticato, e produzioni originali. “Bangkok addicted” va in questa direzione. È un format estremamente spettacolare, confezionato in maniera eccellente. Gli Antipodi sono la coppia perfetta per questo programma in quanto a garbo, intelligenza ed ironia. Il contrasto tra loro funziona: i conflitti che sono nati tra loro durante il viaggio sono stati divertenti e al contempo intelligenti, ed hanno consentito di raccontare ancora meglio la Thailandia”.