Indice dei contenuti
- 1 Musica per l’Italia, concerto primo maggio 2020, diretta
- 2 Concerto del primo maggio, la parola ai sindacati
- 3 Musica per l’Italia, Vasco Rossi e Lodo Guenzi
- 4 Musica per l’Italia, Aiello, Zucchero e gli altri
- 5 Concerto del primo maggio, le performance degli artisti
- 6 Concerto del primo maggio, parità dei sessi e meritocrazia
- 7 Musica per l’Italia, tra talentuosi emergenti e grandi performer
- 8 Concerto del primo maggio, Alex Britti solo in piazza San Giovanni
Questa sera, alle ore 20 su Rai 3, andrà in onda Musica per l’Italia, una edizione speciale ed innovativa de Il Concerto del Primo Maggio. Il Covid-19 non ferma la musica, che – per rispettare le disposizioni di sicurezza – cambia location, abbandonando piazza San Giovanni e spostandosi al Teatro delle Vittorie di Roma.
Prenderanno parte all’evento: Gianna Nannini, Vasco Rossi, Zucchero oltre a Aiello, Alex Britti, Bugo e Nicola Savino, Cristiano Godano Dei Marlene Kuntz, Dardust, Edoardo e Eugenio Bennato, Ermal Meta, Fabrizio Moro, Fasma, Francesca Michielin, Francesco Gabbani, Fulminacci, Irene Grandi, Le Vibrazioni, Leo Gassmann, Lo Stato Sociale, Margherita Vicario, Niccolò Fabi, Noemi, Orchestra Accademia Di Santa Cecilia, Paola Turci, Rocco Papaleo e Tosca. Grande attesa per Patti Smith.
Musica per l’Italia, concerto primo maggio 2020, diretta
Inizia l’evento. Ambra Angiolini ci saluta da piazza San Giovanni a Roma, storica location del concerto del primo maggio. “A volte il troppo dire fa male soprattutto se confuso. Ci siamo accorti di quanta forza siamo capaci. Vi voglio fare una domanda, che stavolta però ha un peso profondamente diverso: come state?” – dice Ambra. Viene poi mandata in onda una video-testimonianza di una donna che lavora come autista di un autobus dell’ATAC a Roma, quella di un’operatrice sanitaria, quella di un corriere… eroi quotidiani, che continuano tutti i giorni il loro lavoro, affrontando con paura e coraggio il pericolo di contagio e la nuova realtà di vita.
E’ poi il momento delle istituzioni. Giuseppina Paterniti Martello intervista i rappresentanti dei sindacati.
Concerto del primo maggio, la parola ai sindacati
“Bisogna che le parti sociali ed il Governo progettino insieme nuove modalità di sviluppo” – afferma Maurizio Landini, Segretario Generale della CGIL.
“Se non si rimette al centro la persona si disperde il valore sociale del lavoro. Questa crisi sanitaria ed economica sta facendo emergere tutti gli errori che sono stati fatti in passato quando non è stata messa al centro la persona. Dobbiamo rispetto agli uomini ed alle donne” – continua Annamaria Furlan, Segretaria Generale della CISL.
“Chiediamo buonsenso affinché nelle aziende siano rispettati gli accorgimenti e venga evitata la possibilità di un aumento dei contagi. Speriamo che buonsenso e necessità di fare di questa crisi una virtù facciano in modo di mettere in sicurezza i lavoratori” – chiosa Carmelo Barbagallo, Segretario Generale UIL.
Musica per l’Italia, Vasco Rossi e Lodo Guenzi
Vasco Rossi manda un video messaggio agli spettatori: “Vi abbraccio tutti virtualmente. Oggi non si può festeggiare come al solito nella piazza umana, ma possiamo stare insieme in modo virtuale e quindi eccomi qui”. Emozionanti immagini dei suoi concerti passati, accompagnati dal brano “Un senso”, scorrono sul piccolo schermo, mostrandoci esperienze che speriamo presto di poter tornare a vivere.
In studio, Ambra racconta commossa di sentire immensamente la mancanza di coloro che lavorano all’evento del Primo Maggio. A sostenerla subentra a sorpresa Lodo Guenzi, che in collegamento da casa porta brio e sorrisi – nonostante tutto. “Dobbiamo ricordare quanto le cose belle della vita si fanno assieme. Dobbiamo andare incontro agli altri e superare insieme la paura” – dice il frontman de Lo Stato Sociale.
Gianna Nannini canta un medley di suoi celebri brani (“Notti senza cuore”, “Donne in amore”, “Meravigliosa creatura”, “Sei nell’anima”) con la skyline di Milano al tramonto sullo sfondo. L’esibizione si chiude con un’intesa immagine di Gianna che si abbraccia guardando i tetti del capoluogo Lombarda.
Alex Britti, accompagnato da una band, suona “Settemila caffè”. Subito dopo lascia il testimone a Francesco Gabbani con il brano che si è classificato secondo al Festival di Sanremo 2020, “Viceversa”, e “Banana”. Scanzonato e divertente, Gabbani trascina e fa venir voglia di ballare.
Lo Stato Sociale canta una versione acustica di “Una vita in vacanza” in una deserta piazza Maggiore a Bologna. A seguire il gruppo propone una cover de “La canzone del pane” de I Camillas. Il brano è un omaggio ad uno dei componenti di questa band, Mirko “Zagor” Bertuccioli che è purtroppo venuto a mancare proprio in queste settimane.
Musica per l’Italia, Aiello, Zucchero e gli altri
Aiello canta “Arsenico” in una versione latina e sensuale. Le chitarre che lo accompagnano seguono un ritmo incalzante, un magnetico flamenco. E’ subito estate.
Ambra racconta un tenero aneddoto: la sua prima inquadratura televisiva è avvenuta durante un’esibizione di Zucchero. La Angiolini ballava infatti sulle note di “Con le mani”. Anche stasera la presentatrice si scatena mentre vanno in onda alcuni estratti di concerti dell’artista. Zucchero interviene poi in collegamento, per una chiacchierata con Ambra. “2020 stringi il c***o e stringi i denti” – dice in maniera irriverente il cantante, scatenando l’ilarità della Angiolini. “Ti amo molto” – risponde lei. Zucchero si congeda interpretando “La canzone che se ne va”.
A seguire Paola Turci propone un medley dei suoi brani più celebri.
Francesca Michielin suona “Cheyenne” da una splendida terrazza di Bassano del Grappa, la sua città natale. La semplicità e la tenerezza di Francesca sono esaltati dal bianco panorama della città veneta.
Concerto del primo maggio, le performance degli artisti
Fasma inizia la sua performance con il monologo di “Tu sei Fasma”: “Quando ero piccolo mi sono sempre immaginato Fasma con una maschera, per far sì che tutti potessero dire la loro, proprio come me. Ho sempre saputo di non essere l’unico ad avere bisogno di esprimersi, ma sento di essere uno dei pochi fortunati ad aver trovato una maniera per farlo. Difatti Fasma sono io, ma vorrei che andaste oltre l’aspetto fisico, oltre la connotazione a cui esso è collegato. Voglio che quando pensate a Fasma pensiate ad un’emozione ad una sensazione, a voi, alla voglia di riscatto. Perché secondo me, c’è un Fasma dentro ognuno di noi e sta aspettando di trovare la propria maniera per emergere”. A seguire il cantante canta “Per sentirmi vivo”.
Dario Sattarina, medico neo-laureato, parla dell’imbuto formativo in cui si trovano moltissimi ragazzi Italiani, l’impossibilità per molti di completare il proprio corso di formazione.
Edoardo Bennato canta “L’isola che non c’è” e poi, insieme a suo fratello Eugenio, “La realtà non può essere questa” .
Irene Grandi, in una Firenze deserta, canta “La cometa di Halley” e “Finalmente io”. La sua presenza scenica è sempre evidente e l’atmosfera austera della città vuota rende la sua performance ancor più grintosa.
Si passa poi ad un’altra donna dal carisma magnetico: Tosca. La cantante interpreta “Bella ciao”, rallentando il ritmo e rendendola sofisticata ed ancor più intensa. A seguire Tosca canta “Ho amato tutto”, il brano con cui ha partecipato al Festival di Sanremo 2020.
Ermal Meta presenta il suo nuovo singolo: “Finirà bene”, accompagnato da una storia animata di samurai che sconfiggono mostri oscuri. Meta duetta poi con Bugo sulle note di “Mi manca”.
Bugo propone anche “Sincero”, brano diventato celeberrimo durante lo scorso Festival di Sanremo. In quell’occasione il cantante duettava con Morgan, che decise però di cambiare il testo. Bugo abbandonò il palco e quello fu l’inizio di una lunga querelle mediatica. Stasera il cantante interpreta il brano insieme a Nicola Savino.
Concerto del primo maggio, parità dei sessi e meritocrazia
Interviene in collegamento Carla De Signoris, che si confronta giocosamente con Ambra sul tema della chiusura di parrucchieri ed estetisti e sulle cure fai da te. Insieme a Michela Marzano commentano poi l’assenza delle donne ai vertici politici nella gestione dell’emergenza e la presenza, al contrario, di donne meritevoli e di rilievo in ambito sanitario e scientifico. “Se non arriva la meritocrazia a garantire la parità, le donne rimarranno sempre un po’ indietro. Ci sono donne valide come ci sono uomini validi” – chiosa Ambra.
Patti Smith propone una versione molto intima e privata di “Grateful”. Niccolò Fabi scalda il cuore con “Una buona idea” e “Costruire”, due brani di una delicatezza e di un’intensità poetica rara.
Luca Barbarossa canta “Ritornerai” di Bruno Lauzi. Sting manda un video messaggio affettuoso agli Italiani, parlando nella nostra lingua, e canta “Don’t stand so close to me”.
La voce graffiante di Noemi ci porta in un universo di malinconia con “Sono solo parole” e “Vuoto a perdere”.
Ambra ci parla poi dei moltissimi Italiani che non hanno internet e che in questo periodo non hanno potuto lavorare, studiare, fare la spesa online, ma soprattutto vedere i propri cari. “L’accesso alla rete deve diventare un diritto” – dice.
Musica per l’Italia, tra talentuosi emergenti e grandi performer
Leo Gassman, vincitore di Sanremo Giovani 2020, canta “Vai bene così”. Fulminacci interpreta invece la sua “San Giovanni”.
Fabrizio Moro propone, con la sua consueta straziante emozione, “Pace” e “Portami via”.
Gianna Nannini presenta in anteprima il video del suo nuovo singolo “Assenza”. “Spero che questa canzone vi porti a ballare, a divertirvi, che sia una botta di gioia. Per non dimenticare come riprenderci la vita” – dice la cantante.
Rocco Papaleo propone una sua personale interpretazione di “Azzurro”, storico brano di Celentano.
Vengono proposte le performance di alcuni artisti emergenti che hanno preso parte al concorso “Next”, promosso da Intesa San Paolo. Tra loro anche il vincitore, Nervi, con il brano “Sapessi che cos’ho”.
Subito dopo Dardust suona un piano forte a coda davanti ad una vetrata che affaccia sul Duomo. “Lost and fund” è magica.
Margherita Vicario canta la sua irresistibile “Mandela”. Cristiano Godano, de I Marlene Kuntz, interpreta “La canzone che scrivo per te”.
Concerto del primo maggio, Alex Britti solo in piazza San Giovanni
L’Orchestra di Santa Cecilia si riunisce, seppur mantenendo le dovute distanze, e dedica un omaggio a Morricone.
Ambra si congeda commossa: “Mi è mancato tutto. Persino la pioggia, che non si sa perchè cade sempre il primo maggio”. Promette poi di cantare “T’appartengo” insieme a Lo Stato Sociale, il prossimo anno sul palco del Concerto del primo maggio.
Alex Britti in piazza San Giovanni a Roma canta e suona “Hey Joe” di Hendrix. L’artista, solo, davanti alla Basilica che è ormai simbolo di questo evento del primo maggio, scatena un forte sentimento di malinconia. L’immagine è davvero suggestiva – nonostante la chitarra elettrica viri il tutto al rock estremo.