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Venerdì 1 novembre su NOVE, alle 21.25, va in onda la sesta puntata di Fratelli di Crozza , con la conduzione di Maurizio Crozza.
Lo showman spiega, attraverso le imitazioni, i temi più caldi dell’attualità. Come ad esempio la stretta sul Pos rinviata a luglio o l’inchiesta di Report su Moscopoli.
Tra i vari personaggi interpretati spuntano Matteo Salvini, Papa Francesco, Silvio Berlusconi, Giuseppe Conte, Vittorio Feltri e tanti altri.
Fratelli di Crozza – diretta 1 novembre 2019
Maurizio Crozza dà il via al suo show con un filmato nel quale interpreta contemporaneamente tre personaggi: Giuseppe Conte, Beppe Grillo e Nicola Zingaretti. Il premier Conte sta elaborando un piano per eliminare Luigi di Maio.
Il Movimento 5 Stelle sta vivendo momenti di grandi difficoltà, ha perso molti consensi, anche nelle ultime elezioni umbre. In circa un anno è crollato dal 27,5% (dello scorso anno) al 7,4%.
Nella settimana corrente la sindaca di Imola Manuela Sangiorgi si è dimessa perché si è sentita abbandonata dai 5 stelle. Non ha mai ricevuto sostegno e considera ormai morto il movimento.
L’unico finora a guadagnarci sulla crisi del movimento è il leghista Matteo Salvini, che sta raccogliendo i voti dei pentastellati delusi.
Fratelli di Crozza – La nascita di Internet
Al rientro della pubblicità il conduttore volta pagina ricordando il 50° anniversario della nascita di Internet.
Il 29 ottobre 1969 un dottorando in informatica Charles Kline provò ad inviare un messaggio da un computer ad un altro,a oltre 500 km di distanza. Il messaggio doveva essere la parola “LOGIN”, ma furono trasmesse solamente le prime due lettere perché il sistema è andato in crash. Iniziò così, con un “LO”, la storia di Arpanet.
Al giorno d’oggi su Internet navigano circa 4 miliardi di utenti, molti dei quali si nascondono dietro la tastiera per offenderne gratuitamente altre. Liliana Sagre, ebrea Sopravvissuta ad Auschwitz, riceve quotidianamente oltre 200 messaggi di insulti.
Altri personaggi nel mirino degli haters sono anche Fedez e Chiara Ferragni. Napalm 51 è felice di poter offendere liberamente chi vuole in quanto gli insulti su internet non costituiscono reato.
Maurizio Crozza torna sulla politica occupandosi del rovesciamento dei ruoli della destra e della sinistra. Nel passato la sinistra rappresentava gli operai e la destra i ricchi. Negli ultimi anni stiamo assistendo ad un nuovo fenomeno sociale dove è la destra ad essere lo schieramento più vicino ai poveri.
L’imprenditore Diego della Valle, fondatore del movimento politico e solidale “Noi italiani”, ha sostenuto in varie trasmissioni come Dimartedì ed Otto e mezzo, che gli imprenditori italiani debbano contribuire per migliorare il proprio Paese. Della Valle ha donato un’ingente somma di denaro per restaurare il Colosseo.
Carlo Calenda ha innescato una guerra mediatica contro Matteo Renzi in quanto contrario ad un’unione del Pd con i 5 Stelle. Mentre Renzi ha fondato Italia Viva, Calenda presenterà il 16 novembre il suo movimento.
Un altro importante fatto è accaduto nei giorni scorsi. Mario Draghi, considerato un erede dei padri fondatori UE, ha lasciato la Banca Centrale Europea, affidandone le sorti a Christine Lagarde.
L’imprenditore Crozza-Alberto Forchielli è stanco di sentir parlare solo di Europa. Secondo lui i politici dovrebbero dare più importanza alla nazione. Egli è inoltre un forte sostenitore della guerra ai dazi.
Fratelli di Crozza – Vittorio Feltri
Vittorio Feltri viene chiamato a commentare le ultime elezioni in Umbria. Non è affatto sorpreso del risultato, ovvero la vincita del centrodestra. Giorgia Meloni pare essere attualmente l’unica vera leader della suddetta area.
Il giornalista cita anche Lilli Gruber con la quale si è scontrato in una serie di botte e risposte, dove si sono attaccati reciprocamente. Mentre Feltri è un “poveretto in andropausa”, la Gruber dovrebbe farsi un “lifting al cervello”.
Termina così la puntata di Fratelli di Crozza.