Indice dei contenuti
- 1 Propaganda Live diretta 11 settembre 2020, prima puntata, temi, ospiti
- 2 Propaganda Live Ponte sullo Stretto
- 3 Propaganda Live diretta 11 settembre L’intervento di Luca Bizzarri
- 4 Propaganda Live diretta 11 settembre Don Winslow
- 5 Luigi Di Maio ed il Referendum, Chiara Valerio
- 6 Propaganda Live Zerocalcare
- 7 Propaganda Live i migranti di Lampedusa
- 8 Il nostro giudizio
Venerdì 11 settembre, in diretta dalle 21.25 su La7, è andata in onda la prima puntata della nuova stagione di Propaganda Live.
Nella puntata d’esordio Diego Bianchi intervista il celebre scrittore americano di noir Don Winslow, dichiaratamente schierato contro Donald Trump. In collegamento dalla sua abitazione, risponde alle curiosità sull’attuale situazione politica statunitense, in vista delle prossime elezioni presidenziali del 3 novembre. Ospite anche la scrittrice Chiara Valerio che presenta il suo ultimo libro La matematica è politica. Il saggio racconta le similitudini che intercorrono tra la matematica e la democrazia. Inoltre nella prima puntata interviene Luca Bizzarri per discutere dei negazionisti del Covid 19.
Infine Diego Bianchi, oltre alla sua squadra, ha al suo fianco il parterre di ospiti fissi: Marco Damilano, Francesca Schianchi, Constanze Reuscher e Paolo Celata. Torna Zerocalcare. Presente Lello Arena.
Propaganda Live diretta 11 settembre 2020, prima puntata, temi, ospiti
Diego Bianchi conduce la nuova edizione di Propaganda Live dallo studio vuoto di Roma. Infatti, come è accaduto nella scorsa stagione, il pubblico è stato sostituito da cartonati raffiguranti personalità di spicco della musica, del cinema, della politica. Si possono intravedere i volti di Sergio Mattarella, Franca Valeri, Pippo Baudo, Monica Vitti e tanti altri.
La puntata inizia con il primo “spiegone” di Marco Damilano, dedicato all’estate 2020. Innanzitutto ci tiene a ricordare Franca Valeri e Sergio Zavoli, scomparsi recentemente. Il giornalista racconta di aver trascorso l’estate leggendo i passi del libro Staccando l’ombra da terra di Daniele Del Giudice. Il pensiero dell’autore è che per raccontare un fatto bisogna “scavare nel cono d’ombra delle cose”.
Riguardo la pandemia, Damilano sostiene che quando si è conclusa la scorsa stagione di Propaganda, sperava che il Covid 19 diventasse solo un brutto ricordo. Ma oltre al nuovo aumento dei contagi, i cittadini vivono in “una fase sospesa” e non sanno se aspettarsi in futuro un nuovo lockdown. Non mancano frecciatine al Governo e le polemiche sulla riapertura delle scuole del 14 settembre.
Interviene anche Makkox che mostra una foto del Premier Conte che è stato immortalato con il pugno sinistro alzato, alla Festa dell’Unità a Modena. Molti dei presenti alla manifestazione si sono congratulati con Conte per la sua serietà con cui ha gestito l’emergenza sanitaria.
Propaganda Live Ponte sullo Stretto
Inoltre Makkox si occupa delle dichiarazioni di Paola De Micheli riguardanti il Ponte sullo Stretto. Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti starebbe valutando dei collegamenti migliori su ferro, strada, con pista ciclabile.
Per tale ragione il fumettista ha ideato per ironia “Il grande cavo ciclabile sullo Stretto” che si attraversa a bordo di un monociclo, portando delle soppressate e delle arancine per mantenere l’equilibrio. Aggiunge che così i 10.000 navigator inattivi nel territorio potrebbero trasformarsi in “pedalétor“. Due volontari provano ad attraversare lo stretto con il prototipo del cavo ciclabile ricostruito fuori dallo studio.
Propaganda Live diretta 11 settembre L’intervento di Luca Bizzarri
Propaganda Live ha seguito la manifestazione che si è tenuta a Roma contro le mascherine. Hanno partecipato alcuni esponenti dell’estrema destra e dei personaggi dello spettacolo, come Eleonora Brigliadori.
Ha preso parte all’evento anche Luca Bizzarri, che si collega con Propaganda dal suo appartamento. Il comico e presentatore è stato anche il social media manager per un giorno di Carlo Calenda. Bizzarri non sembra condividere le idee che sono state espresse durante l’evento.
Luca Bizzarri esprime un suo pensiero anche sull’omicidio di Willy. Condanna ampiamente gli aggressori e spiega che il loro comportamento è dettato dall’ignoranza perché l‘Italia è il Paese che legge di meno. E perché la scuola viene messa sempre all’ultimo posto. L’ignoranza dà origine ad una sub cultura che può portare a commettere atti di violenza.
Congedato l’ospite, Diego Bianchi si sofferma sull’episodio della donna congolese che qualche giorno fa ha aggredito Matteo Salvini. Gli ha gridato “Io ti maledico” e gli ha strappato la camicia ed il rosario. Un quotidiano ipotizza che si tratti di un rito voodoo.
Andrea Pennacchi ha registrato un filmato in cui interpreta un imprenditore. Si lamenta che il Covid 19 ha comportato la chiusura del suo capannone, perdendo mesi di fatturato. Ma siamo in vista di elezioni amministrative e del Referendum e Matteo Salvini sta girando l’italia da Nord a Sud per la campagna elettorale. Ma il premier della Lega ha iniziato una guerra a distanza con Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto.
Propaganda Live diretta 11 settembre Don Winslow
Diego Bianchi si collega con lo scrittore americano Don Winslow, autore di romanzi noir. Winslow è un forte oppositore di Trump e crede che le prossime elezioni siano le più importanti della storia statunitense.
Oggi è l’11 settembre, giorno dell‘attentato alle Torri Gemelle del 2001. Il conduttore chiede al suo ospite se il tragico evento sia stato sfruttato dai candidati durante la campagna elettorale. Trump se n’é servito come arma di propaganda. Biden invece ha preferito non utilizzare la tragedia per fini politici. Lo scrittore auspica che il 3 novembre Donald Trump perda le elezioni in quanto lo definisce razzista e non in grado di gestire la Nazione.
Prima della pubblicità va in onda una finta ed ironica intervista fatta da un inviato di Zoro proprio a Donald Trump.
Luigi Di Maio ed il Referendum, Chiara Valerio
Makkox si occupa di Luigi Di Maio che è propenso al taglio dei Parlamentari. Dello stesso pensiero è altro esponente del M5S, Manuel Tuzi, che è convinto che un numero ridotto, si possa avere maggiore controllo sui politici corrotti. Paolo Celata, presente in studio, spiega che inizialmente la maggior parte dei politici era favorevole alla diminuzione.
Secondo Chiara Valerio, in collegamento, la corruzione non diminuisce se si riduce il numero di Parlamentari. E’ un fatto statistico. Diego Bianchi si domanda se è possibile affidarsi alla matematica nella politica in maniera sicura. La scrittrice spiega che ” l‘autorità si subisce e le regole si contrastano. La democrazia è fatta di regole che appunto vanno in conflitto come in matematica”.
Successivamente interviene brevemente anche Giulia. E’ la ragazza di Codogno diventata celebre su Twitter per alcuni post sulla scuola. Sarà presente anche nelle prossime puntate per raccontare come sta affrontando il nuovo anno scolastico.
Fuori dallo studio di Propaganda Live Sergio Sylvestre si esibisce in Another brick in the wall dei Pink Floyd.
Propaganda Live Zerocalcare
Torna sul palco di Propaganda Live Zerocalcare. Il fumettista Michele Rech è stato al centro delle polemiche per delle presunte affermazioni sul Covid. Avrebbe dei dubbi sul virus in quanto non si fiderebbe delle multinazionali farmaceutiche.
Ma lui stesso ha affermato che si tratta dell’ennesima fake news. Alcuni suoi amici si divertono a far girare bufale sul web per assistere alla reazione degli utenti. Per quanto riguarda la vicenda di Willy, per Zerocalcare si è trattato di un caso di razzismo.
Diego Bianchi un anno dopo la crisi di Governo torna a Cupra Marittima, uno dei luoghi visitati nell’estate 2019 da Matteo Salvini. Per la città sono presenti manifesti del Leader della Lega con su scritto “Stop Invasione”. Dopo aver aiutato una signora nell’istallazione del cartellone che riporta la dicitura “razzismo istituzionale, crimine”; il conduttore si è spostato a Grottammare per assistere al comizio di Matteo Salvini e al suo incontro con i vivaisti locali.
Propaganda Live i migranti di Lampedusa
Dalle Marche Diego Bianchi si sposta a Lampedusa per occuparsi di immigrazione. Assiste da lontano come vengono salvati ed accolti i migranti.
Alcuni cittadini sono esausti dei continui sbarchi sull’isola. Sostengono che le Istituzioni hanno abbandonato i cittadini italiani per lucrare sul business dei migranti. Il sindaco di Lampedusa Totò Martello ha sospeso lo sciopero che aveva indetto dopo la telefonata del Premier Conte che lo ha invitato a Roma per discutere insieme sul problema degli sbarchi.
Sul tema interviene Giusi Nicolini, ex Sindaco di Lampedusa, racconta che oggi i barconi che arrivano sono molti meno rispetto al passato e quindi la situazione sarebbe gestibile. L’unica emergenza che c’è è il sovraffollamento del centro accoglienza. La Nicolini desidera un paio straordinario per salvare più vite ed evitare molte morti in mare. L’indomani ha incontrato l’attuale primocittadino per conoscere quanto riferirà a Roma a Giuseppe Conte.
Inoltre Diego Bianchi, assieme all’attivista di Sea Watch Giorgia Linardi, ha visitato le acque del Mediterraneo per comprendere come avviene il monitoraggio dei barconi che trasportano migranti.
Con la Social Top Ten si conclude la prima puntata di Propaganda Live.
Il nostro giudizio
Il nostro giudizio sulla prima puntata della nuova stagione di Propaganda Live è positivo. Diego Bianchi (Zoro) continua ad affrontare temi politici e sociali con sobrietà e con dosata ironia. La formula vincente (e ormai consolidata) del programma è il mix tra informazione, satira e social network.
Il format punta sulla qualità dei contenuti, nonostante sia realizzato con un budget non elevato. Lo stesso Bianchi realizza in prima persona i reportage che vengono poi trasmessi durante la diretta. Infine uno dei punti di forza di Propaganda Live è la capacità di raccontare l’attualità attraverso l‘uso intelligente del web. Un esempio è l’oramai Social Top Ten con cui Zoro commenta i fatti della settimana.