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Prosegue la messa in onda di Fratelli di Crozza, in diretta questa sera, venerdì 29 maggio 2020, alle 21.25 su NOVE. Tutte le puntate trasmesse precedentemente sono disponibili anche in streaming presso la piattaforma online DPlay.
Sono numerose le nuove imitazioni proposte dal comico genovese nelle puntate post Covid – 19. Ad esempio, Fontana e Gallera sono stati trasformati da Crozza in una coppia degna di Stanlio e Ollio. Il comico genovese ha anche riproposto la parodia del naturopata youtuber Roberto Laurenzi. Immancabile Vittorio Feltri, in assoluto una delle più riuscite maschere.
Fratelli di Crozza diretta 29 maggio 2020 – La diretta
La puntata inizia con una rassegna stampa sulle notizie inerenti la patente di immunità. Un documento che consentirebbe di spostarsi tra le regioni qualora non si vivesse in aree no a rischio. Quindi, Maurizio Crozza sul palco inizia una parodia della canzone Odio l’estate. “Dopo tre mesi in piedi sul balcone, mi basta un autogrill con quattro aiuole” canta Crozza.
Il monologo prosegue sull’estate e le vacanze. Crozza mostra i titoli della stampa nazionale che citano il ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia. Che nei giorni scorsi ha proposto alcune soluzioni, fra cui quella di assumere 60.000 assistenti civici per aiutare la popolazione a rispettare le normative sulla distanza di sicurezza.
Poco dopo, Crozza torna a citare Gallera e Fontana, e a mostrare notizie e filmati che li riguardano. Quindi si collega con loro. O meglio, con la loro parodia. “Giulio, è un po’ che te lo volevo dire, non è colpa tua” “Ma guarda, ogni volta che ti vedo lo penso anche io, non è colpa tua” ripetono come un tormentone Crozza-Fontana e Crozza-Gallera.
L’imitazione, in particolare, imita la dichiarazione di Gallera riguardo il dato di infettività del virus. Gallera non lo aveva chiaramente compreso, durante un’intervista rilasciata nei giorni scorsi. Così, Crozza-Fontana interroga Crozza-Gallera come si fa a scuola.
Fratelli di Crozza diretta 29 maggio 2020 – La parodia di Luca Zaia
Subito dopo un’interruzione pubblicitaria, Crozza ricomincia a parlare di politica. Luca Zaia, presidente della regione Veneto, è il protagonista della prima parte del monologo del comico. “Per lui, subito sotto il Veneto, potrebbe anche esserci solo un cartello con scritto solo -hic sunt terrones-” racconta Maurizio Crozza.
Quindi, ha inizio la parodia di Luca Zaia. Crozza non si limita a proporre una parodia delle ultime dichiarazioni di Luca Zaia, ma arriva alle primissime interviste rilasciate dal presidente Zaia. Come quella in cui dichiarò che “in Cina mangiano i topi vivi”. “Non siete uno stato però” dice Zalone nel ruolo del giornalista intervistatore a Crozza-Zaia. “Siamo più un continente” risponde lui.
“Se il virus perde forza, vuol dire che è artificiale. Ragionateci sopra” è il motto di Crozza-Zaia.
Fratelli di Crozza diretta 29 maggio 2020 – L’imitazione di De Luca
Di regione in regione, Crozza si sposta dal Veneto alla Campania, e inizia un monologo sulle ultime dichiarazioni di Vincenzo De Luca, presidente della regione Campania. Poi il conduttore lascia il palco, per trasformarsi in De Luca.
La parodia si basa principalmente sulle dichiarazioni di De Luca che riguardano il ribaltamento, nella sua opinione, dei luoghi comuni sul Nord e il Sud. E su un video in cui De Luca sconsigliava ai giovani di bere Vodka economica, perchè “Mi permetto di dire ai ragazzi che quella vodka è distillata nelle fogne della nostra città. Vuol dire che la cosa più commestibile è il bicchiere. Maledetta Vodka. No Bar, No Zar.” afferma Crozza-De Luca.
“Io chiudo a tutto il nord. Ma soprattutto alla Lombardia e ai milanesi. Guai a chi mangia la cotoletta!” termina la parodia Crozza-De Luca.
L’imitazione di Franco Locatelli
Svestita la maschera di De Luca, Crozza inizia un nuovo monologo. E cita Al Bano, che a Domenica In ha affermato che “l’uomo ha sconfitto i dinosauri”. “Ma io un uomo di cui essere davvero sicuro ce l’ho. Lui” dice Crozza riferendosi a Franco Locatelli. E subito inizia l’imitazione.
Lo sketch si basa come al solito sul linguaggio estremamente forbito del professor Locatelli.
L’imitazione di Alberto Giacomo Forchielli
Senza monologo introduttivo, inizia subito dopo la pubblicità uno sketch dedicato ad Alberto Giacomo Forchielli, imprenditore ed economista italiano.
In varie interviste pubblicate sul Web ultimamente Forchielli ha rilasciato dichiarazioni controverse sull’emergenza in Italia e in Cina. Crozza-Forchielli utilizza particolari metafore ed esempi per spiegarsi. “Il governo ha affrontato la pandemia come uno che ha portato un prosciutto in una moschea” dice Crozza-Forchielli.
Sono parte dell’imitazione anche continui paragoni tra Cina e Italia.
“Forchielli non è l’unico a fare affari con la Cina. i cinesi meritano i nostri imprenditori migliori. Eccola qui…” dichiara Crozza subito dopo l’imitazione indicando una foto di Irene Pivetti. Quindi, riassume i presunti scandali di cui si sarebbe resa protagonista l’imprenditrice durante le ultime settimane. “Vi prego, quando mi vedete fare la Pivetti, fate come quando vedete Di Maio fare il ministro degli Esteri. Lavorate di fantasia” afferma Crozza prima di imitare Irene Pivetti.
“Ma che filibustieri!” è il tormentone che Crozza-Pivetti ripete durante la sua parodia. L’imitazione di questa sera risulta più riuscita delle precedenti, e il personaggio di Crozza-Pivetti, più svampita del solito, diverte. “Ma guardi che sbadata, è mezz’ora che parlo col telecomando dell’aria condizionata!” dice Crozza-Pivetti a Zalone.
La parodia di Vittorio Feltri
Inizia l’ultima parodia della serata. Come di consueto, basata su Vittorio Feltri, il direttore del giornale Libero.
Zalone cita un tweet di Feltri che afferma “troppi giornalisti sono servi di un magistrato”. “Ma adesso è così, l’ordine dei giornalisti anziché il tesserino ti dà direttamente la guepière!” insinua Crozza-Feltri. Zalone non riesce a trattenersi dal ridere.
Crozza-Feltri stasera insulta i sardi e la Sardegna. “Ma alla fine il meridionale che arriva al nord dopo un po’ si abitua a lavarsi.” afferma Crozza-Feltri. “Sto elogiando i miei fratelli di inferiorelandia!” prosegue.
La puntata, quindi, termina.