Indice dei contenuti
- 1 Danza con me Roberto Bolle diretta – La Diretta dello spettacolo di Rai 1
- 2 Danza con me Roberto Bolle diretta – Apertura con Giampaolo Morelli, Marracash, Cosmo e Geppi Cucciari
- 3 Stefano Bollani con Andrea Bocelli, Con te partirò, Roberto Bolle balla con Nicoletta Manni
- 4
- 5 Luca e Paolo introducono Frank Sinatra, balla Anna Tsigankova
- 5.1 Alberto Angela racconta la vita a corte di Luigi XIV e introduce Roberto Bolle
- 5.2 Ospite Virginia Raffaele balla con Roberto Bolle
- 5.3 Luca Zingaretti rende omaggio a Charlie Chaplin con Roberto Bolle
- 5.4 Danza con me Roberto Bolle diretta – Nina Zilli e Roberto Bolle omaggiano Studio 1 e la danza in tv negli anni ’60
- 5.5 Danza con me Roberto Bolle diretta – La favola di Pinocchio con Roberto Benigni e Matteo Garrone
Il capodanno di Rai 1 ospita per il terzo anno consecutivo il talento cristallino di Roberto Bolle con lo show in diretta Danza con me. L’étoile sarà protagonista questa sera di Danza con me, dalle 21:25 sulla prima rete di Viale Mazzini.
Danza con me Roberto Bolle diretta – La Diretta dello spettacolo di Rai 1
Danza con me è il tentativo riuscito di mettere insieme le massime espressioni della danza a livello mondiale con uno schema di intrattenimento adatto alla prima serata televisiva.
Roberto Bolle – star internazionale della danza – ballerà sul palco con un gran numero di suoi colleghi. Ma ci saranno anche attori, cantanti e arstisti di casa nostra a completare uno show variegato e intenso.
La co-conduzione è affidata alla coppia formata da Geppi Cucciari e Giampaolo Morelli. Saranno loro ad accompaganre i telespettatori da una fase all’altra del racconto di Danza con me.
Roberto Benigni e Matteo Garrone parteciperanno alla parentesi dedicata alla favola di Pinocchio, realizzata attorno alla colonna sonora del film con cui sono nelle sale. Ma ci saranno anche Alberto Angela, Virginia Raffaele, Luca e Paolo, oltre ai cantanti Nina Zilli, Marracash e Cosmo. Un momento speciale sarà quello durante il quale Roberto Bolle e Nicoletta Manni (prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano) balleranno su “Con te partirò”. Il brano sarà cantato da Andrea Bocelli e suonato al pianoforte da Stefano Bollani. Mentre Luca Zingaretti sarà autore di un omaggio particolare a Charlie Chaplin.
Danza con me dello scorso anno ha vinto la Rose d’Or, il premio europeo come miglior spettacolo d’intrattenimento televisivo dell’anno. Inoltre, ha ottenuto un riscontro notevole da parte dell’Auditel, a dimostrazione di quanto la danza possa essere protagonista in prima serata.
Danza con me Roberto Bolle diretta – Apertura con Giampaolo Morelli, Marracash, Cosmo e Geppi Cucciari
La sigla d’apertura di Danza con me è sulle note di Vivaldi, mentre Roberto Bolle entra in studio accompaganto dalle ballerine dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano.
Alla fine del ballo introduttivo, lo raggiunge al centro del palco l’attore Giampaolo Morelli. “Il ballo è un linguaggio universale. Attraverso il ballo racconteremo i nostri sogni, le nostre paure… faremo vedere quanto può essere accessibile”, dice Roberto Bolle per convincere il co-conduttore che non è necessario sentirsi in ansia come dice di essere.
Non riuscendo a convicerlo, gli dimostra l’universalità della danza spulciando tra gli ascolti musicali sul suo smartphone. Spaziano dal pop, al jazz, fino al rap.
Non a caso, poi arriva il rapper Marracash insieme a Cosmo a cantare “Greta Thunberg”, una canzone dell’ultimo album dell’artista milanese, intitolato “Persona”. Sembrerebbe assurdo accostare la danza degli allievi della Scala alle rime di Marracash, invece il risultato è molto bello. Quando c’è il talento si può azzardare a piacimento.
Raggiunto da Geppi Cucciari, Giampaolo Morelli presenta un ballo molto intenso. È il passo a due con l’étoile del Gran teatro di Mosca – Bolshoi, Svetlana Zakharova. Danzano l’Histoire de Manon di Kenneth MacMillan.
Una meraviglia emozionante di intensità ed eleganza.
Stefano Bollani con Andrea Bocelli, Con te partirò, Roberto Bolle balla con Nicoletta Manni
Quello successivo è un altro momento ad alti livelli di Danza con me. Stefano Bollani accompagna al pianoforte Andrea Bocelli per l’interpretazione di “Con te partirò”. Roberto Bolle balla con Nicoletta Manni, prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano.
Anche in questo caso, i linguaggi diversi di Bollani e Bocelli – uniti poi alla danza – trovano una sintesi intensa e particolare. Il quartetto si è costituito per la prima volta in occasione dell’On dance di Napoli, la manifestazione creata da Roberto Bolle per promuovere la danza.
Luca e Paolo introducono Frank Sinatra, balla Anna Tsigankova
Luca e Paolo proseguono lo spettacolo di Danza con me seduti su una trave d’acciaio vestiti da operai. Una citazione della celeberrima foto “Pranzo sul grattacielo” scattata da Charles Ebbets che raffigura gli operai impegnati nella costruzione del Rockefeller Centre di New York, sospesi a decine di metri di altezza durante la pausa pranzo.
Con la loro ironia amara introducono Roberto Bolle e Anna Tsigankova – principal del Dutch National Ballet. Ballano su un medley di Frank Sinatra che riprende la Sinatra suite del dicembre 1983 al Kennedy Centre.
Alberto Angela racconta la vita a corte di Luigi XIV e introduce Roberto Bolle
Danza con me si trasforma per qualche minuto in un tipico scenario di Meraviglie, con Alberto Angela. Il divulgatore racconta la vita a corte di Luigi XIV e introduce Roberto Bolle. Il motivo è che Luigi XIV fu tra i grandi promotori della danza accademica e fu grazie a lui che venne ideato il “Ballet de la nuit” del 1653.
Lo stesso Re Sole partecipò nelle vesti di Apollo alla messa in scena dell’opera che durava, appunto, tutta la notte. Circa tredici ore.
Una prova complessa non solo per la durata, ma anche per alcuni passaggi tecnicamente tutt’altro che accessibili, come spiega Alberto Angela durante il suo intervento.
Roberto Bolle gli rende omaggio prima in solitaria – proprio nel ruolo che fu di Luigi XIV. Poi, lo raggiungono Nicola Del Freo, Christian Fagetti, Mattia Semperboni e Gioacchino Starace. Ballano una coreografia di Marco Pelle.
Ospite Virginia Raffaele balla con Roberto Bolle
Virginia Raffaele arriva in scena insieme a Roberto Bolle per rendere omaggio alla musica d’orchestra che di solito allieta il capodanno in tv. I due dovrebbero ballare, ma la musica non parte. “Noi non abbiamo un’orchestra”, confessa Bolle.
Allora Virginia Raffaele, con la sua solita ironia, suggerisce un rimedio: “Arpeggiami, sviolinami…”, dice a Roberto Bolle per riprodurre in maniera alternativa il suono dell’orchestra.
Man mano che gli strumenti si aggiungono e la sinfonia prende forma, la Raffaele e Bolle iniziano a ballare.
Virginia Raffaele dimostra di poter tenere il palco molto bene insieme a Bolle. Un ruolo che la mostra in vesti diverse senza rinunciare al suo marchio di fabbrica comico. Il risultato è molto bello ed elegante.
Luca Zingaretti rende omaggio a Charlie Chaplin con Roberto Bolle
Luca Zingaretti interviene a Danza con me e rende omaggio a Charlie Chaplin. Interpreta con intensità e trasporto il bellissimo “Discorso all’umanità” di Charlie Chaplin ne Il Grande Dittatore.
Un testo che parla di empatia e compassione. Esorta a non rimanere indifferenti di fronte alla violenza, alle ingiustizie, alle guerre, alle morti. A tenere sempre più vivo che mai il senso di umanità.
Roberto Bolle danza una coreografia di Renato Zanella che esalta ancora di più l’interpretazine già notevole di Zingaretti. Un momento che da solo vale lo spettacolo.
Danza con me Roberto Bolle diretta – Nina Zilli e Roberto Bolle omaggiano Studio 1 e la danza in tv negli anni ’60
C’è stato un momento, negli anni ’60, in cui la tv portava danza di altissimo livello sugli schermi. Lo faceva con spettacoli di spessore grazie ai quali – ricorda Roberto Bolle parlando, ad sempio, del lavoro di Don Lurio – milioni di italiani familiarizzarono con la danza. “Accadeva ogni settimana”, spiega Bolle con un pizzico di rammarico per non aver vissuto quell’epoca.
Tra i programmi più in voga in quel periodo c’era senz’altro Studio 1. Proprio in ricordo di Studio 1, l’inquadratura si fa in bianco e nero e lo studio viene catapultato negli anni ’60. Nina Zilli canta e con Roberto Bolle omaggiano quella tv. Nel passo a due con Bolle balla anche Nicoletta Manni, prima ballerina della Scala. Pure in questo caso, l’effetto reso è semplicemente perfetto.
Danza con me Roberto Bolle diretta – La favola di Pinocchio con Roberto Benigni e Matteo Garrone
Su di un grande libro al centro della scena è scritta la favola di Pinocchio. Roberto Bolle danza sulle note del Premio Oscar Dario Marianelli. Con la sua coreografia, sfoglia le pagine del libro e, di fatto, racconta la favola.
Dario Marianelli è autore anche delle musiche di film Pinocchio di Matteo Garrone, con Roberto Benigni, nelle sale in queste settimane con molto successo.
E allora eccoli, Matteo Garrone e Roberto Benigni a Danza con me.
Roberto Benigni esprime il desiderio di ballare con Roberto Bolle, seppure solo con un passo simbolico. Ne esce una presa improvvisata.
Un momento di pura promozione, ma ugualmente in grado di andare oltre e di mostrare arte.
Marracash spiega la natura della musica rap ed introduce una coreografia di Roberto Bolle
Il rapper Marracash torna in scena e spiega la natura della musica rap, un genere musicale che racconta la vita. Anzi, le vite, le storie di chi viene dalle periferie delle città come da quelle del mondo e dell’umanità. “Il rap non è violento, il rap è ribelle. Racconta ciò che spesso non vogliamo sentirci dire, per far finta che non esista e sentirci migliori”, dice Marracash. Spiega così lo spirito di un genere spesso bistrattato per mero pregiudizio e senza essere davvero conosciuto.
Ma lo fa soprattuto per richiamare – anche lui – all’empatia, alla necessità di non voltarsi dall’altra parte di fronte alle storie più dure, alle tragedie umane più terribili.
Introduce così una coreografia ideata da Renato Zanella e ballata da Roberto Bolle in solitaria. Rappresenta un uomo che si imbatte nelle sciagure umane, che siano quelle più vicine a noi o quelle dall’altra parte del mediterraneo e del mondo.
Stefano Bollani introduce l’omaggio a Federico fellini e Nino Rota
Stefano Bollani, invece, introduce un omaggio a Federico Fellini, in occasione del centenario della nascita (20 gennaio 1920). Racconta la creazione del balletto “La strada” di Mario Pistoni, su musiche di Nino Rota. Ma di fatto racconta anche del sodalizio artistico tra Fellini e Rota, che insieme hanno creato alcuni dei capolavori del cinema italiano. Le musiche di Rota, infatti, sono state spesso tutt’altro che secondarie nei film di Fellini e sono diventate celebri quanto le pellicole del grande regista.
Roberto Bolle e Silvia Azzoni – principal dell’Hamburg Ballett – ballano un estratto dal “Matto e Gelsomina” e uno proprio da “La Strada”, accompaganti al pianoforte da Stefano Bollani.
Infine, Robeto Bolle chiude la puntata: “La danza me la immagino come un fuoco. Un fuoco che invece di divorarmi mi ha acceso. E spero che questa serata sia stata un fuoco che abbia acceso e aperto lo sguardo al mondo che ci ciroconda e che abbiamo raccontato”. Lo fa anche citando Shakespeare: “Accendi un sogno e lascialo bruciare”.
Prima di congedarsi, balla un’ultima coreografia. Lo fa sulle note di “Fake Plastic trees” dei Radiohead. Il tema è quello dei cambiamenti climatici e sullo sfondo della scenografia campeggia un conto alla rovescia verso il 2030. L’anno di non ritorno, quello entro il quale se l’uomo non avrà risolto i cambiamenti climatici che ha innescato, avrà condannato il mondo ad un declino irreversibile.
Mentre balla, un telo di plastica cala pian piano su di lui, fino a schiacciarlo sul palco, per simboleggiare il problema della plastica che sta distruggendo interi ecosistemi. A cominciare dagli oceani.
Andrea Bocelli al pianoforte con “Il mare calmo della sera”, congeda gli spettatori.
Danza con me Roberto Bolle finisce qui.