Il Castello delle cerimonie, sesta puntata, un matrimonio italoamericano

Francesca ed Audwin sono i protagonisti di questa puntata.

I due ragazzi fanno parte di famiglie formate da membri di diversi paesi e per questo molto spesso Francesca dice di voler organizzare un matrimonio multietnico.

I due quasi sposi giungono al castello con le loro figlie e si godono la giornata in piscina, insieme alla nonna delle piccolette.

Quando è il momento di organizzare arrivano i primi problemi; Audwin chiede di poter entrare con l’inno americano e l’uniforme, dato che lui lavora nella base NATO di Vicenza.

Nonostante le perplessità la cosa sembra fattibile, così come la coda di bandiere americane e italiane chiesta da Francesca.

La serenata

Durante i preparativi del giorno prima e l’arrivo in massa dei parenti provenienti da tutto il mondo, Audwin chiede in segreto agli organizzatori di aiutarlo a preparare una serenata in napoletano per sua moglie.

La sera prima del matrimonio, gli sposi invitano tutti a cena fuori e Francesca ringrazia tutti facendo l’appello da paese a paese.

Poco dopo, finalmente Audwin mette in atto la serenata cantando in napoletano con un’influenza non indifferente della lingua inglese.

Il giorno dopo iniziano i preparativi della sala da pranzo, ogni sedia ed ogni tavolo vengono messi a loro posto, senza dimenticare le tanto richieste bandiere italiane ed americane.

Il matrimonio

Davide, uno degli organizzatori ha omaggiato lo sposo con degli occhiali a stelle e strisce.

Ci si sposta nella cattedrale vicina ed ascoltiamo il discorso di Audwin a Francesca, che fa anche commuovere il militare.

La cerimonia risulta a suo modo molto tipica e non si può non notare la numerosità incredibile di etnie presenti alla cerimonia, simbolo della tradizione multietnica della coppia, che proprio come raccontava Francesca, ha origini da diverse parti del mondo e nel corso del tempo continua ad espandersi a macchia d’olio.

Dopo la cerimonia, finalmente gli posi, le bambine  parenti e sopratutto gli organizzatori possono ritenersi soddisfatti per la riuscita di questo matrimonio.

Unire la tradizione del matrimonio italiano con le richieste di Audwin e Francesca non è stato facile e spesso chi ha architettato tutto ha dovuto chiudere un occhio ed accontentare le richieste degli sposi.