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Al via le riprese della nuova serie POV I primi anni destinata a Rai Gulp. Si tratta di una serie live action di Rai Ragazzi in onda nella prossima stagione. Complessivamente sono 52 episodi da 12 minuti
POV I primi anni, regia, protagonisti dove è girato
La regia è di Davide Tosco. Protagonisti della serie sono alcuni studenti di cui viene raccontata la vita quotidiana durante i primi anni del liceo.
Il cast è costituito da giovani attori non professionisti e da studenti liceali. Tutti, sulla base delle loro esperienze di vita, improvvisano la recitazione sulle linee narrative fornite dagli autori Francesco Bigi, Nicola Conversa ed Erica Gallesi, che si sono ispirati alla serie olandese Brugklas.
Le riprese si sono svolte a Torino nel campus torinese della ILO, l’agenzia dell’ONU per il lavoro, sulle sponde del Po. Tutte le scene sono state realizzate quasi in clausura nel rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza vigenti.
Le riprese di POV termineranno a metà agosto e la messa in onda della serie è prevista su Rai Gulp nella prossima stagione televisiva.
POV. I primi anni è prodotta dalla società torinese Showlab in collaborazione con Rai Ragazzi .
La trama della serie di Rai Ragazzi
La serie racconta la vita quotidiana di un gruppo di studenti durante i primi due anni di liceo. Il passaggio alle superiori, le nuove amicizie, le dinamiche scolastiche e le solitudini, i temi dell’adolescenza, sono narrati in modo autentico, a volte crudo ma sincero.
Un’età entusiasmante ma anche con molti aspetti duri, caratterizzata dai disturbi alimentari al bullismo, dalle trasgressioni alla sfiducia in sé stessi, dai disagi familiari al rifugio nel gruppo.
La serie italiana, il cui titolo POV (Point of View) richiama il gergo dei video postati dai ragazzi sui social. E si distingue dalla olandese e dalle successive versioni danese, polacca, francese, britannica e canadese.
Infatti è calata nel contesto sociale e culturale del nostro paese.
Il cast dei quattordici giovani protagonisti, tutti tra i 13 e i 16 anni, è il frutto di una lunga serie di provini effettuati nella scorsa primavera online, durante la quarantena. Erano in corsa circa 400 candidati. Poi c’è stata un’ultima selezione svoltasi a fine giugno in presenza. Gli attori adulti sono quattro, tre professori e un collaboratore scolastico, più una serie di figuranti speciali e comparse.
Parla Luca Milano
Ecco il commento del responsabile Rai Ragazzi, Luca Milano
“L’esperienza della pandemia ha reso i ragazzi sempre più interessati al racconto della contemporaneità, con un linguaggio che deve essere onesto e sincero, anche quando tratta temi difficili. Gli adolescenti hanno i loro punti di vista della realtà e vogliono essere presi sul serio”.