“La cucina in tutti i sensi” è una sorta di sequel della serie web iniziata da Rubio nel 2015, il cui titolo era “Cacio e Pepe” ed era sempre in LIS.
Sarà possibile fruire delle video ricette gli chef Rubio da settembre in poi sul sito www.chefrubio.it.
Lo stesso chef ci tiene a sottolineare: “abbiamo voluto realizzare un ulteriore esempio di integrazione in cucina con un gruppo di lavoro che ha provato a dosare la lingua parlata, la lingua dei segni e l’audio descrizione per raccogliere attorno ai fornelli un pubblico sempre più vasto con e senza abilità sensoriali“.
Ma chi ci sarà ai fornelli? La stessa equipe già presente nelle precedenti edizioni: chef Rubio, la LIS coach istruttrice e attrice non udente Deborah Donadio a cui si aggiunge quest’anno la sous-chef ipovedente Serena Sacco.
I tre protagonisti si mettono ai fornelli per preparare quattro pietanze che dovranno soddisfare le esigenze di un super ospite speciale il cui nome per adesso non è stato ancora rivelato. Al termine di ogni preparazione l’ospite segreto assaggia il piatto finale ed esprime la sua opinione.
Il menù proposto quest’anno si compone di quattro tutorial con altrettante pietanze accessibili ad un pubblico integrato e trasversale e soprattutto a coloro che vogliono avvicinarsi alla cucina con semplicità per mettere alla prova le proprie capacità gastronomiche.
In 4 minuti circa chef Rubio, la sous-chef Serena Sacco e Deborah Donadio, dovranno elencare la lista della spesa con tutti gli ingredienti e gli utensili necessari: si va dall’inizio della preparazione fino all’impiattamento di ciascuna delle quattro pietanze. Con una motion graphic si darà spazio anche ad una serie di brevi pillole che raccontano la storia e le curiosità di ogni ricetta preparata.
La web serie vuole essere un ulteriore punto di riferimento per tutti coloro che amano la cucina prescindendo da qualsiasi abilità sensoriali e disabilità. Chef Rubio vuole dare così un contributo per far conoscere le sue ricette e il suo modo di intendere la cucina ad una platea che molto spesso viene trascurata dai mass media mainstream.
La realizzazione di “La cucina in tutti i sensi” è in collaborazione con l’Istituto Statale sordi di Roma e con “L’altro spazio – Art Gallery ristorante accessibile di Bologna“.