Indice dei contenuti
- 1 Live non è la D’Urso, 31 maggio 2020, diretta puntata
- 2 Live non è la D’Urso, Ricciardi: “Chi trasporta il virus sono i giovani”
- 3 Live non è la D’Urso, 31 maggio 2020, tutti al mare
- 4 Live non è la D’Urso, il caso Pivetti
- 5 Live non è la D’Urso, accuse alla Pivetti
- 6 Live non è la D’Urso, Sandra Milo incontra il Premier Conte
- 7 Live non è la D’Urso, “Non ce n’è Covid” e minacce di morte
- 8 Live non è la D’Urso, il maxi assembramento di Avellino
- 9 Live non è la D’Urso, ritorno di fiamma tra la Lecciso e Albano
- 10 Live non è la D’Urso, Loredana Favoloso
- 11 Live non è la D’Urso, le prove di Rigau
Questa sera, 31 maggio 2020, alle ore 21.20 su Canale 5 andrà in onda una nuova puntata di Live non è la D’Urso. Nel programma di Barbara D’Urso non mancherà l’ormai consueto punto della situazione sull’emergenza Coronavirus, con ospiti vip e rappresentanti delle Istituzioni.
Live non è la D’Urso, 31 maggio 2020, diretta puntata
Inizia il programma. Interviene Stefano Bonaccini, Presidente dell’Emilia Romagna e della Conferenza delle regioni.
“Mi dispiace per la Grecia perchè perderà una grande opportunità di avere turisti. Mi pare tra l’altro che abbiano fatto un doppio carpiato all’indietro perchè prima era escluso a tutti gli Italiani e adesso hanno già deciso che qualche regione dovrà fare i tamponi. Insomma, mi pare che sia un messaggio proprio sbagliato. In ogni caso avremo più turisti qui da noi. Ci prepariamo a promuovere la nostra regione e il nostro Paese nelle prossime settimane” – dice Bonaccini.
Live non è la D’Urso, Ricciardi: “Chi trasporta il virus sono i giovani”
Bonaccini continua poi a parlare della situazione Italiana, affermando che dobbiamo imparare a convivere con il virus perchè finchè non ci sarà il vaccino non potremo dire di averlo definitivamente sconfitto.
La D’Urso manda in onda un’intervista al Prof. Walter Ricciardi, Consigliere del Ministro della Salute.
“E’ un comportamento – non voglio dire da stigmatizzare perchè lo capisco – però da richiamare. Si pensa che il virus circola principalmente tra gli anziani, perchè per loro è più dannoso. Gli anziani sono più vulnerabili, però chi lo porta, chi lo trasporta, sono soprattutto i giovani. Ho visto delle scene di Milano, in piazza Duomo, centinaia di persone senza mascherina, io lì vedo l’incubazione del virus. In due settimane vedo casi di positività”.
Ricciardi spiega poi che con il sopraggiungere della stagione autunnale torneranno tutte le malattie respiratorie e quindi presumibilmente tornerà anche il virus.
Live non è la D’Urso, 31 maggio 2020, tutti al mare
Vengono mandate in onda delle immagini girate ad Ostia questa mattina. Sono moltissime le persone che hanno scelto di andare in spiaggia a prendere il sole incuranti del distanziamento sociale e della precauzioni da Covid 19.
“Qualche imbecille c’è anche in Emilia Romagna, non abbiamo solo gente perfetta e tutta responsabile ed è proprio per questo che per evitare che qualche cretino vanifichi lo sforzo della maggioranza dei cittadini. Se stiamo parlando di riaperture è perchè hanno funzionato le restrizioni che sono state chieste agli Italiani” – commenta Bonaccini.
Live non è la D’Urso, il caso Pivetti
Si cambia argomento. Interviene in studio Irene Pivetti, per difendersi nuovamente dalle accuse in merito alla vicenda che l’ha coinvolta. La Pivetti, nel corso dell’emergenza sanitaria, è stata accusata di aver venduto mascherine irregolari.
La Pivetti dichiara invece di possedere tutti i certificati necessari. “Sono trasparente, possiamo parlare di tutto. Quelle mascherine sono ottime mascherine come tutte quelle che ho importato dalla Cina. Quando sono state vendute da me al distributore non c’era la norma dell’Inail. Dopo eravamo in attesa di una risposta dall’Inail ma quando è arrivata ormai erano state vendute con grande trasparenza sul fatto che eravamo in attesa della conferma dell’Inail”.
La D’Urso manda in onda un’intervista ad un farmacista che afferma di aver ordinato 10 mila mascherine dalla Pivetti, mascherine che non sono però mai arrivate.
“Questo servizio è un ottimo esempio di come le persone non si siano minimamente rese conto della guerra che è stata portare le mascherine in Italia nel primo mese. In quel periodo ho speso più di un milione e sei (miei) per comprare dei carichi in Russia. Abbiamo passato 48 ore al telefono per cercare di sbloccare il carico, successivamente è successa una cosa analoga in Ungheria. Sono orgogliosa che siamo riusciti a portare le mascherine in Italia nonostante tutto” – commenta la Pivetti.
Live non è la D’Urso, accuse alla Pivetti
Nuzzi contesta la versione della Pivetti, sostenendo che le mascherine da lei vendute non fossero protettive e che sia riuscita a venderle grazie ai suoi agganci. “Come fa a conoscere tutta questa gente alla Protezione Civile?” La Pivetti smentisce questa tesi: “Non sono qui a farmi prendere in giro. Se gli ospedali hanno utilizzato quelle mascherine è perché le hanno controllate”.
Vladimir Luxuria fa notare che la Pivetti non ha fatto un’azione benefica, ma un’operazione commerciale basata sul business ed il guadagno.
Si passa poi a parlare delle dichiarazioni di Lele Mora, che ha detto di essersi allontanato dalla Pivetti perché frequentava alcuni membri della Banda della Magliana. La Pivetti sostiene che le cose siano andate al contrario, ovvero che sia stata lei ad allontanarsi da Mora perché aveva frequentazioni non raccomandabili. “Mai mi sarei immaginata che lui pensasse che avevo la criminalità organizzata nell’ufficio. E’ una cosa che mi lascia di stucco. Sono stata costretta a querelarlo” – afferma.
Luxuria fa presente che tra Mora e la Pivetti non c’è astio. I due continuano a sentirsi ed a mandarsi messaggi amichevoli. “Dopo aver sentito quello che diceva mi sono chiesta: ‘ma perchè?'” – chiosa la Pivetti.
Live non è la D’Urso, Sandra Milo incontra il Premier Conte
La scorsa settimana è intervenuta in collegamento Sandra Milo. L’attrice ha dichiarato di essere intenzionata a proseguire il suo sciopero della fame a sostegno dei lavoratori e dei professionisti in difficoltà, nonostante il Premier Conte le avesse telefonato chiedendole di interromperlo e promettendo di ascoltare le sue richieste. L’attrice è arrivata persino ad incatenarsi per richiamare l’attenzione del Premier. Ora Conte l’ha incontrata e scopriamo dalle parole della Milo cosa è accaduto: “E’ stato un incontro bellissimo, mi ha promesso di aiutare in tutti i modi possibili”.
Live non è la D’Urso, “Non ce n’è Covid” e minacce di morte
Si passa a parlare di Angela, una signora di Palermo. Domenica scorsa Live ha mandato in onda un servizio sulla situazione nelle spiagge di Mondello e tra gli intervistati c’era anche Angela. La donna si è lasciata sfuggire un’esclamazione che è diventata virale sul web: “Non ce n’è Covid”.
Stasera Angela è in collegamento ed ha chiesto alla D’Urso di intervenire per spiegare ciò che intendeva, perchè da quando è andato in onda il servizio è diventata bersaglio di scherno, prese in giro, insulti e persino minacce di morte. Angela è molto arrabbiata con Barbara, perchè ritiene che non sia stata mandata in onda l’intervista integrale.
Live non è la D’Urso, il maxi assembramento di Avellino
Barbara si collega con Gianluca Festa, Sindaco di Avellino coinvolto in un’accesa polemica perchè ha partecipato ad un maxi assembramento con i suoi cittadini. Secondo i giornali Festa avrebbe diretto i cori di centinaia di ragazzi senza mascherina.
“Mi sono imbattuto nella movida. Ho chiamato la questura e la municipale. C’erano circa 300 ragazzi piuttosto euforici, c’era molto entusiasmo e qualcuno penso avesse anche alzato il gomito. Non potevo girarmi e lasciare quei ragazzi in quelle condizioni, ho deciso di intervenire. Come dico spesso, non sono sindaco, faccio il sindaco. Se non avessi parlato quel linguaggio a quei ragazzi in quel momento..farsi il selfie ha significato per i primi 50 ragazzi allontanarsi. Dopo essere stato circondato sono riuscito a distanziarli e a calmare gli animi. La cosa peggiore era che c’era il pericolo dell’ordine pubblico. Ho improvvisato. Ho preferito il dialogo alla contrapposizione. Non si è capito il motivo di quello che ho fatto”.
Live non è la D’Urso, ritorno di fiamma tra la Lecciso e Albano
Si parla di ex che tornano insieme con Loredana Lecciso. La showgirl è recentemente tornata con il suo ex Albano. I due si erano lasciati due anni fa dopo 18 anni insieme. A quanto pare la quarantena sarebbe stata galeotta. “Tra noi c’è sempre stato un bellissimo rapporto” – spiega Loredana.
Entra in studio Cristiano Malgioglio, che svela di essere stato lui a lanciare la Lecciso. Malgy non vuole togliersi la mascherina di paillettes che indossa, ma Barbara si impone.“Potresti essere Brad Pitt come Tony Dallara” – gli dice.
Live non è la D’Urso, Loredana Favoloso
Loredana, la mamma di Luigi Favoloso, è in studio per commentare gli ultimi gossip e le accuse mosse nei confronti del figlio dalla Moric.
“La voce di Luigi nelle telefonate era tranquillissima, quella di Nina era agitatissima. E’ tutta una recita. Se un uomo che è stato il tuo compagno per 5 anni ti chiama con quel tono di voce non puoi spaventarti, si capisce benissimo che è una recita. Siamo tranquilli perchè sappiamo che Luigi Mario è un ragazzo bravissimo, che non ha mai fatto male a nessuno. Hanno anche messo sotto pressione Elena per farle dire quelle cose che non sono vere” – dice Loredana.
Alba Parietti le esprime il suo dissenso, a suo parere una madre non dovrebbe prendere le parti del figlio a prescindere. La Parietti chiede rispetto per le donne a casa che stanno vivendo delle terribili situazioni di violenza.
Live non è la D’Urso, le prove di Rigau
Interviene Javier Rigau, per mostrare la “prova definitiva” del fatto che la Lollobrigida voleva sposarlo.