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Si comincia con il servizio su Francesco Totti. Per omaggiarlo viene intervistato un anziano tifoso giallorosso, che va allo stadio per seguire la squadra del cuore dal 1939. Non si è mai voluto sposare, perchè ha sempre preferito sostenere la squadra capitolina. Tanti i cimeli conservati in casa sua, tutti legati ai colori giallorossi.
Tra questi anche libri su Totti, che lui definisce “il miglior giocatore del mondo, il re dei re”. La società di Pallotta ha deciso di invitare l’anziano tifoso in sede e lì c’è l’incontro con il suo beniamino che gli regala una maglia con tanto di autografo. In studio arriva Francesco Pannofino, tifoso della Lazio. Ammira la semplicità di Totti e gli si rivolge in camera: “Devi fare l’attore!”.
Si passa ad argomenti più impegnativi come la tratta illegale dei migranti. Si segue il processo a due scafisti che si sono salvati da un naufragio di profughi in mare. Si scopre come c’è connivenza tra i pescatori dei paesi di provenienza dei migranti e trafficanti, cui vengono venduti i barconi, spesso in condizioni precarie per viaggi del genere, per cifre da capogiro. Lauti i guadagni anche per chi quelle “navi” le guida.
Enrico Lucci ci porta alla scoperta dei sostenitori della dieta fruttariana. Chi la segue si ciba solo ed esclusivamente di frutta, ma non mancano anche le elaborazioni: la pizza al platano e le pappardelle di zucchina, ad esempio. Banditi vino, riso e lattuga. Dicono che assumendo solo frutta si assume una forte carica di energia e, di conseguenza, di felicità. Non solo, sostengono che a seguito di questa dieta le feci non sono maleodoranti, ma addirittura arriverebbero a profumare di mela. Si fa fatica a non ridere.
Di diverso parere Oscar Farinetti, fondatore della catena Eataly, che in studio si confronta sul tema con Enrico Lucci. Nel suo intervento anche un appello a Trump in merito alla questione della salvaguardia ambientale: “È molto conveniente pulire il pianeta, diverrà un grandissimo affare”.
A Casale Caletto, zona di Roma, c’è un bell’esempio di integrazione tra italiani e una comunità rom, che si è sistemata all’interno di un vecchio capannone. Dopo iniziali ritrosie e proteste degli abitanti del quartiere, pian piano la situazione è cambiata. La comunità di immigrati collabora con la gente del posto, rispettando le regole vigenti e contribuendo a tenere pulito ed in buono stato il posto dove vivono. Simone Saccucci, romano di Guidonia di professione cantastorie, in studio racconta la difficile vita nelle periferie.
Una parte, fortunatamente minoritaria, della cultura partenopea, prevede sfarzosi festeggiamenti in occasioni di matrimoni e comunioni, come visto in ogni puntata del noto “Boss delle cerimonie” su Real Time. Il servizio segue una famiglia che sta preparando la prima comunione della figlia: costo 25.000 euro, una follia. I genitori, pur guadagnando poco, sono disposti a regalarle un festeggiamento unico, perché, stando a quanto detto dalla madre della piccola protagonista, lei si deve “sentire più bella di Belen” e “una sposa bambina”. Via, dunque. a book fotografici, scelta dell’abito in un noto atelier, passeggiata in carrozza bianca dopo la cerimonia religiosa.
Sull’argomento interviene Anna Maria Barbera, regalando un bel monologo proprio sul tema: la sua posizione in merito è opposta rispetto al punto di vista della madre della piccola protagonista. La lontananza di prospettive è resa ancor più evidente dalla scelta della comica torinese di presentarsi in scena vestita da sposa.
Valentina Petrini è tornata in Russia, a Mosca, per conoscere un magnate che vive in un grande palazzo, dove le stanze sono addirittura 30. L’uomo ha la passione della musica: canta infatti in un gruppo rock ed è seguito da migliaia di follower sui vari social network cui è iscritto. Di professione imprenditore nel settore immobiliare, è affascinato dalla figura di Donald Trump: “Lo apprezzo anche perché ha più volte detto di voler abbassare le tasse”, dice. Politicamente definisce Putin “un dittatore” e continua: “A noi russi serve un uomo forte, che ci comandi. Non siamo un paese pronto per la democrazia”. In difesa della politica putiniana ecco in studio Irina Osipova, presidente dell’associazione RIM Giovani Italo-Russi.
Un tema di stretta attualità è il problema rifiuti a Roma. Il programma ha intervistato Manlio Cerroni, proprietario della discarica di Malagrotta, chiusa nel 2013. A proposito dei suoi guai giudiziari, perde le staffe: “Senza Cerroni Roma è diventata una cloaca, una discarica!”, esclama. Sul fronte politico, l’uomo ammette di aver sovvenzionato anche dei partiti politici. Intervento sul palco di Carlo Bonini, giornalista, che fa il punto della situazione sull’emergenza immondizia nella Capitale.
Uno degli ultimi fenomeni sul web è quello degli “youtuber sussurranti”. Nei loro video parlano a bassa voce e/o toccano degli oggetti in modo particolare, affinché i rumori da loro provocati possano rilassare il cervello di coloro che li vedono, o meglio, li ascoltano. Molti dicono di trarne beneficio, placando ansie e momenti di panico.
Termina qui la puntata odierna. L’ultima di questa stagione andrà in onda giovedì 8 giugno, alle 21.20 circa, su Rai 2.