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Stasera, 21 novembre, in diretta su Rai 3 alle 21.20, la prima puntata di Stati Generali. Dopo il successo della “Tv delle ragazze” Serena Dandini porta in tv la situazione del nostro Paese nel passaggio tra 2019 e 2020.
Tra gli ospiti d’eccezione della prima puntata Dario Argento in un monologo sulla paura, Marco Mengoni che giocherà con la resident band, Stefano Mancuso e Jane Birkin.
Stati Generali diretta 21 novembre
Inizia la puntata con i saluti del Presidente del Consiglio Conte, ad imitarlo il grande Neri Marcorè, tornato alla satira politica. L’assemblea sembra essere una riunione di condominio e la Dandini ironicamente esclama: – Io sono dell’interno tre!-
All’ordine del giorno il discorso della Meloni e le felpe di Salvini.
Entra in studio Martina Dell’Ombra, la conduttrice sovranista. Nella scorsa edizione Martina aveva già affiancato la conduttrice.
New entry della trasmissione è il sondaggista Massimo Stima, interpretato da Edoardo Ferrario.
La conduttrice presenta i The Scissionisti con a capo Elio. Questo momento musicale continua con Marco Mengoni che si finge un ragazzo del pubblico non molto bravo a cantare, Lionel. Ma ancora non viene rivelata la sua identità.
Il primo ospite convocato agli stati generali è Dario Argento con un monologo sulla paura. “Negli anni in cui sono cresciuta, gli anni 60, la paura era un sentimento sconosciuto, cosa potevano temere le persone sopravvissute a due conflitti mondiali?”
La prossima invitata è Jane Birkin è un’attrice britannica, che ha lavorato prevalentemente in Francia, in Munkey diaries ha raccontato la sua vita da quando è bambina. Serge Gainsbourg è stato il suo fidanzato storico, la loro è una storia simbolica, quando è finita entrambi sono rimasti molto legati.
Stati Generali diretta 21 novembre racconta il rapporto con Serge Gainsbourg
Jane Birkin racconta: Fino alla sua morte lui mi ha regalato le sue canzoni più intime, mi ha permesso di cantare le sue emozioni più femminili, probabilmente questa forte intimità è stata anche pericolosa.
Arriva un altro sketch comico dove la protagonista è Guga (Lucia Ocone) una cavernicola proveniente da 200000 anni fa . La Dandini chiede stupita perchè lei riesca a parlare il suo stesso linguaggio e lei risponde : – Non lo dica agli uomini che abbiamo sviluppato il linguaggio noi donne-. Un siparietto simpatico e originale sulle questioni di genere.
Dopo la pausa pubblicitaria è ora di parlare di economia con la signorina Vaccaroni (Cinzia Leone). La signorina si è trasferita nel cantiere della metro C di Roma: – Ce ne vuole di tempo prima che mi sfrattano da qua!- alludendo alla durata infinita dei lavori.
Come sempre la Vaccaroni non vede la luce, e parla di economia “ologrammatica” : – Avete presente l’ologramma sulle banconote? Quello per vedere se sono vere? – tutto il pubblico risponde di si – Ecco tra poco ci rimarrà solo l’ologramma, l’economia diventerà ologrammatica.
Stati Generali diretta 21 novembre – la parodia di Martina Dell’Ombra sul settimanale di Barbara D’Urso
Rientra Martina Dell’Ombra in studio per presentare sul Rai Phone la sua rivista M di Martina, come B di Barbara D’Urso.
Entra in scena l’ultimo ospite Stefano Mancuso, il direttore del laboratorio Internazionale di Neurobiologia vegetale, inserito nella classifica degli uomini che cambieranno il mondo.
– Le piante sono intelligenti, se intendiamo l’intelligenza nel suo significato originale, ovvero la capacità di risolvere problemi. Noi siamo convinti di essere meglio, ma l’85% degli esseri viventi del mondo sono le piante. – dice Mancuso.
La Dandini chiede spiegazioni riguardo il riscaldamento globale.
Mancuso risponde: L’aumento di anidride carbonica è un grande problema, ma non si può pensare di risolverlo stravolgendo il nostro stile di vita, non possiamo diventare tutti vegetariani o smettere di prendere l’aereo, la soluzione pratica e più immediata sarebbe piantare mille miliardi di piante.
Ora i The Pills ci portano “Ai confini de tipo adesso”.
Due genitori vogliono il meglio per il futuro dei loro bambini, basta con i libri, con lo studio, la dieta sana, i loro figli devono diventare influencer. Lo sketch è chiaramente una parodia dell’emergente fenomeno dei “baby influencer”, un sintomo inquietante della nostra società, dove chiunque cerca la fama piuttosto che la cultura, il massimo successo con poca fatica.
Al termine della pubblicità un nuovo momento dedicato alla musica. I maestri Legge e Bacchelli (Elio e Rocco Tanica) conducono il pubblico in una surreale riscoperta della musica classica. L’imitazione è tutta incentrata su “Le quattro stagioni” di Vivaldi.
Il prossimo monologo è Gola di Mattia Torre magistralmente interpretato da Valerio Mastandrea. Per noi il cibo è vita, poesia, magia e in quest’opera viene perfettamente celebrata l’arte del mangiare, tipicamente italiana.
Sul finale torna in studio Marco Mengoni nei suoi abiti canta il suo ultimo singolo Duemila volte dall’album Atlantico On Tour.
Finisce così la prima puntata di Stati Generali.