Indice dei contenuti
- 1 Live non è la D’Urso, 10 maggio 2020, diretta puntata
- 2 Live non è la D’Urso, lo sciopero dei commercianti
- 3 Live non è la D’Urso, Tajani: “Si possono riaprire i ristoranti”
- 4 Live non è la D’Urso, Italia post Covid 19
- 5 Live non è la D’Urso, una sorpresa per Barbara
- 6 Live non è la D’Urso, Marco Carta parla di Striscia e della nonna
- 7 Live non è la D’Urso, Lollobrigida accusa il marito di essere truffatore
- 8 Live non è la D’Urso Favoloso e le accuse della Moric
Questa sera, 10 maggio 2020, alle ore 21.20 su Canale 5 andrà in onda una nuova puntata di Live non è la D’Urso. Nel programma di Barbara D’Urso non mancherà l’ormai consueto punto della situazione sull’emergenza Coronavirus, con ospiti vip e rappresentanti delle Istituzioni.
Live non è la D’Urso, 10 maggio 2020, diretta puntata
Inizia il programma. Barbara D’Urso manda in onda il filmato dello sbarco di Silvia Romano e del tenerissimo abbraccio condiviso con la sua famiglia. Interviene in collegamento Luigi Di Maio, Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. Il Ministro svela cosa gli ha detto Silvia: “E’ stata lucida sul rassicurarci che stesse bene e poi ha ringraziato le persone che hanno lavorato per riportarla a casa. Oggi è la festa della mamma ed abbiamo riportato alla mamma di Silvia Romano sua figlia. Un augurio a tutte le mamme”.
Di Maio commenta poi l’inizio della fase 2 ed i ritardi nel pagamento della cassa integrazione. Di Maio definisce la situazione inaccettabile. “Posso dire a tutti i cittadini, che immagino non ce la fanno più, perchè tante persone vogliono uscire,.le persone vogliono portare i loro figli al ristorante, vogliono andare a fare una passeggiata senza dover compilare un’autocertificazione. Lo capisco, lo capiamo. Ciò che posso dire è che questa settimana è andata bene e da questa settimana che sta per iniziare, da domani, avremo dati che ci potranno dire se le cose stanno andando molto meglio, perchè se vanno molto meglio il 18 – che è la data che ci siamo dati come Governo centrale – potremmo decidere di anticipare le riaperture”.
Live non è la D’Urso, lo sciopero dei commercianti
Si passa a parlare di Antonio, l’imprenditore che ha deciso di togliersi la vita a causa della crisi economica conseguente alla pandemia. Intervengono in collegamento tre commercianti che sono stati multati per aver scioperato. Uno di loro ha deciso di fare lo sciopero della fame finchè non uscirà un decreto che li supporti.
“E’ passata un’altra settimana e gli aiuti non arrivano. La cassa integrazione non arriva. I soldi delle banche non sono arrivati. Oggi il Ministro dell’Economia ha chiesto scusa sul Messaggero. Lo Stato non aiuta, costringe a chiudere i locali ed a stare a casa. E’ una cosa folle, qualsiasi sia la motivazione”- commenta Mario Giordano.
Live non è la D’Urso, Tajani: “Si possono riaprire i ristoranti”
Interviene Antonio Tajani, Vicepresidente di Forza Italia: “Non ho capito perchè il governo si è impuntato così con la Presidente della regione Calabria, ma hanno ragione anche quelli che protestano. A Milano si possono aprire i ristoranti mantenendo le giuste distanze. Perseguitare chi chiede di poter non morire e poi magari il 25 aprile i centri sociali organizzano le manifestazioni e non va nessuno a dire niente. Il problema è che il governo ha il dovere di mettere soldi sul mercato, bisogna pagare la tassa integrazione a tutti i lavoratori. E’ inutile che Di Maio dice è una cosa gravissima. Il Ministro Di Maio è il secondo ministro più importante. Non può dire mi dispiace moltissimo. Lui è uno dei responsabili, ma poi non arrivano i soldi alle partite IVA e il decreto liquidità. E’ praticamente impossibile ottenere un prestito. La gente muore di fame”.
Live non è la D’Urso, Italia post Covid 19
Si passa a parlare dei parrucchieri che in Svizzera hanno già riaperto (sia i clienti che i couiffer indossano le mascherine) e degli alberghi Italiani che si stanno attrezzando per riaprire. I piccoli imprenditori sono schiacciati dai costi che devono affrontare per procurarsi il necessario.
Vediamo la testimonianza di una ragazza che ha perso il padre a causa dell’epidemia di Covid ed ora, oltre alla perdita drammatica, si trova a dover affrontare anche l’ingente costo della cremazione, 3069.15 euro. “Oltre danno la beffa. Ci sentiamo presi in giro e vittime doppiamente di questo virus. Questa cosa è stata come uccidermelo un’altra volta” – dice la ragazza. “E’ disumano” – commenta la D’Eusanio.
Interviene il Prof. Giuseppe Remuzzi, Direttore Istituto ricerche farmacologiche Mario Negri. “L’unica cosa che posso dire con certezza è che la malattia di oggi non è più la mattia di 4-6 settimane fa. O è cambiato il virus o siamo cambiati noi. Quando dico che il virus è cambiato e dico che è diventato meno aggressivo, qualcuno pensa che si sia trattato di una mutazione. Le analisi hanno dimostrato che il virus che non è mutato, però è responsabile di una malattia molto meno aggressiva in questo momento. Non posso dire che sarà così tra 10 giorni o questa estate, è così al momento”.
Si cambia argomento, si parla del rito della messa, che in Sardegna ha riniziato ad essere celebrato. I fedeli devono seguire delle regole ferree però: no allo scambio della pace ed alle donazioni dei fedeli, le acquasantiere devono essere vuote, i fedeli devono indossare le mascherine. “C’è un accordo tra Stato e Chiesa, che consente al vescovo di celebrare le proprie messe e fare ciò che più desidera. Bisognerebbe aumentare il numero delle messe e celebrarne anche tre al giorno” – commenta Brosio, visibilmente infervorato. “Voglio far valere i diritti dei Cristiani” – continua.
Live non è la D’Urso, una sorpresa per Barbara
Entra in studio Marco Carta, che la scorsa settimana è stato protagonista di uno scoop di Striscia la Notizia. Il programma satirico di Antonio Ricci ha trasmesso un fuori onda in cui Carta si lamentava perchè a causa di ritardi nella scaletta il suo intervento era stato tagliato.
Stasera Carta entra in studio per fare una sorpresa a Barbara in occasione del suo recente compleanno. Attraverso un video, gli opinionisti la invitano a recarsi nel Drive In. Lì la attende suo fratello Riccardo, che non vede da un anno e mezzo. Barbara si commuove e vorrebbe abbracciarlo, ma purtroppo le norme di sicurezza non glielo permettono. I due si siedono vicini e guardano una video collezione di tutti i momenti più belli della loro infanzia. I genitori Vera e Rodolfo, le estati in spiaggia, la prima comunione, la prematura scomparsa della madre in seguito ad una brutta malattia.
La carriera, il suo sogno, e poi gli amori giovanili, l’incontro con il grande amore, la nascita dei suoi figli, il secondo matrimonio finito male, il Grande Fratello e le trasmissioni di punta su Canale 5.
La seconda moglie del padre, “Mamma” Wanda le invia un tenerissimo messaggio di buon compleanno. Il fratello Riccardo le ha scritto una lettera. Gli opinionisti delle sue trasmissioni le hanno inviato auguri affettuosi.
Barbara ritorna da Marco Carta e manda in onda il servizio di Striscia la notizia.
Live non è la D’Urso, Marco Carta parla di Striscia e della nonna
“Striscia sente tutto ciò che dico. Se in camerino dico devo fare pipì lo sanno” – dice la D’Urso, che mostra poi il biglietto aereo di Marco della settimana scorsa, per dimostrare di non aver mentito al pubblico. Carta conferma e spiega di non essere riuscito a partire perchè non aveva i permessi necessari, ma solo l’autocertificazione.
Marco racconta poi il suo grande dolore per la recente scomparsa della nonna: “Mia nonna era più di mia madre. Mia mamma l’ho vissuta poco, mia nonna mi ha cresciuto, ha allontanato da me tutti i mali”.
Antonella Elia lo conforta, raccontando il suo legame speciale con la nonna. “E’ stata una mamma speciale. La nonna ha le qualità di un genitore, ma anche quello di una nonna. E’ un mix speciale” – dice.
Live non è la D’Urso, Lollobrigida accusa il marito di essere truffatore
Interviene in collegamento Javier, ex marito di Gina Lollobrigida. L’attrice l’ha accusato di truffa, l’avrebbe sposato a sua insaputa. Attualmente l’uomo è stato assolto in tribunale, ma il matrimonio – secondo la Lollobrigida – sarebbe stato annullato dalla Sacra Rota. La Lollobrigida afferma che l’uomo le avrebbe estorto la firma perchè voleva impossessarsi della sua eredità. I due si sarebbero però conosciuti quando Javier era molto piccolo, aveva solo 15 anni.
Live non è la D’Urso Favoloso e le accuse della Moric
Interviene Luigi Favoloso che replica alle accuse che gli ha mosso la scorsa settimana Nina Moric. “Dopo tre mesi ho fatto una telefonata dopo che lei era stata 4 ore al telefono con la mia fidanzata e io avrei fatto stalking?” – dice.
Purtroppo per questioni di tempo la D’Urso è costretta a tagliare il segmento e rimanda la discussione.