Indice dei contenuti
- 1 Chi vuol essere milionario diretta 19 febbraio – La scalata di Maria De Gregorio
- 2
- 3 Gerry Scotti come di consueto apre la puntata dal backstage – Ricomincia la scalata di Maria Cristina De Gregorio
- 4 Chi vuol essere milionario diretta 19 febbraio – Secondo concorrente il giovanissimo Marco Mancini
- 5 Marco Mancini raggiunge il primo traguardo e risponde alla sesta domanda
- 5.1
- 5.2 Chi vuol essere milionario diretta 19 febbraio – Marco Mancini vince 10mila euro
- 5.3 Terzo concorrente Stefano Caligione
- 5.4 Chi vuol essere milionario diretta 19 febbraio – Stefano Caligione sesta domanda utilizza il Chiedi a Gerry
- 5.5 Stefano Caligione fissa il traguardo a 20mila euro e risponde alla decima domanda
Chi vuol essere milionario diretta 19 febbraio. Questa sera, alle 21.40, Gerry Scotti condurrà la quarta puntata stagionale di Chi vuol essere milionario. L’edizione 2020 del quiz di Canale 5 riparte dalla scalata verso il milione della concorrente romana Maria De Gregorio.
Chi vuol essere milionario diretta 19 febbraio – La scalata di Maria De Gregorio
Di professione traduttrice, Maria De Gregorio ha risposto alla domanda numero sette allo scadere della terza puntata, quando Gerry Scotti le ha chiesto la frase più bella della storia del cinema, secondo l’American Film Institute.
Chi vuol essere milionario del 19 febbraio ripartirà, dunque, dalla domanda numero otto, del valore di 10mila euro. Ancora due gli aiuti a disposizione della De Gregorio: il cambio domanda dello “Switch” e l'”Aiuto dell’esperto in studio”.
La sua scalata è partita bene, ma qualche difficoltà di troppo ha già richiesto l’utilizzo di due aiuti ed ora avrà bisogno di un inizio di puntata di livello per poter puntare in alto.
Una gara simile l’aveva fatta Alessandro Limiroli, il primo concorrente di sette giorni fa. Preparato e con buone capacità di ragionamento, sembrava destinato ad arrivare ai traguardi che contano, prima che una serie di domande piuttosto complesse lo rallentassero. Ha lasciato lo sgabello con 20mila euro, dopo aver raggiunto la domanda numero dodici.
Chi vuol essere milionario avrebbe bisogno di una nuova scalata entusiasmante per rilanciarsi. La storica vittoria di Enrico Remigio ha appassionato i telespettatori, ma poi il quiz non è più riuscito a tenere alta l’attenzione. Gli ascolti hanno sofferto nella terza puntata e, in generale, stanno regalando meno di quanto si aspettassero i vertici di Mediaset. Questa sera la controprogrammazione è piuttosto favorevole e potrebbe segnare un punto a favore.
Gerry Scotti come di consueto apre la puntata dal backstage – Ricomincia la scalata di Maria Cristina De Gregorio
Dopo la vittoria di Enrico Remigio, Gerry Scotti aveva annunciato che avrebbe continuato ad aprire le puntate dal backstage, per scaramanzia. Come di consueto, dunque, apre anche la puntata di questa sera avvolto dalla penombra del dietro le quinte.
Presenta Maria Cristina De Gregorio e la accoglie in studio. Parlano in maniera amichevole dell’ultima domanda della passata puntata e poi ricomincia la scalata verso il milione. Per inciso, la concorrente ricorda che il padre Ascanio aveva partecipato a Passaparola e prima ancora era stato campione di Rischiatutto per una settimana.
Arriva l’ottava domanda: “Il maschio di quale tra questi animali sopravvive sempre all’accoppiamento?”. Opzioni: “Del polpo”; “Dell’ape”; “Della libellula”; “Della tarantola”.
La De Gregorio prova a trovare una strada al suo ragionamento partendo da molto lontano, visto che non conosce la risposta. Tende ad escludere con una certa sicurezza le opzioni B e D, per via della “tarantola vedova nera” e per il fatto che il maschio dell’ape non ha un ruolo fondamentale nella catena delle api.
Sceglie di ‘accendere’ la risposta C. È quella esatta e le regala 10mila euro. Le femmine della tarantola e del polpo, in effetti, mangiano il maschio dopo l’accoppiamento. Cosa che non fa la libellula.
Via alla nona domanda: “Nella prima Olimpiade della storia si svolse una sola gara che consisteva in una prova di…”. Opzioni: “Lancio del disco”; “Corsa di velocità”; “Maratona”; “Lotta”.
La De Gregorio punta alla prova più elementare, pensando alla maratona e al lancio del disco come discipline aggiunte successivamente.
Risponde “Lotta” con sicurezza, ma si trasforma in una doccia fredda. La rispota esatta era “Corsa di velocità” e Maria Cristina De Gregorio deve lasciare il gioco con soli 3mila euro.
Chi vuol essere milionario diretta 19 febbraio – Secondo concorrente il giovanissimo Marco Mancini
Il secondo concorrente della serata è il giovanissimo Marco Mancini da Campello sul Clitunno (Perugia). Ha solo diciotto anni e frequenta l’ultimo anno del Liceo Scientifico.
La prima domanda è agevole ma non immediata. Chiede quale siano le prime parole della canzone “Immigrato” di Checco Zalone, quella da cui sono nate le grosse polemiche alla vigilia del suo ultimo film.
Marco Mancini lo ha visto ed ha anche ascoltato la canzone, ma ha ricordi confusi. È costretto ad usare l’aiuto “Switch” già alla prima domanda. Avrebbe risposto “Italiano medio”, ma la risposta corretta è “Prima l’italiano!”.
La nuova prima domanda va a suo favore: chiede quale ‘reaction’ non è contemplata da Facebook e lui ha gioco facile a rispondere “Yawn”.
La seconda domanda è di nuovo non immediata, ma ugualmente piuttosto semplice. La risposta al quesito su quale celebre calciatore abbia la doppia cittadinanza è “Lionel Messi” e Marco Mancini risponde di slancio. Il campione argentino ha origini italiane.
La terza domanda è un piccolo problema matematico. La materia preferita di Marco Mancini è proprio la matematica e dopo qualche momento di riflessione risponde correttamente “Risparmio il 4%”.
La quarta domanda tira in ballo la mitologia greca e chiede chi fosse Aracne. Il giovane concorrente risponde con una certa scioltezza “Una tessitrice”, la risposta corretta.
La quinta domanda è un nuovo ostacolo: “Qual è il significato originale della patola ‘Robot’?”.
Marco Mancini non sa la risposta ed è costretto a chiedere un nuovo aiuto, il “Chiedi a Gerry”. Il conduttore, fortunatamente, conosce la risposta giusta, “Lavoro forzato”.
Marco Mancini raggiunge il primo traguardo e risponde alla sesta domanda
Marco Mancini raggiunge, dunque, il primo traguardo da 3mila euro, corrispondente alla domanda numero cinque.
Poi, risponde alla sesta domanda, che chiede quale coppia di stati condivida il confine terrestre più lungo. Il concorrente è preparato in geografia e ragiona molto bene. Le risposte, però, sono tutte plausibili perché ciascuna della coppie tirate in ballo condivide confini molto lunghi.
Un’attenta analisi lo porta a rispondere correttamente “Canada e Stati Uniti”.
Insidiosa e particolare anche la settima domanda: “In quale di questi progetti ha investito la fondazione benefica di Bill e Melinda Gates?”. Opzioni: “Water senz’acqua”; “Aerei senza sedili”; “Doccia con la polvere”; Cibo senza scadenza”. Dopo averci pensato, risponde “Water senz’acqua” e si rivela l’opzione corretta. 7mila euro per Marco Mancini.
Arrivato a 7mila euro, per il giovane è ora di cominicare ad ipotizzare un traguardo personale. Lo fissa alla domanda successiva, da 10mila euro. Dice a Gerry Scotti che vorrebbe mettere da parte una somma sufficiente a permettergli di studiare all’università e viaggiare. In particolare, è molto attratto dal Giappone.
L’ottava domanda: “Non ha mai fatto da sfondo a un film di James Bond…”. Opzioni: “Il palio di Siena”; “La neve di Cortina”; “La laguna di Venezia”; “Il carnevale di Vareggio”.
Marco Mancini va di nuovo in difficoltà, perché poco ferrato in fatto di film. Ha portato con sé proprio per questo l’amico Onorato, appassionato di cinema.
Grazie al suo aiuto, risponde correttamente “Il carnevale di Viareggio”. Raggiunto il traguardo personale di 10mila euro.
Chi vuol essere milionario diretta 19 febbraio – Marco Mancini vince 10mila euro
Sicuro di portare a casa i 10mila euro cui aspirava, Marco Mancini risponde alla nona domanda.
Il quesito: “Il Premio Nobel per la Pace NON è mai stato asseganto a una di queste organizzazioni. Quale?”.
Il giovane coglie un dettaglio che riguarda Greenpeace, ovvero che l’attività della ONG talvolta ha creato dissidi per via delle sue iniziative sfrontate. Risponde senza indugiare proprio Greenpeace e il rischio paga: 15mila euro per lui.
La scalata di Marco Mancini a Chi vuol essere milionario diretta 19 febbraio continua con la decima domanda.
Il questio chiede come doveva chiamarsi Topolino, prima che la moglie di Walt Disney gli suggerisse “Mickey”. Marco Mancini chiede l’aiuto del 50:50 (l’ultimo) e poi risponde frettolosamente “Montgomery”. È la risposta sbagliata. La sua scalata finisce qui, ma vince comunque 10mila euro.
Terzo concorrente Stefano Caligione
Il terzo concorrente di Chi vuol essere milionario è Stefano Caligione, nato a Napoli ma romano d’adozione. Lavora per un’azienda che si occupa di impianti a gas e vorrebbe girare il mondo in bicicletta.
Prima domanda: “In un’auto con cambio automatico, per iniziare la marcia in avanti la leva del cambio va portata nella posizione corrispondente alla…”.
“D di Domodossola” è la risposta giusta e Caligione la dà senza problemi, visto che guida anche un’auto con cambio automatico.
La seconda domanda è un problema matematico elementare. Parla di uomini calvi, il che crea una certa ilarità autoironica tra Gerry Scotti e il concorrente, entrambi calvi. La risposta “264” arriva di slancio.
La terza domanda è banale ma ugualmente insidiosa: “Sull’etichetta del vestito c’è il simbolo di un cerchio. Quindi bisogna lavarlo…”. Opzioni: “A secco”; “In lavatrice”; “A mano”; “Con candeggina”.
Stefano Caligione è molto confuso e non riesce a venirne a capo, allora chiede l’aiuto dell’esperto in studio, il suo amico Federico. Decidono di rispondere “A secco” ed è la risposta corretta.
La quarta domanda è agevole: “Da cosa prende origine la locuzione ‘Fanalino di coda’ per indicare l’ultimo in un contesto?”. Stefano Caligione risponde senza problemi “Dal treno”.
La quinta domanda: “Qual è il regalo di Natale più restituito, secondo una ricerca del sito Veritas Gifts?”. “Le scarpe” è la risposta che regala i 3mila euro del primo traguardo a Stefano Caligione.
Chi vuol essere milionario diretta 19 febbraio – Stefano Caligione sesta domanda utilizza il Chiedi a Gerry
Per la sesta domanda, Stefano Caligione deve utilizzare il Chiedi a Gerry. Il quesito chiede quale giornalista italiano si occupò, nel 1981, della telecronaca del matrimonio di Carlo e Diana. Tanto basta per assicurarsi la risposta esatta, “Enrico Mentana”.
La settima domanda di Chi vuol essere milionario 19 febbraio: “Chi ha ispirato il nome della tecnologia ‘Bluetooth’?”. Stefano Caligione imbastisce un ragionamento partendo dal significato letterale della parola – “Dente blu” – e risponde “Un Re vichingo”. Esatto.
Pare che un Re vichingo fosse soprannominato proprio ‘Bluetooth’, passato alla storia per l’ostinazione con cui voleva mediare con tutti.
Stefano Caligione spiega che con un’eventuale vincita tornerebbe a studiare, lui che è attratto da sempre dallo studio, dal silenzio delle biblioteche. E sceglierebbe Filosofia o Teologia.
L’ottava domanda: “Chi ha detto: ‘Perché in casa mia non sono appesi i miei dipinti? Perché non posso permettermeli!”. Opzioni. “Andy Warhol”; “Banksy”; “Pablo Picasso”; “Mondrian”.
Il concorrente decide di ‘accendere’ la risposta “Pablo Picasso”, perché gli sembra di ricordare la dichiarazione. In effetti, è così: risposta giusta e 10mila euro per Stefano Caligione.
La nona domanda è intrigante: “Prima della ‘mela morsicata’ chi c’era nel logo di Apple?”. Opzioni: “Nikola tesla”; “Alan Turing”; “Robin Hood”; “Isaac Newton”.
Stefano Caligione non conosce la risposta, ma è in grado di ragionare sui quattro personaggi citati e alla fine risponde “Isaac Newton”. La risposta corretta, una giocata di livello che lo porta a 15mila euro.
Stefano Caligione fissa il traguardo a 20mila euro e risponde alla decima domanda
Stefano Caligione dice che 20mila euro iniziano ad essere una bella somma e fissa il traguardo personale alla decima domanda, quella successiva.
Il quesito riporta in primo piano un dei più grandi album del secondo Novecento: “Solo una di queste affermazioni sul quarantennale successo ‘Another brick in te Wall’ dei Pink Floyd è vera…”. Opzioni: “Non ha conquistato le classifche USA”; “Gilmour non era ancora nel gruppo”; “I bambini del coro non sono stati pagati”; “Termina con uno squillo di tromba”.
Stefano Caligione dimostra di conoscere molto bene i Pink Floyd e risponde correttamente ‘accendendo’ la risposta “I bambini del coro non sono stati pagati”.
Dopo un inizio stentato, il concorrente romano ha messo in campo una parte centrale della scalata davvero di livello ed ha ancora due aiuti.
Per lui, ora arriva l’undicesima domanda: “Secondo un recente studio dell’Università della California, l’età con il picco di ottimismo è intorno ai…”. Opzioni: “26 anni”; “32anni”; “55 anni”; “71 anni”.
Inizialmente, Caligione è sicuro di ricordare il momento in cui lesse di questo studio. Racconta proprio l’istante in cui confrontò i risultati con i suoi 26 anni. Poi, però, per essere sicuro chiede l’aiuto del 50:50 che gli scombina completamente i piani.
Eliminate le opzioni A e B, la scelta ricade sulla C ed è quella giusta: 30mila euro per Stefano Caligione.
Stefano Caligione alla dodicesima domanda
A questo punto, i giochi si fanno decisamente interessanti per Stefano Caligione. Anche perché ha preso fiducia e sta dimostrando buone conoscenze e capacità di ragionamento.
Legge la dodicesima domanda: “Le più grandi uova ritrovate, appartengono a un animale estinto che abitava in Madagascar, l’Aepyonis, chiamato ‘uccello…”. Opzioni: “Balena”; “Bisonte”; “Elefante”; “Toro”.
È indeciso se cambiare la domanda, ma ha una flebile intuizione che lo spinge verso il rischio di una risposta. Rompe gli indugi con una certa frettolosità e ‘accende’ la risposta D. Purtroppo per lui, ha sbagliato e torna a casa con 20mila euro.
Chi vuol essere milionario diretta 19 febbraio finisce qui.