La conduttrice dopo aver debuttato la scorsa settimana occupandosi nuovamente del Prati gate, si occupa di nuovo del tema. Stavolta con le accuse della mamma del finto Sebastian Caltagirone, il bambino di 10 anni in affidamento a Pamela Prati e Mark Caltagirone.
Ospiterà poi Loredana Berté la quale omaggerà la sorella Mia Martini e Adriano Panzironi , l’ideatore di un bizzarro programma alimentare che promette di vivere fino a 120 anni . L’uomo, tempo addietro, era stato messo sotto assedio da Le Iene.
Inoltre verranno mandate in onda le immagini del ritorno nel carcere di San Vittore di Fabrizio Corona.
L‘ospite più atteso è il Leader della Lega Matteo Salvini che si sottoporrà alla celebri cinque sfere.
Seguiamo insieme la puntata:
Dopo aver riassunto i temi della puntata, Barbara D’Urso introduce il leader della Lega Matteo Salvini. Per la prima volta a Live- non è la D’urso un esponente politico si sottopone alle cinque sfere.
Tra i personaggi Vip che lo sostengono ci sono Al Bano e Rita Pavone, tra quelli che invece si sono schierati contro di lui ci sono Asia Argento e Piero Pelù.
Nel salotto di Live si accomodano gli “sferati” : Alda D’Eusanio, Alba Parietti, Iva Zanicchi, Asia Argento ed Idris.
Una clip ripercorre la carriera di Matteo Salvini, dalle piccole ospitate in TV, sia da adolescente sia come concorrente a “Il pranzo è servito”, alla carriera politica. Dopo aver ricoperto la carica di consigliere comunale a Milano, nel corso degli anni è diventato leader della Lega, Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Interni.
La prima questione, inevitabile, verte sul razzismo. In Italia sembra aumentare un clima di odio verso gli stranieri. Salvini ci tiene a precisare che non sopporta i clandestini ed i delinquenti. Le persone straniere oneste e perbene hanno tutto il suo rispetto.
Asia Argento è la prima sfera a girarsi. Rinfaccia a Salvini di averla messa alla berlina nel periodo in cui aveva perso il compagno per suicidio. Aveva scritto sui social che Asia dovrebbe bere una camomilla. Lei poco tempo prima aveva scritto Salvini M***a.
Alba Parietti definisce Salvini un “volto rubato allo schermo” perché è un abile showman. Non ha però gradito l‘esposizione sui social di minorenni da parte di Salvini per campagna elettorale.
Si ritorna al razzismo. Ha destato scalpore il caso di Patrizia, una donna milanese che non affitta il suo appartamento a meridionali e stranieri. Non ha voluto cedere la sua abitazione ad una ragazza pugliese di 28 anni. Si definisce una grande sostenitrice di Salvini.
Iva Zanicchi, sceglie di soffermarsi sul lato paterno di Salvini. Lo definisce un bravo padre che cerca di dedicare più tempo possibile ai figli.
Alba Parietti torna sulla politica. Vuole sapere se i famosi porti sono stati chiusi o meno, dato che ci sono stati molti sbarchi fantasma.
Matteo Salvini si vanta di aver fatto scendere da 180.000 a 5.000 gli sbarchi e che ha più che dimezzato i morti nel mare Mediterraneo.
Alda D’Eusanio riconosce a Salvini il dono dell’umiltà e la capacità di saper utilizzare bene i mezzi di comunicazione. Gli rimprovera però di essere un uomo che non ascolta.
Tornando al razzismo, come risaputo molti esempi negativi provengono dallo sport. I calciatori di colore vengono spesso insultati da tifosi e giornalisti. Un opinionista di TeleLombardia è stato espulso dalla rete per aver insultato il giocatore dell’Inter Lukaku. Aveva affermato che per fermare un calciatore così forte ci vogliono 10 banane.
L’opinionista davanti alle telecamere di Live ammette di aver sbagliato a pronunciare quella frase infelice. Ribatte di non essere razzista in quanto ha anche una compagna di origine marocchina.
L’inviata di Live è andata alla ricerca della signora Patrizia, la signora che in un audio choc, si definisce una salviniana doc ed orgogliosa di esserlo. La signora si sottrae alle telecamere. In studio Salvini le rema contro in quanto egli non fa discriminazioni di etnie, colore della pelle o provenienza geografica . Distingue solo la gente perbene da quella che delinque.
Non c’è stato quasi tempo per far intervenire Idris. La D’Urso ha promesso che lo rinviterà perchè il tempo è finito.
Barbara D’Urso cambia argomento. Una clip introduce il prossimo ospite : Loredana Bertè. E’ in studio per ricordare Mia Martini (che due giorni fa avrebbe compiuto gli anni) e non solo. Si discute dell’ ingiustizia subita durante l’ultimo Festival di Sanremo. Classificatosi quarta con “Cosa ti aspetti da me”, avrebbe voluto vincere per Mimì.
Per pochi istanti si parla della diatriba Berté- Zero. Da tempo Loredana ha chiuso i rapporti con lui perché molto delusa dal suo atteggiamento di onnipotenza. Da giovani erano come fratelli e Loredana non riesce a smettere di volergli bene nonostante sia amareggiata.
A tanti anni di distanza dalla morte di Mimì , Loredana Berté sostiene che Mia non si è suicidata perchè amava troppo la vita.
La conduttrice accompagna l’ospite al Drive In perchè sono pronte delle immagini che ritraggono alcuni momenti felici ed artistici delle sorelle Loredana e Mia. Inevitabile la commozione di Loredana. In un frame Mimì racconta che il padre era un uomo possessivo e violento, un padre padrone. Aggiunge che la madre ha sposato un uomo che non ha mai amato.
Aida Cooper legge dal backstage una lettera dedicata a Loredana ed entra poi nel Drive In per abbracciarla.
La conduttrice introduce l’ospite successivo : Marco Carta. Come Salvini, anche il cantante si sottoporrà alle cinque sfere. Il cantante è stato accusato di aver rubato, insieme ad un’amica, 5 magliette alla Rinascente di Milano. Venerdi c’è stata la prima udienza del rito abbreviato.
Gli “sferati” pronti a confrontarsi con Marco Carta sono Viola Valentino, Lele Mora, Ivan Cattaneo, Vladimir Luxuria e Don Sergio.
Si volta per prima Vladimir Luxuria. Non crede che abbia commesso il furto sia perché le magliette non gli mancano sia perché molti brand sono disposti a regalargli delle t-shirt per sponsorizzarle. Lo accusa però di essere fesso perché ha mantenuto il silenzio nei confronti dell’amica Fabiana.
La donna, che di mestiere fa l’infermiera, ha ammesso di aver rubato. Il padre di lei la difende facendo circolare la voce che il reato lo ha commesso Marco e che lei lo sta coprendo per affetto. Marco Carta l’ha perdonata perchè lei lo ha curato quando ha avuto problemi di salute.
Ivan Cattaneo attacca Marco Carta perché ha fatto coming out (della sua omosessualità) soltanto nel momento in cui doveva promuovere il suo libro. Gli altri ospiti ritengono che il suo intervento sia fuori luogo rispetto al tema trattato.
Secondo Viola Valentino , il cantante ha subito un grave danno d’immagine.
Secondo Lele Mora Marco è un ragazzo buono e perbene ed è convinto che non abbia rubato le t-shirt.
Discutendo di reati e di carcere, la D’ Urso manda in onda le prime immagini esclusive di Fabrizio Corona, che da qualche mese è tornato al carcere di San Vittore. L’occasione è una partita di beneficenza per ricordare un bambino morto di leucemia.
Al rientro dalla pubblicità la D’Urso si occupa del finto Sebastian Caltagirone. Un bambino che recitava, a sua insaputa , di avere un tumore alla gola. Era una vittima inconsapevole del Prati Gate. I genitori hanno scoperto l‘imbroglio grazie alla TV.
Barbara, la madre del bambino, si presenta in studio intenzionata a metterci la faccia. La D’Urso e le redazione hanno deciso di non inquadrarla totalmente in viso per privacy e per salvaguardare il bambino.
Il figlio avrebbe raccontato alla mamma che stava recitando un copione per un ruolo in Tv. Il bambino riceveva i copioni da parte della Michelazzo sul cellulare della madre. Per tale motivo Barbara aveva sottovalutato la faccenda.
Il giorno della famosa merenda alla madre era stato sottratto il bambino con la scusa di una prova costume. Pamela Pericciolo, nelle passate interviste, ha riferito che la mamma era a conoscenza di tutto e che avrebbe anche percepito del denaro.
La madre smentisce tutto. Non sapeva nulla di questa storia e non ha mai preso soldi. Barbara si sente raggirata da quelle persone che si spacciavano per amiche.Il tempo dedicato a Sebastian Caltagirone è molto conciso.
L’ultimo ospite è il guru Adriano Panzironi. Viene accompagnato dagli “Angeli di Panzironi” , ovvero coloro che si sono sottoposti al suo programma alimentare e che addirittura grazie a lui sarebbero guariti da alcune malattie.
Panzironi è stato sospeso da giornalista pubblicista in quanto secondo l’Ordine affermerebbe concetti non veri. In compenso ha circa 500.000 mila seguaci in tutta Italia che seguono il suo programma Life 120, che permetterebbe di vivere fino 120 anni con l’aiuto di alcune speciali pilloline.
L’Antitrust ha sanzionato Panzironi: le sue diete miracolose in tv sono soltanto pubblicità ingannevole. Nei suoi menù giornalieri sono vietati dolciumi, succhi di frutta, carboidrati, formaggi, yogurt. Si può mangiare solo carne, pesce, uova e verdure.
E’ fortemente contrario alla Dieta Mediterranea che starebbe distruggendo l’umanità.
Gli opinionisti si scagliano contro di lui. Per discutere di Medicina bisogna aver conseguito titoli di studio e riconoscimenti.
Alcune donne presenti in studio sarebbero guarite seguendo lo stile di vita Life120. E’ impossibile guarire per merito di una semplice dieta o con gli integratori.
Per alimentare ancora di più la discussione, lo staff di Live non è la D’Urso ha ingegnosamente chiamato il dottor Lemme, che è in collegamento. Anche quest’ultimo sostiene che gli integratori non fanno guarire dai tumori.
Elisabetta testimonia che dopo essersisottoposta all’asportazione di utero e ovaie nel 2016, si è dovuta sottoporre alla chemioterapia.
La menopausa precoce indotta le provocava dolori lancinanti che ha superato grazie a Life120 di Panzironi.
L’Ordine dei Medici definisce l‘attività di Panzironi meramente commerciale che non ha nulla a che fare con l‘informazione, la salute, l’educazione. E’ solo una questione di business.
Adriano Panzironi ha denunciato numerose testate giornalistiche e centinaia di persone.
Ci sia avvia alla conclusione con un omaggio musicale a Mia Martini. Aida Cooper canta “Quante volte”.
Termina così la seconda puntata di Live -non è la D’ Urso.