Oggi, Paolo Bonolis a Verissimo racconta le emozioni vissute in occasione del matrimonio del primogenito Stefano. Le nozze si sono celebrate a New York. In studio con il conduttore, c’è anche Sonia Bruganelli, la moglie dalla quale Bonolis ha avuto altri tre figli. Insieme si raccontano per la prima volta in un’intensa intervista.
A Silvia Toffanin Paolo Bonolis confida: “Il giorno del matrimonio di Stefano ero molto emozionato e ora spero di diventare presto nonno. Poi, a novembre si sposa anche mia figlia Martina. Speriamo che gli altri aspettino un po’”.
L’intervista entra poi nel vivo della vita privata.
Quando Paolo conobbe Sonia era già padre di due figli, avuti dalla precedente unione e a proposito di questo racconta: “Io sono stato con i miei primi due figli assente per problemi di distanza, io qui loro a New York. Devo dire che Sonia è stata fondamentale nel rapporto tra ciò che è stato prima e ciò che c’è adesso. Non ha mai mancato di connettere questi due mondi. L’ha fatto con grande senso della famiglia e per questo le sarò per sempre grato”.
Interviene Sonia Bruganelli che ammette come all’inizio il loro rapporto non sia stato semplicissimo: “Mi sentivo un po’ spaesata perché era un’eredità familiare importante. Lui aveva due bambini ed io ero molto giovane, tanto che nei primi tempi non credo di aver gestito al meglio la situazione. Poi, crescendo sono maturata e mi sono resa conto che quello che c’era stato prima non mi toglieva niente e che c’erano due ragazzi che avevano il diritto di avere vicino il loro papà”.
Adesso Bonolis parla dei suoi cinque figli e della sua autobiografia, appena pubblicata dal titolo “Perché parlavo da solo”.
Il primo pensiero è per sua figlia Silvia: “E’ luce allo stato puro”.
E sulle difficoltà di crescere una ragazzina nata con un grave problema di salute, Sonia aggiunge: “Silvia è una ragazza che è contenta della felicità degli altri, perché ha una grande sensibilità, provata da quello che ha vissuto. Però, non sono una di quelle mamme che dice che è una gioia ciò che è successo. Io avrei voluto darle una partenza come tutti gli altri. Avrei preferito un percorso dritto. Silvia è diventata una ricchezza, ma c’è stata grande fatica anche da parte dei suoi fratelli, soprattutto per Davide che fin da piccolo ha dovuto fare i conti con una realtà diversa”.
Infine Bonolis si sofferma sula sua spiritualità. E confessa “Ogni sera, prima di addormentarmi, penso con gratitudine a tutte le persone che ho avuto la fortuna di conoscere nella mia vita: c’è mio padre, c’è il padre di Sonia, ci sono i miei nonni. Ringrazio tutti, anche Sandra e Raimondo: li saluto perché mi sento un po’ in debito nei loro confronti”.