Indice dei contenuti
- 1 Tú sí que vales replica 29 aprile – terza puntata
- 2 Tu si que vales puntata 2 novembre – la diretta
- 3 Tú sí que vales replica 29 aprile – Il ballo intenso di Matteo e Giulia
- 4 Tu si que vales replica 29 aprile – Maria De Filippi caccia un concorrente
- 4.1 Il numero di magia di Ben Hanlin
- 4.2 Tu si que vales replica 29 aprile – La storia di Swami La Rosa
- 4.3 Jody Bellucci, l’uomo-cannone
- 4.4 Tu si que vales – L’ospite Emma Marrone
- 4.5 Tu si que vales – Chiara Calasenzio e la storia degli 82 cani che ha salvato
- 4.6 La bravura dei burattinai
- 4.7
- 4.8
- 4.9 Tu si que vales – Il Disco d’oro ad Alberto Urso
- 4.10 La partita a teqball tra Teo Mammuccari e Martin Castrogiovanni
Questa sera, mercoledì 29 aprile, Canale 5 propone, in replica, la terza puntata di Tú sí que vales. Di seguito vi riproponiamo la diretta del 2 novembre 2019.
Tú sí que vales replica 29 aprile – terza puntata
Siamo alla terza puntata stagionale. Ai posti di comando, come sempre, Belen Rodriguez, Martin Castrogiovanni e Alessio Sakara. Sulle poltrone della Giuria, invece, gli inamovibili Maria De Filippi, Gerry Scotti, Rudy Zerbi e Teo Mammuccari. Li affianca Sabrina Ferilli, che da questa edizione è entrata nel cast del programma come rappresentante della giuria popolare.
Anche nella terza puntata sono stati venti i concorrenti pronti a mettersi in mostra con il loro – presunto – talento, il più possibile sorprendente.
Ferrea la regola per andare direttamente in finale: servono i quattro sì dei Giudici, più l’approvazione del pubblico in studio.
L’ospite della serata è stata Emma Marrone. Gli occhi erano puntati sull’incontro con Belen Rodriguez, diventata compagna del suo ex fidanzato, Stefano De Martino. A scaldare l’atmosfera, era arrivata anche un’imitazione di Belen che Emma Marrone ha regalato ai suoi fan. In realtà, la sua incursione nello show si è limitata all’esibizione con cui ha promosso il suo nuovo singolo “Io sono bella”. Ma l’attenzione è caduta sul saluto che Emma ha riservato a Belen, con tanto di bacio.
Lo show cerca conferme dopo l’exploit di sabato scorso. Un’affermazione negli ascolti che non si vedeva da tempo a Mediaset.
Tu si que vales puntata 2 novembre – la diretta
La puntata del 2 novembre si apre con le presentazioni di rito da parte dei tre conduttori. Poi è Gerry Scotti a prendere in mano l’apertura di puntata: “Non può iniziare una serata di gala senza due diamanti”. Presenta così Tip e Tap della “Scuderia Scotti”, la coppia di improbabili mimi illusionisti.
Il numero che presentano questa sera si chiama “Reductio ad unicum” e chiama in causa Maria De Filippi. È lei a chiuderli in un grosso armadio. Poi, recita la formula magica “Apracadabra” e quando riapre le ante ne è rimasto solo uno.
Rudy Zerbi, dal canto suo, è l’incaricato a farli sdoppiare, declamando di nuovo la formula magica. Solamente, appena prova ad aprire le ante prende una forte scossa; solo al secondo tentativo ci riesce, ma al posto di Tip e Tap ci sono due uomini corpulenti che lo rincorrono. Un inizio demenziale.
Il primo concorrente della serata è Elastic. Il suo numero è un piccolo spettacolo a metà tra comicità e mimica. “Mi hai ricordato per un attimo Robin Williams. Bravo”, gli dice Rudy Zerbi. Apprezzano tutti molto, compresa la giuria popolare, al 74%.
Tú sí que vales replica 29 aprile – Il ballo intenso di Matteo e Giulia
Seguono Matteo e Giulia, due ballerini. Si esibiscono su “Ti vorrei sollevare” di Elisa e Giuliano Sangiorgi con una coreografia complessa durante la quale sfoggiano anche figure di danza acrobatica.
Colpiscono sia per la bravura tecnica, sia perché riescono ad essere estremamente espressivi e intensi. In effetti, sono una coppia e il loro legame traspare tutto. Con il 100% di approvazione da parte del pubblico, potrebbero andare dritti in finale. Ma Rudy Zerbi – l’unico tra i Giudici – non li raggiunge al centro del palco e il sogno sfuma. “Sono molto bravi, ma forse non abbastanza da meritarlo, commenta.
Tu si que vales replica 29 aprile – Maria De Filippi caccia un concorrente
Il terzo concorrente è Pietro. Uno strano personaggio che si presenta come una specie di santone, pur con una maglietta da massaggiatore e insegnante di yoga. Vuole dimostrare di riuscire a capire tutto delle persone, semplicemente facendo incrociare le mani: in base a quale pollice finisce sopra l’altro durante l’incrocio. Fa innervosire tutti, perché non si capisce cosa voglia fare e sta semplicemente indisponendo lo studio.
Dice a tutti di averli già incontrati da qualche parte – lo fa sia con Teo Mammuccari che con Rudy Zerbi – prima di annunciare un esercizio di yoga in chiusura.
Per farlo, chiede: “Ho bisogno di una ragazza vergine, con certificazione”. “Per me lei può uscire subito”, risponde a muso duro Maria De Filippi. E Rudy Zerbi rincara la dose: “La cosa più bella che puoi fare è chiedere scusa a tutti e andare via”. Mentre il pubblico urla “Fuori!”.
Il numero di magia di Ben Hanlin
Adesso arriva il mago 33enne Ben Hanlin. A tutto il pubblico e ai Giudici viene consegnata una busta con alcune foto degli stessi giurati. Hanlin invita tutti a strapparle a metà.
Dopo un complesso gioco in vari passaggi – con cui fa mescolare i brandelli e ne fa scartare molti – succede l’incredibile: tutti i partecipanti, circa 600, alla fine si ritrovano con due metà complementari di una foto.
Teo Mammuccari: “Per me sei uno da finale. Sono appassionato di magia e di solito mi annoio perché conosco i trucchi, ma questa è una cosa straordinaria”. Il 92% di apprezzamento da parte del pubblico non gli regala la finale immediata, ma ha stupito più che mai.
Tu si que vales replica 29 aprile – La storia di Swami La Rosa
Ora canta Swami La Rosa, 18enne siracusana. Inizia con Sally di Vasco Rossi – in una versione con arrangiamento imbarazzante – e prosegue con “Un’arma”, pezzo inedito scritto per lei da un amico. Nell’anteprima ha detto di essere a Tu si que vales dopo momenti particolarmente difficili, per dimostrare che con la forza si possono superare ostacoli apparentemente insormontabili. Il pubblico applaude convinto.
“Rispetto ad alcuni che ho visto, hai proprio l’occhio felice quando canti. Ma nel tuo inedito ci sono parole che non si trovano di solito, come ‘polmoni'”, le dice Maria De Filippi. Swami La Rosa: “In teoria non potrei cantare, perché ho la fibrosi cistica che mi compromette il funzionamento dei polmoni”.
Rudy Zerbi: “Prima ho detto nell’orecchio a Maria ‘Questa ragazza ha un timbro molto speciale’. E sapere, adesso, che cantare ti fa stare meglio – non hai tossito nemmeno una volta durante l’esibizione – è vera magia”.
Quattro si per lei, mentre il pubblico la approva all’81%.
Arrivano quattro ballerini di hip hop, moscoviti. Presentano una bella esibizione, ma Rudy Zerbi non è convinto: “Bravi eh, ma alla fine se ne trovano anche qui, non hanno fatto nulla di straordinario”. Secondo Maria De Filippi, al contrario, hanno fatto delle evoluzioni molto complicate e moderne, che lei non aveva mai visto. Tre ‘sì’ dai Giudici, 89% di approvazione dal pubblico.
Jody Bellucci, l’uomo-cannone
È il momento di Jody Bellucci, che per l’occasione chiede delle postazioni rialzate – poste su un palchetto – per la Giuria.
In sostanza, si fa sparare da un cannone, come fosse un proiettile. La difficoltà del numero sta nella capacità di sopportare e gestire la forza di accelerazione: da 0 ad 80 – 90 Km/h in poco più di un secondo.
Il 74enne Antonio De Luca, invece, canta una canzone scritta per una donna. In realtà, parla nel microfono ed accenna qualche nota molto stonata, con un testo quantomeno confuso.
Perché concorrenti così vengono mandati sul palco, è facile immaginarlo. La vera domanda è come sia possibile che qualcuno ancora si diverta a vedere persone messe alla berlina in questo modo.
In ogni caso, Antonio De Luca finisce nella Scuderia Scotti. Tip e tap arrivano a prenderlo in Ape, con dietro legato un canotto sul quale viene caricata anche Maria De Filippi, coinvolta da Gerry Scotti.
Sabrina Ferilli punzecchia divertita: “Ti rivedrai e capirai che uscita di scena hai fatto con quel canotto”. “Pensa Salvini…” ribatte scherzosa Maria De Filippi.
Tu si que vales – L’ospite Emma Marrone
Arriva l’ospite della serata, Emma Marrone. La presenta Maria De Filippi, che le è rimasta profondamente legata dai tempi di Amici e con la quale si dimostrano di continuo grande affetto reciproco.
Emma canta “Io sono bella”, scritta per lei da Vasco Rossi. È contenuta nell’album “Fortuna”, uscito il 25 ottobre. Prima di andare via, va a salutare uno ad uno i conduttori e riserva un bacio disteso anche a Belen.
I numeri riprendono con un ballerino Guillame Juncar, che si cimenta con evoluzioni e figure messe in scena in un grosso cerchio. Si esibisce sulle note di “La tua bellezza” di Francesco Renga.
97% di ‘sì’ da parte del pubblico, 4 dalla Giuria.
A stretto giro canta Riccardo Mariotti, italo-ungherese da Cattolica. Dice di scrivere canzoni per far ridere e annuncia il suo pezzo su Greta Thunberg come ‘un brano eco-friendly’.
Semplicemente, un ragazzo in cerca di visibilità.
Adesso tocca al Duo Air Skating. Due ballerini, lei con i pattini in linea, lui aggrappato a delle funi pendenti dall’alto dello studio. La loro coreografia su “Come neve” di Giorgia e Marco Mengoni è intensa, espressiva, complessa e innovativa.
Quattro ‘sì’ dai Giudici e il 100% di approvazione dal pubblico. Li raggiungono Maria De Filippi, Gerry Scotti e Teo Mammuccari. Di nuovo, Rudy Zerbi è l’unico a rimanere seduto e a negargli direttamente la finale.
Tu si que vales – Chiara Calasenzio e la storia degli 82 cani che ha salvato
Altro talento. È la siciliana Chiara Calasenzio e si presenta così: “Vi dico subito che non ho un talento, ma ho la passione per i cani. Vorrei presentarvi i miei 82 cani in cerca di casa”.
Utilizza il tempo a disposizione per raccontare come ha iniziato a salvare cani da situazioni disperate. Storie crude e molto tristi. Per aiutarli al meglio, ha fondato anche l’Associazione “Ohana” di Santa Margherita Belice (Ag). Il racconto di Chiara Calasenzio ha il merito di essere particolarmente sincero e sentito, ma senza voler a tutti i costi suscitare facili sentimentalismi. Il risultato è che funziona, pur non essendo un numero da Tu si que vales.
Teo Mammuccari: “C’è un teatro dalle tue parti? Possiamo organizzare una serata e poi diamo tutto in beneficenza”. “Cercheremo di darti una mano il più possibile”, le dice Maria De Filippi.
La bravura dei burattinai
I concorrenti successivi sono quattro burattinai che animano un ippopotamo. Molto particolari, perché riescono a farlo essere espressivo, a farlo ballare, a fargli fare numeri da giocoliere ed altri giochi divertenti. Ottimo risultato per loro.
Tony Santonocito è un 71enne siciliano che canta canzoni di Little Tony. Vuole che Belen Rodriguez balli con lui “Cuore matto”.
Altro partecipante portato sul palco solo per poterlo ridicolizzare e fare un po’ di spettacolo.
Li Marles, altro ballerino-acrobata. Si cimenta con numeri, figure ed evoluzioni servendosi – quasi come fosse un palo da lap dance – di una doppia fune collegata al soffitto. Molto bravo ed apprezzato da tutti i giudici.
Simone e Idilio hanno costruito una piccola catapulta con due piccole squadre da disegno ed altro materiale da cancelleria. Serve a lanciare marshmallow a distanza, nel tentativo di centrare la bocca di chi deve mangiarli. Alla dimostrazione partecipano Martin Castrogiovanni ed Alessio Sakara.
Divertente, ma nulla di più. Loro ne sono perfettamente consapevoli e vanno via con il sorriso.
Tu si que vales – Il Disco d’oro ad Alberto Urso
A Tu si que vales arriva anche Alberto Urso, ultimo vincitore di Amici. Canta il singolo “E poi ti penti”, dall’album “Solo”.
Alla fine dell’esibizione, Maria De Filippi gli consegna il Disco D’oro: “‘Solo’ è l’album d’esordio più venduto”.
Il Freedom Ballet balla il tango di “Lunfardia”, una canzone di Adriano Celentano, scritta da Fabrizio De Andrè e Roberto Ferri.
Un’esibizione particolare, intensa ed espressiva, anche se con una coreografia molto lenta e non così coinvolgente. Li apprezzano con un ‘sì’ tiepido solo Maria De Filippi e Gerry Scotti, insieme al 52% della platea.
Dino Mancino suona il pianoforte in maniera, diciamo così, un po’ creativa e acrobatica: anche con il piede, con la cintura dei pantaloni e così via…
Cerca di essere simpatico e qualcuno abbocca, ma qui di talento ce n’è poco.
I Giudici inscenano un improbabile confronto acceso sulle reali qualità di Mancino. Alla fine, lo fanno riesibire con un brano cantato senza acrobazie. Il concorrente dice che esagera e sbaglia volutamente e Rudy Zerbi lo becca.
La partita a teqball tra Teo Mammuccari e Martin Castrogiovanni
I Footwork Italia sono quattro ragazzi che giocano a “Teqball”, a metà tra calcio e ping pong.
Dopo un breve match tra di loro, li raggiungono Martin Castrogiovanni e Teo Mammuccari, per un’altra sfida.
Smuovono lo studio, ma la loro esibizione non punta a proseguire nello show. In effetti, vengono eliminati, nonostante i Giudici si congratulino con loro.
Erberto Rio è un 71enne che balla. Chiama in pista prima Belen Rodriguez, poi Sabrina Ferilli. Finisce nell’unico gruppo in cui può funzionare ciò che fa: nella “Scuderia Scotti”.
La terza puntata di Tu si que vales finisce qui.