Il programma, giunto alla ventottesima edizione, è realizzato con due troupe di professionisti e dà spazio ai cortometraggi scritti e interpretati da ragazzi, in un contenitore che presenta anche approfondimenti e momenti divertenti del backstage. Quest’ultimo girato in prima persona dagli studenti durante il primo emozionate e divertente ciak.
Il corto protagonista della terza puntata è “Mio nonno, uno degli ultimi maestri d’ascia“. Questo ci permette di fare un lungo e interessante viaggio all’interno di uno di quei mestieri artigiani che si tramandano di generazioni in generazioni ma che con il passare del tempo rischiano di scomparire. In questo caso il futuro del maestro d’ascia è salvato dall’intervento dello sguardo adolescenziale che decide di rilanciarlo attraverso l’utilizzo dei media e degli amici.
Non solo cinema ma i ragazzi protagonisti mettono a fuoco importanti riflessioni; in questo nuovo appuntamento gli studenti cercheranno di rispondere alla domanda: “Le tradizioni stanno scomparendo?“. Tra le risposte che vedremo in onda, vale la pena soffermarsi su una in particolare: “Raccontare le tradizioni è il modo migliore per raccontare un paese“.
A questo contribuiranno anche Silvia e Erika, la coppia di bisbetiche presentatrici del programma, ci accompagnano lungo le vie di Sant’Antioco per terra e per mare mostrandoci gli scorci più suggestivi del paese; le seguiamo quindi in barca per ammirare la splendida località della Sardegna e ci faranno conoscere poi l’artigianato locale che grazie a fibre vegetali realizza borse e corde e il museo etnografico che preserva la tradizione del popolo.
Prima della proiezione finale inoltre non mancheranno gli appuntamenti fissi della trasmissione: le rubriche Trova l’errore e Un film in una scena, mentre per Ciak Chef due studenti prepareranno due gustosissimi piatti tipici sardi: Pardulas e Fregola con i granchi.
Nel precedente appuntamento è stata protagonista una scuola di Sermide (MN) che ha presentato “Un giorno senza” dedicato alla dipendenza dei giovani, e della popolazione in genere, da tecnologia e cellulare. Attesa massima poi per il gran finale del 2 luglio quando ci saà uno puntata speciale da Jesolo Lido con le immagini più belle delle premiazioni e di tutte le attività che hanno coinvolto i tantissimi giovani italiani e stranieri che hanno realizzato i cortometraggi di Ciak Junior.
Il progetto è ideato da Francesco Manfio e Sergio Manfio ed è realizzato in collaborazione con l’Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa, con sede a Venezia.
Tutte le info e la possibilità di rivedere il film sulla pagina FB di Ciak Junior e sul canale Youtube di Gruppo Alcuni.