Indice dei contenuti
- 1 La porta dei sogni diretta 28 dicembre – Mara Venier con Raoul Bova e Brignano
- 2 La porta dei sogni diretta 28 dicembre – Il primo sogno di Diana sposa nel vestito due taglie più piccolo
- 3 Il papà Roberto realizza il sogno del figlio Marco ragazzo autistico di 21 anni
- 3.1 L’incontro di Marco con Raoul Bova
- 3.2 La porta dei sogni diretta 28 dicembre – Loredana 74 anni realizza il sogno di ballare
- 3.3 Il sogno di Miryam di Napoli
- 3.4 Debora abbraccia il fratello per la prima volta
- 3.5 La porta dei sogni diretta 28 dicembre – Annamaria realizza il sogno di incontrare Flavio Insinna
La porta dei sogni diretta 28 dicembre. Questa sera, alle 21:25 su Rai 1, Mara Venier conduce la seconda puntata de La porta dei sogni. È il nuovo emotainment in tre puntate che prova a realizzare i sogni dei protagonisti, scelti tra le tante persone comuni che hanno deciso di giocarsi una chance alla corte della zia d’Italia.
La porta dei sogni diretta 28 dicembre – Mara Venier con Raoul Bova e Brignano
La puntata del 28 dicembre era prevista per venerdì sera, ma Rai 1 ha optato per lo spostamento al sabato. Forse – non è ufficiale – per garantire maggiori possibilità di risultati. La prima puntata de La porta dei sogni, infatti, ha vinto la sfida degli ascolti nella serata del venerdì, ma con numeri inferiori alle attese.
Lo show ha fatto storcere il naso in più di un momento, mostrando defaillance nel montaggio e passaggi approssimativi nella stessa realizzazione dei sogni.
Anche per la seconda puntata, Mara Venier ha scelto grandi nomi come ospiti. Ci saranno Raoul Bova ed Enrico Brignano, Alessandro Siani e Flavio Insinna. Il format originale di Banijay Italia prevede che vengano coinvolti nel dare seguito ai desideri dei partecipanti, ma non necessariamente che siano presenti in studio. Sette giorni fa, nessuno degli ospiti ha presenziato, facendo emergere da subito uno dei punti deboli dello spettacolo.
Nella diretta di questa sera vedremo se La porta dei sogni sarà in grado di cambiare marcia pure da questo punto di vista.
La porta dei sogni diretta 28 dicembre – Il primo sogno di Diana sposa nel vestito due taglie più piccolo
Diana è una 36enne assistente in un call center. Il 13 giugno sposerà Stefano dopo sei anni di fidanzamento ed è quello che considera un sogno della sua vita. Date le disponibilità economiche limitate, hanno cercato di organizzare la festa spendendo il meno possibile. Tra le altre cose, Diana ha scelto di utilizzare un vestito da sposa di una parente, di due taglie più piccolo. Ma per indossarlo dovrebbe perdere venti chili, passando dalla taglia 52 alla 48.
A Mara Venier racconta la sua infanzia. Non delle migliori, con il padre assente e una madre con problemi di salute (morta quando era ancora piccola). Ha vissuto dall’età di 3 anni in collegio, insieme al fratello, un fatto che ne ha segnato l’esistenza per anni.
La conduttrice lancia un piccolo appello per la ricerca di un vestito adatto a lei. Così da evitare diete troppo drastiche e potenzialmente rischiose. Diana non ha pretese esagerate: l’unico punto su cui non transige è la presenza di un corpetto. La Venier mette a dispozizione un numero telefonico per chi volesse aiutare Diana.
Il telefono de La porta dei sogni diretta 28 dicembre squilla subito. Dall’altro capo del filo c’è Enrico Brignano, che inizialmente cerca di camuffare la voce parlando come un anziano romano un po’ confuso.
Poi, arriva in studio e regala il vestito a Diana. Il sogno è realizzato.
Infine, Brignano dispensa consigli per l’organizzazione del matrimonio, sotto forma di monologo.
L’attenzione si concentra sul parroco, sul periodo in cui celebrarlo, sul menù ma anche su come rapportarsi con gli invitati e come regolarsi con gli scherzi. Ironizza anche sugli accenti dialettali meridionali, mostrando un po’ la corda nel rinnovamento del repertorio.
Nonostante ciò, il pubblico in studio si diverte più che mai.
Infine, Diana entra in studio vestita da sposa, visibilmente emozionata.
Il papà Roberto realizza il sogno del figlio Marco ragazzo autistico di 21 anni
In studio, ora, c’è Roberto da Taranto. Vuole realizzare il sogno del figlio Marco, ragazzo autistico di 21 anni. Seduto di fronte a Mara Venier racconta della scoperta del disturbo del figlio, quando Marco aveva circa due anni e mezzo. I comportamenti del bambino con i suoi coetanei erano problematici e veniva bullizzato. Anche la madre ricorda in video della progressiva chiusura in se stesso da parte di Marco, che arrivò a dire di voler morire.
Una sera, però, mentre guardavano tutti insieme una fiction, riconobbe nei personaggi il suo stesso problema e in lui scattò qualcosa. La fiction era “Come un delfino”, con protagonista Raoul Bova.
Nello sceneggiato, i ragazzi riuscivano a realizzarsi nel nuoto grazie proprio all’allenatore interpretato da Bova. Marco si immedesimò in quei ragazzi e capì di poter fare qualcosa di bello. Decise di iscriversi ad un corso di nuoto, fino a diventare un atleta a tutti gli effetti. Quest’anno ha agguantato anche il record nazionale nei 50 metri stile libero.
Poi, Marco entra in studio. Si mostra più determinato e soddisfatto che mai. Alla domanda sugli episodi di bullismo risponde dicendo di essersi buttato tutto alle spalle e di essere felice della sua vita. Dalle sue parole, gli allenamenti incessanti sembrano un’oasi in cui rigenerarsi più che un momento di fatica.
“Con l’acqua mi sento libero. L’acqua accarezza come una mamma”, dice Marco.
Il suo sogno è quello di abbracciare Raoul Bova: “Devo tutto a lui, è stata la mia fonte d’ispirazione. Gli dedico le medaglie”.
L’incontro di Marco con Raoul Bova
Dell’attore va in onda un videomessaggio, in cui si dice felice di quanto successo a Marco. Non può essere in studio – perché impegnato per lavoro – ma attraversando una porta Marco potrebbe raggiungerlo.
Attraversata la porta, il giovane si ritrova nello spogliatoio di una grossa piscina.
Dopo essersi cambiato, va in vasca, dove trova Raoul Bova in veste di allenatore. Si scambiano abbracci affettuosi e complimenti. L’attore confida che per lui quanto successo a Marco è una soddisfaziome enorme. E conclude: “Spero che qualcuno mi dia la possibilità di fare la terza stagione di Come un delfino. Potresti diventare un candidato”. La realizzazione del sogno si conclude con un breve allenamento condotto da Raoul Bova.
La porta dei sogni diretta 28 dicembre – Loredana 74 anni realizza il sogno di ballare
Loredana è una 74enne romana. A Mara Venier racconta di aver inizato a ballare a 4 anni con il padre. Fu subito amore e danzare diventò il sogno di una vita. Non aspettava altro che le occasioni per ballare, andava nei club più in voga della capitale dove venne a contatto con personaggi diventati poi grandi artisti italiani. Lei, però, non potè mai realizzare il sogno.
La severità del padre, unita ai doveri legati allo studio e al lavoro che per lei erano stati predeterminati, la costrinsero a rinunciare, vivendo un’esistenza piena di frustrazione.
Dopo un primo matrimonio opprimente durato circa 20 anni – durante il quale continuò a non potersi esprimere – decise di separarsi dal marito. Incontrò Carlo, “il grande amore”, con il quale iniziò a condividere la passione per il ballo. Nonostante avesse ormai superato i 50 anni, riuscì comunque a gareggiare a livelli semi-profesisonistici. Poi, però, Carlo si ammalò e morì. Ne seguì una depressione, da cui riuscì a tirarsi fuori di nuovo grazie al ballo.
Il sogno realizzato questa sera a La porta dei sogni diretta 28 dicembre la vede protagonista al Teatro Nazionale di Milano. È considerato il “tempio italiano del musical”. Sotto la guida della regista Chiara Noschese, balla insieme alla compagnia impegnata nel musical “Singing in the rain”.
Il sogno di Miryam di Napoli
Miryam è una giovane donna napoletana, nata a cresciuta nel Rione Sanità. Racconta a Mara Venier degli anni difficili nel rione, marginalizzato, depresso sotto il peso di politiche inadeguate e delle attività della criminalità organizzata.
Si illumina quando parla dell’arrivo nel quartiere di Don Antonio Loffredo, datato 2001. Grazie alla tenacia e alla totale dedizione del parroco, le cose hanno iniziato a cambiare ed oggi il quartiere è molto migliorato.
Colpiscono, spiega Miryam, le tante iniziative delle associazioni, delle cooperative, il coinvolgimento dei giovani del quartiere, il lavoro che tanti hanno trovato. Un video raccoglie molte testimonianze simili alle sue che parlano di un cambiamento radicale nella vita quotidiana del rione che fino a poco tempo fa era solo denigrato.
Il sogno di Miryam lo realizza La porta dei sogni. Don Antonio Loffredo viene portato da Miryam al Teatro Sanità, che è anche cinema. Sullo schermo compare Alessandro Siani: “Voglio scrivere la sceneggiatura di un nuovo film che parli di un visionario. Di uno che ha trasformato la sagrestia in un ring di box per togliere i ragazzi dalla strada, una chiesa in un teatro, un deposito abbandonato in un’area archeologica, che ha portato il lavoro dove non c’era. Ma questo non è un film, è realtà”.
Poi, seguono i ringraziamenti – tutti molto emozionati – delle donne e degli uomini del quartiere che con l’arrivo di Don Antonio hanno visto cambiare la propria vita.
Debora abbraccia il fratello per la prima volta
Debora, di Sommacampagna (Verona), è a La porta dei sogni diretta 28 dicembre per incontrare un fratello mai visto prima.
Sua madre la concepì con un compagno con cui però le cose non andavano affatto bene. Dopo un litigio andarono via di casa e vennero accolte in un convento di suore. La madre riuscì a tenerla fino a 7 anni, poi fu costretta a mandarla in collegio.
Nei primi tempi, lei adorava stare in collegio, perché le cose andavano bene. Pochi anni dopo, però, chiese alla madre di portarla via. Grazie ad una colletta potè andare al Liceo Artistico, ma anche in quel caso fu costretta ad abbandonare le aule perché sua madre non poteva più lavorare da sola.
Fu grazie al fidanzato Emilio, invece, che venne a sapere di avere un fratello, Massimo. Sua madre era stata costretta ad abbandonarlo quando era rimasta incinta di Debora: il compagno le aveva detto di essere disposto a stare con lei ma solo con un figlio. Da quel momento sono passati 50 anni.
La porta dei sogni diretta 28 dicembre ha trovato Massimo. In un video, racconta della vita a dir poco travagliata, dicendosi disposto ad incontrare Debora, ma solo se lei è davvero sicura di volerlo fare.
Debora non ha alcun dubbio e allora Massimo può entrare dalla porta dei sogni.
La porta dei sogni diretta 28 dicembre – Annamaria realizza il sogno di incontrare Flavio Insinna
L’ultimo sogno realizzato questa sera è quello di Annamaria. Oggi compie 75 anni e racconta a Mara Venier di non aver mai spento le candeline sopra una torta. Inoltre, Annamaria adora L’Eredità condotta da Flavio Insinna e vorrebbe incontrarlo.
Per lei, alla fine, le sorprese diventano due.
Per prima cosa, in studio entrano 74 torte con tanto di candeline da spegnere, portate da decine di pasticcieri. L’ultima, quella per i 75 anni, gliela porta direttamente il suo idolo, Flavio Insinna. Le fa, così, la seconda grande sorpresa.
La porta dei sogni finisce qui.