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Il primo disco comprato dallo showman pugliese fu un 78 giri di Armando Trovajoli. Arbore ricorda i suoi inizi in Rai, alla radio: “Quella mattina avevo portato con me una bottiglia di whiskey”. Entro in Rai nel 1965 con la qualifica di “maestro programmatore di musica leggera”, poi le scommesse vinte insieme a Gianni Boncompagni con “Bandiera Gialla” e “Per voi giovani”. Tra i cantanti che ha contribuito a lanciare nella sue trasmissioni c’è Lucio Battisti. Su di lui svela: “All’inizio non voleva fare il cantante perché pensava di non avere una gran voce, ma solo l’autore e il musicista”.
“Le canzoni napoletane sono le più belle melodie del mondo”, dice Arbore, che con la sua Orchestra Italiana ha contribuito e continua ad esportare la musica partenopea in tutto il mondo. Tra le sue preferite ci sono “Era de maggio” e “Reginella”. Anche la musica messicana, tuttavia, figura tra le sue passioni. “I miei supereroi musicali? Louis Armstrong, Lionel Hampton che ha inventato il rock and roll, ma per me il numero 1 è Ray Charles“.
Mollica chiede all’intervistato di questa sera come sia diventato cantautore. Arbore risponde ricordando alcuni suoi esperimenti: canzoni umoristiche in napoletano, fra le quali anche parodie di brani noti. Poi, il grande successo con “Il clarinetto”, pezzo con il quale si classificò al secondo posto al Festival di Sanremo del 1986.
Si passa ad un lato più privato: il rapporto d’amore con Mariangela Melato, che non esita a definire “la storia più importante della mia vita”. La scintilla scoccò sulle note di “Io vorrei, non vorrei, ma se vuoi” di Lucio Battisti, che Renzo Arbore ascoltò in anteprima assoluta insieme all’attrice.
Tra le 10 canzoni più importanti, l’artista pugliese annovera “O’ sole mio”, “Polvere di stelle” e “Reginella”. Lo showman le improvvisa su suggerimento di Vincenzo Mollica. Dopo poco, ecco arrivare in studio Danilo Rea, noto pianista italiano, che accompagna Arbore nell’interpretazione di un pezzo jazz americano, “I can’t give you anything but love, baby”, risalente al 1928.
Con questa breve performance si conclude la puntata di oggi. “I Supereroi di Pani & Mollica” torna giovedì 10 agosto, sempre su Rai 1, alle 23.40 circa.