Indice dei contenuti
La prima stagione di Cercami a Parigi debutta su Rai Gulp, domenica 13 ottobre. Sarà in onda tutti i giorni alle 19.20, e dal lunedì al sabato anche alle ore 14:40. La serie sta appassionando i ragazzi di tutta Europa. E’ una coproduzione internazionale che, oltre le tv pubbliche di Francia, Germania e Italia, coinvolge i canali Disney. In particolare è prodotta da Cottonwood Media per France TV, ZDF, RAI e Disney Channel.
Cercami a Parigi – la trama
La trama di Cercami a Parigi racconta il viaggio nel tempo dalla Russia del 1905 alla Parigi di oggi per la protagonista Lena Grisky. Giovane promessa della danza, di famiglia aristocratica di Pietroburgo, per un artificio si trova proiettata nella vita di oggi, tra gli allievi del balletto dell’Opéra. Non può parlare con nessuno del suo mistero, ma c’è qualcuno che conosce la verità. E alla fine Lena si trova di fronte al dubbio: cercare di tornare alla sua vecchia vita o ambientarsi nella Parigi del XXI secolo?
Maggiori particolari su Lena Grisky
Lena Grisky è una giovane principessa, pronta a diventare la prossima stella del balletto nel 1905. Quando il suo fidanzato Henri le regala una vecchia collana di famiglia, cambia tutto. Come poteva sapere che avrebbe mandato Lena nel ventunesimo secolo?!
Mentre un frenetico Henri fa il possibile per trovare il modo di riportarla a casa, Lena fa del suo meglio per inserirsi nel suo nuovo mondo, e si ritrova anche a divertirsi, ad amare la moda, la musica e tutti i nuovi stili di danza. Fa nuove amicizie, incluso il suo bel compagno di ballo Max, il quale dirige segretamente una squadra di hip hop underground. Quando Henri arriva per portarla a casa e Max le chiede di restare, Lena deve prendere una decisione che cambierà il corso della sua vita. Che vita sceglierà?
Regia e riprese
La serie di Rai Gulp è diretta da Randall Thorne e Matt Bloom, è stata girata tra Parigi e Bruxelles, e ha avuto come location lo stessa sede della Opéra Garnier di Parigi, dal foyer del teatro al tetto dell’edificio. Le coreografie di danza girate sul set hanno avuto la supervisione e l’approvazione dell’Opéra che ha anche prestato agli attori diversi costumi di scena.