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Durante la puntata di oggi 21 agosto 2020, Pierluigi Diaco, conduttore di Io e te, intervista Filippo Bisciglia. Il conduttore di Temptation Island torna sulle reti Rai dopo due anni. L’ultima volta era stato uno dei concorrenti dell’edizione di Tale e quale show, andata in onda nel 2018.
Da sette anni al timone del reality delle gelosie e dei tradimenti, Bisciglia ha recentemente concluso l’edizione di Temptation 2020 con il 28% di share, record assoluto nella storia del programma. Adesso cede il testimone ad Alessia Marcuzzi che, dal prossimo settembre, è al timone della nuova versione del programma, ancora un mix tra vip e persone comuni.
Vi ricordiamo che Io e te inizia alle 14.30, per lasciare spazio alle tribune elettorali per il referendum sul taglio dei parlamentari. Intanto, la conclusione del talk pomeridiano di Rai 1 si avvicina, con l’ultimo appuntamento della stagione fissato, per ora, al 4 settembre. Tutte le puntate già trasmesse di Io e te sono fruibili sul servizio streaming RaiPlay.
Io e te intervista Filippo Bisciglia
Pierluigi Diaco introduce Filippo Bisciglia dicendo di lui che “mi piace, è un ragazzo che conosce la musica. Qualche settimana fa gli ho detto, lo so che sei dall’altra parte, ma mi farebbe molto piacere fare questo confronto con un vero talento televisivo.”. Quindi, un breve servizio racconta la storia di Bisciglia.
“Spero di non commuovermi, io sono uno che piange molto” scherza Bisciglia. Il discorso vira immediatamente sul successo di Temptation Island. “Io sono proprio così, quando ero piccolo con i miei amici facevamo Le riunioni a casa di Emilio, uno di noi, per risolvere i problemi di cuore” racconta l’intervistato. Parlando dei suoi amici di una vita, Bisciglia si commuove.
“Io devo tutto a Maria (De Filippi n.d.r.), lei mi ha capito e mi ha aiutato ad emergere” continua il conduttore di Temptation Island. “Lei lo ha raccontato in un’intervista, le avevano chiesto perchè mi avesse scelto. Lei ha creduto in me” conclude.
Io e te Filippo Bisciglia, esperienza al Tale e Quale Show
“Come è nata la collaborazione con Carlo (Conti n.d.r.)?” chiede Diaco a Bisciglia. “Ho fatto un semplicissimo provino!” risponde lui “Mi chiedevano di fare un personaggio, poi un altro, e io li inventavo.” continua.
“Molti fanno i sostenuti, dicono che non guardano Temptation Island. Ma poi alla fine lo guardano tutti.” dice il conduttore a Bisciglia. Lui risponde sorridendo “Molti hanno cambiato idea dopo il Tale e Quale Show. Ma il mio sogno è un Game Show, anche se so che la concorrenza è tanta”.
Le domande si fanno più personali, e Diaco chiede a Bisciglia della malattia di cui ha sofferto durante l’infanzia: il morbo di Perthes. Il conduttore non ha potuto camminare per molto tempo, era solo un bambino di due anni. Ma racconta che “questa cosa ti segna nel carattere, ti rende più forte. Non potevo giocare a pallone? Ho iniziato con il tennis.”.
“Mi prendo la responsabilità contro chi punta il dito e diffida di un caso televisivo che andrebbe studiato: quello di Filippo Bisciglia” afferma poi Pierluigi Diaco poco prima di lanciare un servizio sulla prima edizione di Temptation Island.
Le imitazioni di cantanti famosi
“Con quale stato d’animo hai condotto Temptation Island quest’anno, sapendo quello che l’Italia stava affrontando?” chiede Diaco a Bisciglia. “Mai come quest’anno non vedevo l’ora di iniziare: l’Italia aveva bisogno di Temptation Island, della sua leggerezza.” risponde lui.
Quindi, sono proiettati spezzoni del Tale e Quale Show in cui Bisciglia imitava Pino Daniele e Antonello Venditti. “Venditti si è fatto sentire?” chiede Diaco scherzando. “No, prima di Amici ma ho sentito Luca Barbarossa” risponde Bisciglia. “Quando canto una canzone io vedo ciò che canto, immagino l’artista che scrive la sua canzone, che si esibisce. Non voglio essere una macchietta, voglio rendere omaggio agli artisti” prosegue Bisciglia.
“I tuoi genitori che hanno detto quando ti hanno visto al Tale e Quale Show?” chiede Diaco. “Pensa, io andavo a casa loro prima della puntata e facevo vedere loro in anteprima l’imitazione che avevo preparato” dice Bisciglia.
L’imitazione di Franco Califano, in particolare, è una delle più apprezzate tra quelle fatte da Bisciglia al Tale e Quale Show. Pierluigi Diaco è molto legato all’artista, deceduto nel 2013. Così, il conduttore prende in mano la chitarra e suona mentre Bisciglia imita “Il Califfo” dal vivo. L’imitazione è molto riuscita. C’è qualche incertezza fra Diaco e Bisciglia, che riescono però alla fine a portare a termine la celebre canzone: Minuetto.
La dedica a Filippo Bisciglia e Pamela Camassa
Quindi, arriva il momento della dedica di Diaco al suo ospite. Che oggi è una dedica tanto a lui quanto alla sua fidanzata, Pamela Camassa. La dedica colpisce Bisciglia, visibilmente commosso dal testo della canzone: Con tutto l’amore che posso di Claudio Baglioni.
“Sei stato davvero troppo carino, mi hai fatto un regalo bellissimo” dice Bisciglia a Diaco con la voce rotta dalla commozione. “Mi auguro che qualcuno accolga il tuo desiderio di fare un Game Show” conclude Diaco.
Infine, viene mostrata l’illustrazione personalizzata realizzata in studio durante lo svolgimento dell’intervista: rappresenta Filippo Bisciglia disegnato come un diavoletto tentatore di fronte all’iconico falò di Temptation Island. “Vorrei fare tantissimi complimenti a Diaco, per il successo a Io e te” conclude Filippo Bisciglia imitando Maurizio Costanzo. Quindi, l’intervista termina.