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La novità è rappresentata dal fatto che le quattro pellicole sono state rimasterizzate per l’occasione in Alta Definizione. Per cui la resa visiva è senza dubbio migliore e i telespettatori potranno godere di una prospettiva ad alto tasso di spettacolarità.
Attore, nuotatore e pallanuotista italiano, Carlo Perdersoli ha raggiunto il successo per i suoi film in coppia con Terence Hill, tanto che il duo di attori si è fatto conoscere a livello internazionale conquistando fama mondiale.
Proprio per tal meriti, Pedersoli, il 7 maggio 2010, ha ricevuto il David di Donatello alla carriera.
La rivista statunitense Time, nel 1999, pubblicò una classifica degli “attori italiani più famosi del mondo” nella quale Bud Spencer occupava il primo posto, seguito da Terence Hill al secondo: nonostante ciò, Pedersoli rivelerà in seguito l’amarezza per essere stato quasi sempre snobbato dalla critica cinematografica.
Un personaggio che ha affascinato intere generazioni impegnandosi in un genere che, pur non essendo blasonato, ma solo una “commedia poliziesca”, ha portato una grande vitalità nel panorama cinematografico di casa nostra in un momento in cui la classica Commedia all’Italiana stava per decadere.
Ecco i titoli dei quattro film e le date di messa in onda:
10 giugno Piedone lo sbirro del 1974.
17 giugno Piedone ad Hing Hong del 1975,
24 giugno Piedone l’africano del 1978.
1 luglio Piedone d’Egitto del 1980.
Piedone lo sbirro racconta di Joe, un militare americano che, sotto effetto di droga, inizia a sparare alla polizia dal tetto di un edificio; dopo inutili trattative, interviene il commissario di polizia Rizzo, detto “Piedone” in ragione della sua mole, il quale agisce sempre disarmato ma, grazie ai cazzotti che lo contraddistinguono, riesce ad ottenere quasi sempre quello che vuole.
Piedone ad Hong Kong è sempre con la regia di Steno La polizia di Napoli,in collaborazione con il funzionario statunitense Sam Accardo del Narcotic Bureau, decide di incastrare Willy Pastrone, il “signore della droga” della città. L’operazione fallisce e il commissario Rizzo, alias “Piedone”, decide di interrogare Pastrone per l’ultima volta. Ma quando giunge a casa di lui, lo trova già morto, ucciso a suon di calci e pugni.
Piedone l’africano: Un collega sudafricano contatta il commissario Rizzo detto “Piedone” per chiedergli aiuto ma all’appuntamento al porto di Napoli viene ucciso mentre sta per fornirgli informazioni su un traffico internazionale di diamanti e droga.
Piedone d’Egitto: ultimo della saga. Il professor Cerullo, uno stravagante scienziato, ha denominato “tropelio” un specie di coleottero che lui stesso ha scoperto nel petrolio (il nome dell’insetto, infatti, è anagramma della parola petrolio). Naturalmente il mondo intero ha sete dell’oro nero e il professor Cerullo viene rapito dagli uomini di un ricco egiziano, Zakar, che vuole tenersi per sé i benefici di questa scoperta. Da Napoli, dove è avvenuta la scomparsa, partono per l’Egitto il commissario Rizzo, detto “Piedone” e il suo collaboratore, il brigadiere Caputo; i due, tuttavia, vengono seguiti anche dal piccolo Bodo, il bambino di colore adottato da Piedone.