Occupiamoci qui di seguito de Il Gambero, mitica trasmissione radiofonica la cui prima puntata andò in onda il 1 gennaio 1967, sul secondo canale radiofonico, condotta da Enzo Tortora, per la regia di Beppe Recchia. Il “quiz alla rovescia”, questo il sottotitolo, andava in onda la domenica alle ore 13, fino alle 13.30, con replica alle 21, ebbe un grande successo immediatamente, visto che la formula era per quei tempi “rivoluzionaria”, considerato il conformismo che regnava nella Rai dell’epoca.
Ad ogni trasmissione partecipavano tre concorrenti, che gareggiavano distintamente, uno dopo l’altro. Semplice la struttura del gioco, che andava in onda dall’Auditorio G di Milano, alla presenza del pubblico. All’inizio del gioco veniva consegnato al concorrente un milione di lire, allora l’idea dell’euro era ancora lontana. Un grosso gambero di cartapesta che era collocato alle spalle del conduttore dimezzava la cifra ad ogni risposta sbagliata (500.000, 250.000, 125.000 e così via) ridendo in senso di sberleffo, o ringhiando se il concorrente rispondeva esattamente.
La risata del gambero era quella dell’attore Sante Calogero. Così dal milione iniziale, per sette volte, sempre dimezzando, se il concorrente non avesse saputo rispondere a nessuna delle domande, si riduceva sul lastrico, tornando a casa con la somma di 7500 lire. Il gambero non perdonava, ma era anche giusto e non puniva chi sapeva rispondere.
Un quiz divertente da seguire, perché le domande erano oneste, piccolo-borghesi, alla portata di tutti. Il bravo Enzo Tortora, che allora conduceva in tv La domenica Sportiva, era stato relegato alla radio a causa di una prima polemica con i dirigenti della televisione, ma rimaneva sempre popolare e contribuì al successo della trasmissione che, quando il presentatore fu allontanato anche dalla radio, venne condotta prima da Mascia Cantoni e poi da Franco Nebbia.
Regista storico de Il Gambero, dopo Beppe Recchia, fu sempre Mario Morelli e la trasmissione andò in onda ininterrottamente fino all’inverno del 1976 per nove anni, senza cambiare schema. Soltanto nell’ultima stagione, complici le emittenti radiofoniche private che si stavano affermando, eravamo nel 1976, ci fu l’introduzione delle telefonate da casa da parte di ascoltatori che aiutavano il concorrente in difficoltà ottenendo anch’essi un premio.
Dopo due anni di assenza, nel 1978, Il Gambero riprese con la conduzione di Arnoldo Foà, per la regia di Roberto D’Onofrio, e successivamente di Renzo Palmer, per finire definitivamente nel 1980. Nel 2000, dopo vent’anni di assenza, Il Gambero è stato riproposto in versione aggiornata con un montepremi in euro sempre la domenica sul Secondo canale radiofonico Rai, con la conduzione di Barbara Palombelli.