Indice dei contenuti
- 1 Musica che unisce, 31 marzo 2020, diretta della raccolta fondi
- 2 Musica che unisce, Tiziano Ferro ci accoglie a Los Angeles
- 3 Musica che unisce, la gospel session di Marco Mengoni
- 4 Il mini concerto revival di Andrea Bocelli
- 5 L’energia positiva di Emma e la “luce” di Elisa
- 6 Musica che unisce, un mondo di emozioni
- 7 Musica che unisce, Tommaso Paradiso ed il suo cane Ugo
- 8 Musica che unisce, Diodato “fa rumore” con gli Italiani
- 9 Musica che unisce, su le mani per Alessandra Amoroso
- 10 La verità di Brunori Sas ed il groove dei Maneskin
- 11 Einaudi fa sognare tra le “nuvole bianche”
Questa sera, 31 marzo 2020, alle ore 20.35 su Rai uno andrà in onda Musica che unisce, raccolta fondi a favore della Protezione Civile. A condurci in questo viaggio musicale sarà la voce narrante di Vincenzo Mollica. Ospiti (in collegamento da casa propria): Alessandra Amoroso, Andrea Bocelli, Brunori Sas, Calcutta, Cesare Cremonini, Diodato, Elisa, Emma, Ermal Meta, Fedez, Francesca Michielin, Francesco Gabbani, Gazzelle, Gianni Morandi, Gigi D’Alessio, Levante, Ludovico Einaudi, Mahmood, Måneskin, Marco Mengoni, Negramaro, Paola Turci, Riccardo Cocciante, Tiziano Ferro, Tommaso Paradiso.
Musica che unisce, 31 marzo 2020, diretta della raccolta fondi
“E’ una serata importante perchè ci stringiamo tutti intorno alla Protezione civile. Aiutiamola ad aiutarci” – dice Vincenzo Mollica, accogliendoci ed iniziando insieme a noi questo viaggio del tutto innovativo che ci porterà nelle case dei cantanti Italiani più amati.
“Siamo lontani ma siamo vicini, un abbraccio a tutta l’Italia unita” – dice il primo cantante di questa sera, Cesare Cremonini. Piano e voce, canta poi la sua “Poetica”. L’effetto è davvero emozionante. Il programma è appena iniziato e la commozione è già tanta. Cesare passa poi a “Un giorno migliore”, brano portato al successo dalla band di cui è stato a lungo il frontman: i Lunapop.
Voliamo poi a Roma, da Svevo Moltrasi, che con il suo monologo omaggia i comuni più colpiti dall’emergenza sanitaria, partendo da Bergamo per poi scendere giù lungo tutta la penisola. “Ma ti pare che ci devono chiudere in casa per capire tutte le città meravigliose che abbiamo lì fuori?”
Musica che unisce, Tiziano Ferro ci accoglie a Los Angeles
A Los Angeles Tiziano Ferro ci canta “Amici per errore”. “Sono estremamente onorato di far parte di questo bel progetto. Benvenuti a casa mia, nel mio studio, che in questo periodo è stata la mia cura. La musica è sempre stata la mia cura, dà gioia. Ora vi voglio cantare una canzone che ho pensato perfetta per stasera” – racconta Tiziano, prima di interpretare il brano “Incanto”.
Virginia Raffaele e Roberto Bolle ballano una divertentissima coreografia ispirata al balletto di Uma Thurman e John Travolta nel film “Pulp fiction”. La loro è una danza a distanza, perchè interagiscono in due cellulari diversi.
Levante, nella sua casa di Torino, canta “Tikibombom”. L’inno rivolto alle anime fragili, è davvero una carezza per il cuore.
Subito dopo, a Milano, la Pozzoli’s Family – duo comico molto amato su Instagram – ci regala uno sketch ai fornelli.
Musica che unisce, la gospel session di Marco Mengoni
Sempre nel capoluogo lombardo, Marco Mengoni avvolge con la sua vocalità vellutata interpretando “La ragione del mondo”. In compagnia (virtuale) di tre cantanti soul Mengoni armonizza poi sulle note di “What the World Needs Now”. L’effetto gospel, a distanza, è incredibile.
Walter Ricciardi, consigliere del Ministero della Salute, ci spiega poi la necessità del distanziamento sociale e della prevenzione.
I Pinguini Tattici Nucleari dedicano una canzone alla loro città: Bergamo. “Per qualche secondo volevamo farle dimenticare il dolore” – rivela Riccardo, il frontman. Il brano che canta (da solo, voce e chitarra) è intitolato proprio così: “Bergamo” e dice “Sei bella come casa mia”, lasciando intendere il profondo amore che questa band nutre nei confronti del proprio luogo natale.
Paola Cortellesi e Pier Francesco Favino, recitano – a due voci – un monologo sulla difficoltà di stare a casa e la voglia di uscire. E’ tanto il desiderio di “andare fuori”, ma no, non bisogna farlo per coloro che lì fuori lavorano per noi, per salvarci, e per coloro che amiamo.
Una carrellata di attori, personaggi dello spettacolo e sportivi, ringrazia la protezione civile per il durissimo lavoro che sta svolgendo in questa difficile situazione di emergenza.
Il mini concerto revival di Andrea Bocelli
Dalla sua casa di Forte De Marmi, Andrea Bocelli suona il pianoforte regala un medley di brani senza tempo: “Tre settimane da raccontare”, “Una lunga storia d’amore”, “Domenica bestiale”, “Più sù”. “Mai come questa volta voglio dire: A presto” – conclude Bocelli.
La Rimbamband ci ricorda – giocosamente – le regole per una buona prevenzione: lavarsi le mani, evitare il contatto fisico, non toccarsi il viso, mantenere un metro di distanza..ma soprattutto: stare a casa.
Ad Ortonovo (in provincia di La Spezia) Francesco Gabbani ci accoglie nello studio di casa sua, dove ci canta “Viceversa”, il brano con il quale si è classificato secondo al Festival di Sanremo 2020.
Decine di ragazzi dei licei e delle università di Roma cantano insieme a distanza regalando una esibizione da pelle d’oca.
A Milano, Francesca Michielin ci mostra la sua romantica stanza tra sfumature di rosa e file di lucine e ci canta la sua “Nessun grado di separazione”. In collegamento con Fedez, interpreta poi la hit “Magnifico”. L’unione tra le loro voci è magnetica.
L’energia positiva di Emma e la “luce” di Elisa
Da Roma Emma ci accoglie a casa sua. “Ho sempre pensato che la musica avesse dei poteri incredibili. Abbiamo bisogno di energia positiva, di un sorriso, di conforto. Credo nella coesione delle persone e credo nella forza della comunicazione dell’arte” – spiega la cantante, che interpreta poi “Amami”.
Luca Zingaretti racconta il terribile senso di impotenza vissuto ai tempi della tragedia di Vermicino e parla della nascita della Protezione Civile.
Il ragazzi de Il Volo cantano “Grande Amore”, brano con il quale hanno vinto Sanremo nel 2015.
Angelo Borrelli, Capo della Protezione Civile, ringrazia gli artisti che hanno deciso di prendere parte a questa bella serata di musica.
Elisa ci accoglie a casa sua e canta “Luce”, accompagnata alla chitarra dal marito. “Vorrei dirvi quanto è importante rimanere a casa, anche se so che non è sempre facile. Dobbiamo tutti aiutarci perchè altrimenti questa cosa sarà più lunga. Cerchiamo di dare il massimo” – dice.
Valentino Rossi manda il suo saluto: “E’ un periodo difficile, questo virus ci ha scombussolato la vita. E’ una cosa che nessuno si sarebbe mai aspettato e nessuno sa come andrà a finire, ma siamo chiamati ad un lavoro di squadra. Mi raccomando state a casa. Si possono riscoprire cose old school, come parlare. Non è così male”.
Musica che unisce, un mondo di emozioni
I Negramaro cantano “Fino all’imbrunire” e “La prima volta” . Giuliano Sangiorgi è stato uno dei grandi protagonisti dei flashmob dal balcone. Il frontman della band ha infatti cantato “Meraviglioso”, emozionando i suoi vicini.
Gigi Proietti inneggia all’Italia: “W l’Italia, l’Italia con le bandiere, l’Italia nuda, l’Italia con gli occhi aperti nella notte triste. W l’Italia che resiste”.
Gigi d’Alessio canta la sua celeberrima “Non dirgli mai” e “Non mollare mai”. Conclude poi suonando la colonna sonora de “La vita è bella”. “Non mollate mai, perchè la vita è bella” – dice congedandosi.
Ermal Meta, accompagnato a distanza da un musicista al violoncello, propone una cover dell’emozionante “Hallelujah” di Jeff Buckley. La sua è un’interpretazione delicata ed intensa al tempo stesso.
“E’ uno dei momenti più difficili che abbiamo mai vissuto. La cosa fondamentale è continuare a stare a casa. Siamo un gran popolo e lo dobbiamo dimostrare ancora una volta” – dice Federica Pellegrini.
Musica che unisce, Tommaso Paradiso ed il suo cane Ugo
Veniamo poi accolti a casa di Tommaso Paradiso dal suo tenero “cagnolone” Ugo. Paradiso attacca con qualche nota di “Caro amico ti scrivo” di Lucio Dalla, per poi passare alla sua “Non avere paura”. Tra piano e chitarra, il cantante continua interpretando “Completamente”, pezzo prodotto quando faceva parte della band The giornalisti. Ugo interrompe involontariamente l’esibizione e Tommaso passa dunque a cantare “I nostri anni”.
Da Dublino, Riccardo Cocciante ci rassicura: “Il mondo è assediato dal mondo. Quando finirà lo riempiremo con tutta la bellezza che ora non passeggia più e non si mostra sui palchi dei teatri, ma tornerà”. Canta “Italia tu” e “Se stiamo insieme”.
Mogol introduce una originale versione di “Il mio canto libero” di Battisti cantata e suonata da alcuni membri della Federazione delle società medico-scientifiche Italiane. Medici e infermieri sorridono e raccontano la loro realtà in musica.
Musica che unisce, Diodato “fa rumore” con gli Italiani
Diodato scherza sulla difficoltà di creare un set e registrare un filmato in casa. “Molti di voi hanno scelto questa canzone per provare ad abbattere il muro del silenzio, quindi ora la voglio cantare insieme a voi” – dice poi, prima di intonare la sua “Fai rumore”. Il suo brano, vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo, è davvero diventato uno degli inni alla libertà ed alla vita cantati dagli Italiani.
Mahmood e la sua casa arancione ci accolgono in un’atmosfera molto soft. “E’ un periodo che ci sta mettendo a dura prova. so che non è facile per nessuno di noi. Spero che ci faccia capire meglio il valore della vita e la gioia dello stare gli uni con gli altri” – dice il cantante e poi interpreta “Rapide”, il suo ultimo singolo dedicato ad una importante storia d’amore.
Torniamo a Los Angeles da Tiziano Ferro, che ci canta “Almeno tu nell’universo” di Mia Martini. Esibizione da brividi!
Musica che unisce, su le mani per Alessandra Amoroso
Alessandra Amoroso organizza un mini concerto e ci sprona ad ondeggiare con le mani in aria pur stando sui nostri divani. Alessandra canta “Trova un modo” e “Comunque andare”. Quest’ultima canzone ha una dedica speciale: “A tutte quelle persone che hanno coraggio, che sono in prima linea, che sono i nostri eroi e che stanno facendo tanto”.
A Firenze, Marco Masini canta “L’uomo volante”. Il suo storico graffio è rassicurante ed infonde speranza. “La musica unisce questo grande popolo che ha sempre vinto, che si è sempre rialzato, per uscire presto fuori dal tunnel”.
Continuano le simpatiche “incursioni della Pozzoli’s Family.
Gloria Gaynor, Hamilton, Naomi Campbell, sono molte le star che hanno pubblicato sui social dei mini-tutorial su come lavarsi correttamente le mani per evitare il contagio.
La verità di Brunori Sas ed il groove dei Maneskin
Brunori Sas canta “La verità”. “Il dolore serve proprio come serve la felicità” – intona malinconicamente. Un brano quanto mai azzeccato per il momento che stiamo vivendo.
Bebe Vio ci sprona a stare a casa ed a goderci i momenti con i nostri cari. Subito dopo, da Roma, i Maneskin si esibiscono dalle loro rispettive case. Ci fanno ballare con la coinvolgente “Chosen”.
Brignano ci fa ridere con un esilarante monologo sui paradossi dell’emergenza sanitaria in Italia: i modelli di autocertificazione che cambiano frequentemente, gli espedienti per andare al supermercato, il divieto di uscire ma non quello di fumare
Paolo Turci ci canta “Fatti bella per te” e la tennista Roberta Vinci ci ricorda l’importanza del “giocare in squadra”, dell’essere “vicini ma in modo diverso”.
Diodato e Giuliano Sangiorgi duettano sulle note di “High and dry” di Radiohead. Fantastici!
Attori, personaggi dello spettacolo, sportivi,,si raccontano e ci raccontano con commozione cosa faranno quando “tutto questo sarà finito” e potranno di nuovo uscire.
Gazzelle ci canta “Non sei tu” e poi torniamo da Gabbani, che stavolta canta il brano “Il sudore ci appiccica”.
Einaudi fa sognare tra le “nuvole bianche”
Ludovico Einaudi ci fa sognare con l’esecuzione al pianoforte del suo pezzo “Nuvole bianche”. Ogni commento sarebbe superfluo.
E’ poi il momento di rivedere il ballo di Virginia Raffaele e Roberto Bolle. Anche stavolta la musica è tratta da “Pulp Fiction”.
Emma canta “Quando le canzoni finiranno” ed il nuotatore Gregorio Paltrinieri manda un videomessaggio di saluto. Tornano poi i Negramaro, che cantano “Per uno come me”.
Uno ad uno tornano tutti i grandi cantanti che si sono esibiti nel corso della serata. Mengoni canta “Ti ho voluto bene veramente”, Elisa “No hero”, Alessandra Amoroso “Sul ciglio”, Mahmood “Il Nilo nel Naviglio”.
Il cantautore Calcutta interpreta la sua “Hubner” e “Pesto”. Calcutta rimane coerente al suo stile alternativo e sfoca l’immagine, distogliendo l’attenzione dalla sua figura e concentrandola sui suoi pezzi.
Brunori Sas canta “Aldilà dell’amore”. Einaudi ci regala un altro dei suoi brani. Diodato canta “Vita meravigliosa”, colonna sonora dell’ultimo film di Ozpetek, e poi ci legge una poesia che l’ha colpito molto in questi giorni: “A uno sconosciuto” di Walt Withman. “Ora che torneremo a fare rumore, cerchiamo di non perderci” – chiosa.
Va in onda uno dei filmati diventati virali durante la quarantena, un video che mostra un ragazzo che, da un balcone che affaccia su piazza Navona a Roma, suona con la chitarra elettrica le musiche di Morricone.
Mai come oggi uniti persino il condominio Betti 69…dopo 30 anni ho conosciuto vicini e coinquilini.💔