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La Corrida diretta 21 febbraio. Inizia questa sera, alle 21:25 su Rai 1, la nuova edizione de La Corrida. Carlo Conti condurrà per il terzo anno consecutivo lo storico show che fu di Corrado, affiancato dalla valletta Ludovica Caramis e dal Maestro d’Orchestra Pinuccio Pirazzoli.
La Corrida diretta 21 febbraio – Con Carlo Conti e Ludovica Caramis su Rai 1
La vera novità de La Corrida edizione 2020 è la presenza di una giuria. Fedeli alla legge non scritta che, ormai, prevede una giuria di esperti in qualunque programma con esibizioni in gara, Carlo Conti e gli autori hanno pensato di introdurre un parterre di giudici. È composto da ex concorrenti del programma.
Il giudizio sovrano, tuttavia, rimane quello del pubblico in studio. Tocca alla platea approvare le prove dei dilettanti con gli applausi o a stroncarle con campanacci, pentole, fischi e altre diavolerìe rumorose. Come ogni anno, attenzione a qualche sprazzo di talento pronto ad affacciarsi sul palco.
La modella Ludovica Caramis, invece, non solo farà da valletta a Carlo Conti, ma sarà protagonista in vari momenti dello show. Ad affiancarla, l’immancabile “Valletta del pubblico”, mentre il Maestro Pinuccio Pirazzoli accompagnerà le strambe prove dei concorrenti con la sua orchestra.
La Corrida diretta 21 febbraio vedrà Rai 1 contrapporsi al Grande Fratello Vip 4. Esordio non facile che rende incerto il duello dell’Auditel. Il reality della concorrenza non sta brillando per ascolti, ma lo spettacolo di Carlo Conti viene da un’edizione poco più che discreta, nella quale ha dato qualche segno di stanchezza. Vedremo se i piccoli cambiamenti introdotti nella formula di quest’anno aiuteranno a rinvigorirlo.
Carlo Conti e Ludovica Caramis aprono La Corrida in platea – La valletta legge il giuramento
Carlo Conti e Ludovica Caramis aprono la prima puntata de La Corrida tra le file della platea. Con i dilettanti allo sbaraglio già schierati sul palco, la valletta legge il celebre giuramento dello show dalla pergamena.
“Se ci pensate bene, La Corrida è stata il primo talent della televisione”, dice Carlo Conti per introdurre la giuria. “Oggi ogni talent ne ha una e allora ecco la nostra”, continua il conduttore.
Sono tutti concorrenti delle ultime tre edizioni, quelle condotte da Carlo Conti. Il campanaro Pietro, la cantante eterna studentessa Maria Luisa, il presunto attore western Giuseppe, il comico cabarettista-mago Comoli.
La Valletta del pubblico della prima puntata, invece, è Antonietta da Alba Adriatica. Alquanto eccentrica, vestita più o meno come Ludovica Caramis, dice.
I primi concorrenti de La Corrida diretta 21 febbraio sono “I gemelli Milano”, da Napoli. Quattro gemelli quindicenni che amano ballare.
Si esibiscono su “We no speak l’americano”, il rifacimento pseudo-dance di “Tu vuò fa’ l’americano” di Renato Carosone.
Sono bravi, al punto che per loro arriva un lungo applauso generale dalla platea e il semaforo verde. “Mi sa ci rivedremo più avanti, ragazzi”, li congeda Carlo Conti.
Il secondo concorrente è il 36enne aretino Fabrizio Pagetti. Uno strambo appassionato di Formula 1 che si presta ad una lunga introduzione piena di bizzarrìe con Carlo Conti, durante la quale elenca anche tutti i campioni del mondo. Il video di incoraggiamento per lui arriva dalla moglie, stonatissima.
Pagetti canta “Nuvolari” di Lucio Dalla e raccatta una tempesta di campanacci e pentole dal pubblico. Lui reagisce bene: “Vi voglio bene a tutti, perché l’importante è divertirsi”.
La Corrida diretta 21 febbraio – Terzo concorrente Osvaldo Ravaioli da Forlì
Il terzo concorrente de La Corrida diretta 21 febbraio è Osvaldo Ravaioli da Villagrappa, in provincia di Forlì. Detto “Il Conte Osvaldo” o “Il lupetto di Cesenatico” – soprannome che si è dato da solo – per le sue presunte doti di latin lover.
Imita animali, sulla carta. In realtà, lo fa in modo volutamente improbabile, talmente lontano anche solo dal ricordarne i versi che la sua comicità vive proprio di quello. Carlo Conti gli legge una lista di animali – altrettanto lontana dalla realtà – che lui prova a impersonare. Il pubblico si divide, perché in fondo ne è stato divertito.
La psicologa Valentina Alagna, da Trapani, è la quarta dilettante della serata. Ha perso l’udito a soli cinque anni, a causa della varicella, salvo poi tornare in parte a sentire grazie ad una protesi. La sua disavventura l’ha portata ad imparare la Lingua Italiana dei Segni e a leggere particolarmente bene il labiale.
Canta “Come un pittore” dei Modà, riceve applausi con standing ovation dal pubblico e per lei suonano le campane (segno di massimo apprezzamento).
Subito dopo, guadagna il centro della scena Matteo Pisano, Fisico Stellare da Genova. Lavora con il CERN di Ginevra e si pone come un personaggio geniale e fuori dagli schemi, uno scienziato del tutto dedito ai suoi esperimenti astrusi. Ma ama i programmi televisivi trash.
È anche un appassionato di recitazione e si consegna al giudizio del pubblico con una sorta di monologo in cui prende di mira i tuttologi.
Per lui, soprattutto campanacci.
Silvia Setaro ballerina da Genova a La Corrida
La quinta concorrente de La Corrida è Silvia Setaro, promoter 43enne da Genova. L’aggettivo “esuberante” con il quale si è qualificata è decisamente riduttivo e si nota soprattutto mentre balla. Sarebbe meglio dire, ‘mentre si agita e rotola sul palco’.
Punta tutto sul divertimento suscitato dall’assurdità del personaggio e alla fine raccoglie anche un buon numero di applausi.
Adesso arriva Enrico Balboni, impiegato 41enne dalla provincia di Ferrara. Definisce la sua specialità come un “drawing comico”, cioè uno spettacolo in cui mescola il disegno con le battute. Utilizza i disegni per illustrare le freddure, in un meccanismo che dapprima lascia interdetto il pubblico, poi strappa qualche sorriso. Il risultato è una platea divisa.
Lo rimpiazza Donato Grasso, 32 anni da Teora (Avellino). Un polistrumentista che – dice – ad un certo punto ha voluto imparare a suonare le ascelle, inventando anche tecniche originali.
Come ogni musicista che si rispetti, prima di suonare insieme all’orchestra accorda le ascelle…
Propone un medley: “La cumparsita”, “Tarantella” e Ciliegi rosa”. Il pubblico si divide, ma complessivamente apprezza.
Poi, tocca a Gianfranco Cuculli, pensionato di 75 anni da Villa Pigna (Ascoli Piceno). Si definisce un astrologo sessuologo: legge la mano, interpreta i segni zodiacali e gli atteggiamenti, redice il futuro con una certa propensione per la salute e i comportamenti sessuali. A La Corrida diretta 21 febbraio, però, suona. Aiutandosi con l’armonica, prova a coinvolgere lo studio con il saltarello. Pure per lui il risultato è un misto di applausi e campanacci.
La Corrida diretta 21 febbraio – Concorrenti Giovanna Canto e Akachukwu Chisom Onubogu
Subito dopo, a La Corrida arrivano Giovanna Canto e Akachukwu Chisom Onubogu. Arrivano da Foggia – lei pugliese, lui di origine nigeriana – sono appassioanti di canto e si esibiscono con l’“Alleluia”. Per non essere dei professionisti, sono piuttosto bravi. Infatti, ricevono la standing ovation e riescono a guadagnarsi anche il suono delle campane.
Dal canto al ballo, con Roberto Rigatuso da Catania. Un magazziniere 45enne che dice di amare il ballo in una forma del tutto personale, ispirata a John Travolta. Balla su “Move your body” degli Eiffel 65 e nemmeno l’ilarità del ridicolo lo salva dai campanacci. Più di qualche applauso, tuttavia, arriva lo stesso.
Tutt’altro numero porta a La Corrida diretta 21 febbraio Calogero Barbera – nome d’arte Carlo Fox – psicomago 63enne da Lauria (Potenza).
È già conosciuto da parte del pubblico, essendo già comparso in alcune puntate di Striscia la Notizia. Per l’esibizione di questa sera, chiama a sé Ludovica Caramis. La valletta deve pensare un PIN e poi scriverlo su una lavagnetta: lui lo indovina. Segue il classico numero con le carte da gioco.
Il numero si dilunga talmente tanto che Barbera si perde nei suoi stessi percorsi mentali e fallisce.
La Zozzomonella Martina Arbanti
La dilettante successiva è la 23enne Martina Arbanti da Arpino (Frosinone), studentessa di Pedagogia. Canta per mandare con ironia un messaggio positivo sulle donne curvy. Reinterpreta “Frustami” di Gianni Drudi, con un testo riadattato. Riscuote un discreto apprezzamento.
Dopo di lei, arriva Gerardo Gallo da Teggiano (Salerno).Trentuno anni, macellaio, ha come idolo il cantante Gigione, un cantante trash-popolare con un certo seguito in alcune zone dell’Italia centro-meridionale.
È proprio Gigione ad introdurre la sua esibizione con un messaggio di in bocca al lupo. Gerardo Gallo canta “Zi Nicola iho iho”, di Gigione, appunto.
A questo punto, le esibizioni dei dilettanti allo sbaraglio sono finite e resta da capire chi avrà superato la prima fase. Sono: I Gemelli Milano, Valentina Alagna, Giovanna Canto con Akachukwu Chisom Onubogu, Martina Arbanti.
Il confronto degli applausi finale sancisce la vittoria ex aequo di Valentina Alagna e dei Gemelli Milano.
La Corrida diretta 21 febbraio finisce qui
Un esordio nel complesso positivo, quello de La corrida. Lo show ha mostrato di nuovo i limiti di un’idea di base che ha fatto il suo tempo e che ora trova qualche spazio altrove e in altre forme, soprattutto sul web. Carlo Conti, però, è riuscito ad articolare al meglio i momenti interlocutori, tra un’esibizione e l’altra. Lui stesso è apparso più propositivo e bravo a legare i vari elementi, sebbene sia mancato l’apporto di Ludovica Caramis, persa nel tentativo di trovare una dimensione.
Vero elemento stonato è stata la novità dell’edizione 2020: la giuria. Nella diretta del 21 febbraio si fa fatica a trovare un momento in cui sia sembrata funzionale allo spettacolo.