Indice dei contenuti
- 1 Panariello Conti Pieraccioni lo show, diretta 14 febbraio Rai 1
- 2 Serata aperta dalla telefonata del regista Bruno Santini
- 3 Il primo atto dello show con Belen Rodriguez, Sabrina Ferilli, Rocco Papaleo e Cristiano Malgioglio
- 4 Panariello Conti Pieraccioni lo show diretta 14 febbraio – Giorgio Panariello monologo sull’invecchiamento – Carlo Conti introduce Maranda
Panariello Conti Pieraccioni lo show, diretta 14 febbraio Rai 1. È la grande serata del trio Panariello Conti Pieraccioni, che porta in tv, dalle 21:25, lo show teatrale con cui ha girato tutta Italia.
Panariello Conti Pieraccioni lo show, diretta 14 febbraio Rai 1
Lo show di Giorgio Panariello, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni arriva da un grande successo lungo tre anni. Comicità, satira, cabaret, varietà, conditi con momenti di rilfessione, che hanno raccolto gli applausi del pubblico nei palazzetti e nei teatri da nord a sud.
Celebrato ad ogni uscita, ha trovato spazio anche nel programma dell’Arena di Verona. Lo show che vedremo questa sera su Rai 1, tuttavia, è quello messo in scena al Teatro Verdi di Montecatini Terme.
I tre protagonisti sono amici e complici da decenni ed hanno già avuto modo di salire più volte insieme sul palco. Non a caso, lo spettacolo che vi racconteremo nella diretta del 14 febbraio vuole essere, in qualche modo, celebrativo del venticinquesimo anniversario dal loro primo spettacolo teatrale insieme, “Fratelli d’Italia”.
Tra gag, imitazioni, travestimenti e sketch, Panariello Conti e Pieraccioni provano, allo stesso tempo, a tenere ben distinte le proprie personalità e a creare un’alchimia tutta nuova. Lo show è stato accolto molto bene anche dalla critica ed ha raggiunto risultati oltre ogni aspettative. La messa in onda di questa sera in prima serata è, di fatto, il compimento di un percorso che li ha visti protagonisti della comicità teatrale negli ultimi anni.
Serata aperta dalla telefonata del regista Bruno Santini
La serata è aperta dalla telefonata del regista Bruno Santini a Panariello, Conti e Pieraccioni, con la quale prova a convincerli a tonrare sul palco dopo 25 anni. Nessuno dei tre accetta e ciascuno irride amichevolmente l’altro, bollandolo come un attempato ormai incapace di tenere le scene.
Poi, il palco del Teatro Verdi di Montecatini è tutto per il trio. Carlo Conti introduce la serata allo stesso tempo da presentatore e spalla comica. Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni si punzecchiano a vicenda e ironizzano sul grande successo dello spettacolo. “Ti pare che se l’Arena di Verona fosse davvero così prestigiosa, ci avrebbero lasciato esordire lì?”, affonda Pieraccioni.
In tutto, Panariello Conti Pieraccioni lo show ha messo in fila ben 85 repliche negli ultimi tre anni. I protagonisti provano a fare una sorta di bilancio, ricordando in chiave comica i momenti salienti dell’esperienza, i luoghi più sorprendenti, le situazioni più buffe e imbarazzanti.
Spazio anche ai ricordi, con le foto delle scene di 25 anni fa. Il bersaglio preferito di Panariello e Pieraccioni? Carlo Conti, naturalmente.
“Questo è uno show impegnato, cerchiamo di dimostrarlo”, dice Carlo Conti.
Invita i suo isodàli a tradurre dall’inglese la frase: “Il futuro altro non è che il nostro passato influenzato dal nostro presente”. Come prevedibile, Panariello e Pieraccioni storpiano la traduzione e Conti – in versione colto regista teatrale – si mostra sconcertato dalla loro pochezza. Quindi, tocca ai suoi compagni prenderlo di mira, tra doppi sensi e battute sul suo colorito scuro.
Il primo atto dello show con Belen Rodriguez, Sabrina Ferilli, Rocco Papaleo e Cristiano Malgioglio
Il primo atto dello show vede Panariello Conti e Pieraccioni in camerino, dopo una replica. Si confrontano sulle battute, ciascuno dice di volerne inserire qualcuna e la espone.
Subito dopo, fanno per riaccendere gli smartphone per vedere chi li ha cercati durante lo show. Arrivano i video di Belen Rodriguez e Sabrina Ferilli per Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni.
A Carlo Conti, invece, arriva quello di Cristiano Malgioglio, che scatena l’ironia di Panariello e Pieraccioni.
Ma Carlo Conti ci tiene a rialzare l’asticella dello spettacolo e chiama in causa i compagni d’avventura nella messa in scena dei personaggi Romeo e Giulietta rivisti in chiave contemporanea.
La introduce la voce fuori campo di Rocco Papaleo, mentre Conti è una sorta di figura super-partes che prova a “intervistare” i personaggi per farli conoscere meglio.
Neanche a dirlo, il risultato è dissacrante.
Poi, Leonardo Pieraccioni guadagna la scena da solo, nei panni di un cantautore rock.
Più che cantare, però, intermezza con qualche plettrata i momenti di un monologo ch eprende di mira, tra gli altri, Barbara D’Urso, i nomi dei programmi televisivi e le televendite.
Inserisce una stoccata qualunquista ai politici: “Prima mi facevano impazzire i muppets, ora tutti questi qui non mi fanno più ridere”, dice prima di elencare, in pratica, tutti i leader di partito attuali.
L’affondo arriva su Matteo Renzi: “Si dice sia il politico che ha una marcia in più, ma non gli è mai entrata. E quando gli è entrata era la retromarcia”.
Panariello Conti Pieraccioni lo show diretta 14 febbraio – Giorgio Panariello monologo sull’invecchiamento – Carlo Conti introduce Maranda
Il momento successivo è di Giorgio Panariello. Ricorda il PR della discoteca Chiticaca di Orbetello, suo personaggio di 25 anni fa, un modo per parlare di quante cose siano cambiate e introdurre un monologo sull’invecchiamento. “Il primo segnale lo dà la vista”, dice parlando della grandezza dei caratteri necessaria per leggere e fare anche le cose più banali della quotidianità.
“Poi – aggiunge – arriva lo spread tra il corpo e ciò che gli dice di fare la mente. E del sesso non ne parliamo proprio. Ci confrontavamo poco fa con la moglie di Carlo Conti…”. Da inizio show, sia Panariello che Leonardo Pieraccioni stanno prendendo di mira simpaticamente Carlo Conti, a loro dire incapace di appagare la moglie.
Il presentatore, dal canto suo, entra in scena per proseguire nel tentativo di elevare lo spettacolo: “A settembre, noi tre porteremo in teatro uno spettacolo impegnativo, ispirato al Teatro russo dell’assurdo, della durata di sei ore. Stasera ve ne daremo un assaggio”.
Lo spettacolo si intitola“Maranda”e l’anteprima è affidato a Massimo Ceccherini, che cerca Maranda – il protagonista interpretato da Carlo Conti – in paesaggio da tundra siberiana.
Il patto con il pubblico è che alla prima risata, lo spettacolo riinizia da capo.
Panariello e Pieraccioni esaltano il contrasto tra la solennità impostata della recitazione e le battute sciocche.
Il monologo di Pieraccioni sui figli e la canzone dedicata alla figlia
Leonardo Pieraccioni, poi, dedica un monologo ai figli. Parte dalla sua esperienza di padre – ha una figlia di sei anni nata dalla relazione con l’attrice Laura Torrisi – per universalizzare l’esperienza dei genitori. Tra paure e comportamenti strambi, se estrapolati dal concesto genitoriale. Infine, passa a ironizzare sulle donne e sulle gelosie dei padri verso le figlie.
Si affida per lo più a battute alquanto scontate, come quella sulle donne che vanno sempre in due in bagno… Dedica anche una canzone alla sua bambina, scritta da lui, che celebra il sorriso come metafora di auspicio per il miglior futuro possibile.
Più disincantato, spiccio nei modi e velatamente cinico è Silvano, padre e marito intepretato da Giorgio Panariello.
Carlo Conti presentatore del Montale e quale show
“Oggi è San Valentino, ma ricordatevi di amare e rispettare le donne per 365 giorni l’anno”, dice Carlo Conti per introdurre un momento poetico. È quello del “Montale e quale show”, in cui Panariello e Pieraccioni impersonano tipi diverse di poeti: da quello impegnato – nel senso ce ha molti impegni – a Morellino, il poeta che recita il “5 maggio” con pernacchie ascellari.
Leonardo Pieraccioni è anche il Poeta dell’amore libero, che dedica una poesia alla moglie.
Poi, Giorgio Panariello torna ad interpretare tra l’entusiasmo del pubblico il suo storico personaggio alcolista, Merigo. Questa sera è un poeta che non riesce a non mettere riferimenti al suo amato vino nei versi.
Ma l’ovazione della platea è per il ritorno di “Mario il bagnino” del Bagnomaria di Forte dei Marmi. Forse il più conosciuto tra i peronaggi di Giorgio Panariello. A giudicare dalla reazione del pubblico, amato ancora oggi come anni fa.
Mario il bagnino prima è protagonista di uno dei suoi momenti, poi recita una poesia al mare. Non una vera e propria poesia, ma un testo bello, che esalta le bellezze del mare, l’ispirazione e gli impulsi di vita che riesce a trasmettere ed animare. Un breve mologo che parla anche della plastica in mare, dell’inquinamento che ne distrugge gli ecosistemi. E chiude con un passaggio toccate, in cui il mare esprime il massimo della sua pietà per gli immigrati, soprattutto i più piccoli, che perdono la vita nel tentativo di attraversarlo.
Come saranno Panariello, Conti e Pieraccioni tra quarant’anni? Provano a mettersi nei nuovi panni Panariello e Pieraccioni, che chiudono lo show proiettandosi nel futuro.
Panariello Conti Pieraccioni lo show diretta 14 febbraio finisce qui
Spettacolo che non ha brillato per originalità della scrittura, ma ha mostrato un trio in grado di tenere il palco e incalzare il pubblico con un ritmo sostenuto.
Lo show non ha una vera trama, il filo conduttore è a tratti generico e alcuni personaggi sono, di fatto, solo abbozzati. Ciò, però, non ha tolto troppo al risultato finale, grazie ad una sintonia evidentemente perfetta tra i tre protagonisti.
Il ruolo di Carlo Conti è sembrato ristretto a quello di presentatore-spalla e avrebbe potuto svilupparsi di più. Eppure, è risultato funzionale allo show.
Forse non lo ricorderemo per una comicità brillante e particolarmente originale ma Panariello Conti Pieraccioni lo show del 14 febbraio ha mostrato tre amici che volevano divertirsi sul palco e divertire, e sarebbe azzardato sostenere che non ci siano riuciti.