Indice dei contenuti
- 1 Chi vuol essere milionario 22 ottobre, diretta, il giovane concorrente Chris Caraccioli alla dodicesima domanda
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- 3 Chris Caraccioli, la domanda da 70mila euro
- 4 Chi vuol essere milionario 22 ottobre, diretta, secondo concorrente Federico Monutti
Giovedì sera, 22 ottobre alle 21.40, Gerry Scotti ha condotto su Canale 5 la settima puntata di Chi vuol essere milionario. Il diciottenne siciliano Chris Caraccioli ha ripreso dalla dodicesima domanda, dopo aver chiuso in maniera sorprendente la puntata precedente. Ha deciso subito di lasciare il gioco, senza rischiare di perdere la cifra raggiunta.
Dopo di lui, c’è stata la gran bella scalata di Damiano Aresu. Con preparazione, coraggio e uno stile peculiare nei ragionamenti, è arrivato fino alla domanda da 150mila euro. Ha sbagliato, ma ha vinto ugualmente 70 mila euro.
Di seguito, il racconto in diretta della puntata.
Chi vuol essere milionario 22 ottobre, diretta, il giovane concorrente Chris Caraccioli alla dodicesima domanda
Chris Joseph Caraccioli è un diciottenne di Licata, in provincia di Agrigento. Frequenta l’ultimo anno del Liceo Classico nella sua città e quella a Chi vuol essere milionario è la sua prima vera esperienza fuori da casa. Per l’occasione, ha scelto di farsi accompagnare da tre compagni di classe e non dai genitori.
Nella scorsa puntata, si è presentato con grossa intraprendenza ed ha dimostrando da subito un’ottima preparazione per l’età. Tuttavia, i suoi ragionamenti all’inizio sembravano troppo poco efficaci. Invece, il giovane siciliano ha raggiunto la domanda numero dodici, da 70mila euro.
Ha giovato dei suggerimenti di Gerry Scotti e di una nuona dose di fortuna, ma è stato senza dubbio molto bravo. Ora, deve provare l’impresa proseguendo la scalata senza più aiuti. Sarà un tentativo proibitivo, eppure potrebbe diventare uno dei giovani ad aver vinto di più nelle quindici edizioni del programma.
Come fa spesso con i concorrenti giovani e brillanti, Scotti lo presenta con entusiasmo. Inoltre, lo omaggia con tre libri sulle Olimpiadi. Aveva promesso di trovare un almanacco dei giochi olimpici, che Chris Caraccioli desidera, ma non è riuscito a recuperarlo. Allora, ha optato per tre libri che raccontano fasi storiche dei Giochi.
Chris Caraccioli, la domanda da 70mila euro
Terminati i saluti, per Chris Joseph Caraccioli è il momento di rispondere alla dodicesima domanda: “Secondo una classifica elaborata per il Corriere della Sera, sulla base di download, streaming e interzioni sui social, è la serie tv italiana più popolare negli USA nel 2020”. Opzioni: A) L’amica geniale; B) Gomorra; C) The Young Pope; D) I Medici.
Il concorrente conosce tutte le serie, eccetto L’amica geniale, che non ha visto. Inizia un buon ragionamento con cui prova a capire come siano stati accolti i titoli negli Stati Uniti.
Però, rimane sul vago e non riesce a trovare il giusto appiglio. Gerry Scotti inizia a metterlo in guardia e a farlo ragionare sulla possibilità di andare a casa con 30mila euro. Lo stesso Caraccioli fa intendere che è arrivato già con l’intenzione di non rischiare. Senza indugiare troppo, lascia Chi vuol essere milionario.
Gerry Scotti lo saputa con grande affetto: “Sappi che rimarrai nella mia memoria, nella memoria dei telespettatori e nella storia del programma”. In effetti, è stati tra i più bravi concorrenti della sua età.
Chris Caraccioli avrebbe sbagliato rispondendo ‘Gomorra’. Al contrario, avrebbe indovinato Gerry Scotti, rispondendo correttamente con ‘Lamica geniale’.
Chi vuol essere milionario 22 ottobre, diretta, secondo concorrente Federico Monutti
Il secondo concorrente è Federico Monutti. Friulano della provincia di Udine, ha 43 anni ed è padre di due bambini. È un ingegnere e si occupa di progettazione stradale, in particolare di geometria stradale.
Domanda numero uno: “Quale iconcina dobbiamo cliccare sul computer per salvare un file su Word?”. La risposta “Floppy disk” arriva con estrema sicurezza.
Seconda domanda: “Gerry ha messo l’orologio sul tavolo in modo che alle 6:00 la lancetta delle ore indichi il Sud. Quale direzione indicherà la lancetta dei minuti alle 9:00”. Anche in questo caso, per la risposta corretta “Nord” basta un breve ragionamento.
Terza domanda: “Nel ‘Gioca Jouer’, ballo-tormentone lanciato da Cecchetto nel 1981, sono dati una serie di comandi-passi da eseguire. Quale non c’è?”. Opzioni: A) SAlutare; B) Nuotare; C) Baciare; D) Suonare.
Primo beve stop per Federico Monutti, che non va oltre le certezze sulle opzioni ‘Salutare’ e ‘Nuotare’.
Chiede l’aiuto all’amico David, suo esperto in studio. Da intrattenitore che fa serate nei locali, David risponde con gran sicurezza l’opzione D. È corretta.
La quarta domanda: “I primi Mondiali di calcio in cui la finale fu decisa ai calci di rigore sono quelli di…”. Opzioni: A) Francia 1938; B) Svizzera 1954; C) Inghilterra 1966; D) Usa 1994.
Federico Monutti legge la domanda e dice di sentire un collegamento con la sua terra. Gerry Scotti scommette di averlo capito prima ancora che lo dica, scrivendolo su un fogllio: “Lo leggeremo dopo. Se ho indovinato la tua intuizione, farò il giro sei volte nudo”.
Monutti ragiona con una conoscenza sorprendente delle date e delle edizioni citate. Poi, risponde giustamente con l’opzione D.
Il collegamento con la sua terra deriva dal telecronista udinese Bruno Pizzul, voce di quella finale. Scotti aveva scritto Fabio Capello, sbagliando volutamente.
Quinta domanda Federico Monutti
Domanda numero cinque: “Quale caratteristica ha il Rio delle Amazzoni, il fiume più lungo del continente americano?”. Opzioni: A) Non ha tratti balneabili; B) Ha poco meno di mille affluenti; C) Lungo il suo corso non ci sono ponti; D) È privo di fauna ittica.
Federico Monutti impiega qualche minuto di ragionamento prima di accendere la risposta B. Crede che le altre opzioni siano improbabili per un fiume lungo migliaia di chilometri. Anche Gerry Scotti si sente di appoggiare la sua ipotesi.
Con grande sorpresa, però, ha sbagliato. La risposta corretta avrebbe dovuto essere la C. C’è un solo ponte nei pressi del Rio delle Amazzoni, ma in realtà si trova sull’affluente Rio Negro. Doccia gelata per Federico Monutti, anche perché aveva ancora ben tre aiuti.
Chi vuol essere milionario 22 ottobre, diretta, Terzo concorrente Damiano Aresu
Il terzo concorrente della serata è Damiano Aresu da Quarto Sant’elena (Cagliari). Trentanove anni, sposato, lavora nell’assistenza clienti in una grossa zienda di e-commerce.
Prima doamanda: “Al Museo Civico Archeologico di Bologna sono conservate due stele di epoca romana che testimoniano l’antica produzione…”. Opzioni: A) Della mortadella; B) Del parmigiano; C) Delle tagliatelle; D) Dei rortellini.
Gerry Scotti: “Per essere la prima domanda è insidiosa”. Tuttavia, la risposta giusta è la più scontata, ovvero la A.
Seconda domanda: “Uno solo tra questi pesci NON è d’acqua dolce. Quale?”. Opzioni: A) Carpa; B) Tinca; C) Sarago; D) Luccio.
La risposta giusta è la C.
La terza domanda per Damiano Aresu: “Nelle classificazioni dei vulcanologi, i termini ‘estinto’ o ‘non attivo’ si possono associare a…”. Opzioni: A) Etna; B) Salina; C) Stromboli; D) Ischia.
Aresu è indeciso tra Salina e Ischia. Sceglie ‘Salina’, la risposta giusta.
L’ultima eruzione a Salina risale a 10mila anni fa.
La quarta domanda: “Quale tra questi è il plurale della parola ‘aspirapolvere’?”. Opzioni: A) Gli Aspirapolvere; B) Le aspirapolvere; C) Gli aspirapolveri; D) Le aspirapolveri.
Il concorrente esclude le opzioni B e D, ma non va oltre. Allora, usufruisce dell’aiuto Chiedi a Gerry. Il conduttore spiega: l’aspirapolvere è un sostantivo maschile e le parole composte al plurale non cambiano. Consiglia giustamente l’opzione A.
Quinta domanda: “‘Citus! Altius!, Fortius!’ significa ‘Più veloce!, più in alto!, Più forte!’. Di Cosa è il motto?”: Opzioni: A) Le Frecce Tricolori; B) Il Soccorso Alpino; C) I paracadutisti della Folgore; D) I Giochi Olimpici.
La risposta corretta, la D, arriva con facilità.
Aresu risponde senza indugi perché ha realizzato la tesi di laurea sulle Olimpiadi del 1936, da appassionato di storia e di sport. Le Olimpiadi del 1936 furono una delle più grandi messe in scena della propaganda nazista.
Damiano Aresu sesta domanda da 5mila euro
Sesta domanda: “Per Vasco Rossi, in genere, un suo concerto si chiude solo quando ha eseguito…”. Opzioni: A) Sally; B) Albachiara; C) Un senso; D) Vado al massimo.
Damiano Aresu ha letto questa curiosità e conosce la risposta corretta, cioè la B. Gerry Scotti spiega che il pubblico di Vasco non va via senza Albachiara. Alla fine di un concerto, il rocker è dovuto tornare sul palco dopo aver visto che i fan non si incamminavano verso l’uscita perché lui non l’aveva cantata.
La settima domanda: “Quale di questi eventi NON si è verificato nel mondo nel 1997?”. Opzioni: A) Viene pubblicato il primo Harry Potter; B) In Italia esce ‘Tre uomini e una gamba’; C) Muore Madre teresa di Calcutta; D) Zidane vince il Pallone d’Oro.
Damiano Aresu ricorda che nel film Tre uomini e una gamba, Giacomo indossa la maglia del giocatore Ciriaco Sforza, all’Inter nel ’97. Inoltre, ricorda che Madre Teresa morì nel giorno del suo compleanno nel ’97. Sa poco di Harry Potter, che non ha mai letto, ma da juventino ha la certezza che Zidane abbia vinto il Pallone d’Oro nel ’98. La risposta corretta è la D e la dà con grande sicurezza.
Ottava domanda: “Il riso, è il cereale più consumato in tutto il mondo dall’uomo, ma qual è quello maggiormente coltivato e prodotto?”. Opzioni: A) Sempre il riso; B) Il grano; C) Il mais; D) L’orzo.
Damiano Aresu riflette. Intuisce che riso e orzo difficilmente possono essere i più coltivati, perché richiedono tantissima acqua, ma non ne viene fuori. Allora, utilizza l’aiuto del 50:50, che toglie le opzioni A e B. A questo punto, ha gioco facile nel rispondere correttamente con l’opzione C.
Riso, mais e grano, insieme, formano il 90% della produzione mondiale di cereali.
Chi vuol essere milionario 22 ottobre, diretta – Nona domanda Damiano Aresu
La nona domanda: “Chi non avrebbe poruto sentir parlare della Teoria della relatività, formulata da Einstein nel 1905?”. Opzioni: A) Charlie Chaplin; B) Sigmund Freud; C) Antonio Meucci; D) Pablo Picasso.
Daminano Aresu dimostra una capacità fuori dalla norma di ricordare le date e contestualizzare gli eventi. Impiega pochi minuti per fare mente locale e poi fornisce la risposta giusta, cioè la C.
Ora, la decima domanda: “Il titolo scelto per la serie era ‘Insomnia Cafe’, ma poi divenne…”. Opzioni: A) Beverly Hills 90210; B) Big Bang Theory; C) Friends; D) Happy Days.
Aresu inizia a ragionare. Non ha visto Big Bang Theory, era un fan di Beverly Hills e conosce bene sia Friends che Happy Days. Tuttavia, la risposta non gli viene semplice. Però, ha un’altra intuizione: Friends sembra un nome dato quasi per sfinimento, dopo una discussione infinita sui possibili nomi.
Infine, accende proprio la risposta C ed è giusta.
L’undicesima domanda, da 30mila euro: “Joker, lo storico avversario di Batman, è in parte ispirato a un personaggio del romanzo ‘L’uomo che ride’, scritto da…”. Opzioni: A) Edgar Alla Poe; B) Oscar Wilde; C) Victor Hugo; D) Charles Dickens.
Damiano Aresu nota che Joker sarebbe affine al mondo di Edgar Allan Poe. Però, ricorda che Poe ha scritto più racconti che romanzi. Per quanto riguarda Oscar Wilde, lo affascina l’accostamento: entrambi personaggi eccentrici, dandy. Allo stesso tempo, crede che difficilmente Joker possa trovare posto nell’imaginario di Victor Hugo. In qualità di romanziere, tuttavia, crede che sia meglio non escluderlo, insieme a Charles Dickens.
Non se la sente di rischiare, ed utilizza lo Switch – Cambia al domanda. Fa bene, perché avrebbe risposto con la B, sbagliando. A scrivere ‘L’uomo che ride’ fu Victor Hugo.
Chi vuol essere milionario 22 ottore, diretta – Dodicesima domanda Damiano Aresu
La nuova undicesima domanda per Damiano Aresu: “Hanno tutte già superato i 70 anni, ma quale di qeuste organizzazioni la più giovane?”. Opzioni: A) UNICEF; B) NATO; C) ONU; D) UNESCO.
Con un sangue freddo incredibile, Damiano Aresu risponde con l’opzione B. È la risposta giusta, che vale 30mila euro.
Il rischio per lui, ora, è legato al fatto di non aver fissato un traguardo personale. Se sbaglia ora, precipita a quota 3mila euro ed ha un solo aiuto a disposizione. Dunque, è quasi obbligato a fissarlo alla dodicesima domanda, da 70mila euro.
La dodicesima domanda: “‘Avere voce in capitolo’ significa avere una certa autorità e godere di un certo credito. Ma che cos’è il capitolo?”. Opzioni: A) Una corporazione di mercanti; B) Un’assemblea di religiosi; C) Una riunione di scienziati; D) Una messa solenne.
Mostrando di nuovo una preparazione e una capacità di ragionare fuori dal comune, Damiano Aresu si concentra sul ‘Capitolo metropolitano’. Cioè un collegio di presbiteri che ancora oggi rappresenta un’istituzione delle Diocesi.
La risposta conseguente, quindi, è la B. Aresu la accende senza lasciarsi frenare dall’ansia. È di nuovo la risposta corretta e gli regala il meritato traguardo dei 70mila euro.
Damiano Aresu tredicesima domanda
La tredicesima domanda per Damiano Aresu: “Il grande Cole Porter scrisse la sua celeberrima ‘Night and day’ probabilmente ispirato dalla visione del cielo stellato…”. Opzioni: A) Del mausoleo di Galla Placidia a ravenna; B) Della tomba della regina Nefertati; C) Della ‘Notte stellata’ di Van Gogh; D) Della Cappella degli Scrovegni a Padova.
Il concorrente riesce a ragionare sulle opere e gli artisti tirati in ballo dalla domanda, ma non fino in fondo. Per questo, sceglie di utilizzare il suo ultimo aiuto, ricorrendo al supporto dell’esperto in studio, ovvero il cugino Pier Andrea. Non riesce a fornire una risposta certa, ma gli regala uno spunto importante: il nome della canzone lascerebbe pensare ad un’opera in cui notte e giorno hanno un ruolo ugualmente importante.
Dopo un ulteriore ragionamento, Damiano Aresu accende la risposta C. Purtroppo, sbaglia, perché la risposta giusta è la A. Ma vince ugualmente 70 mila euro.
Cole Porter visità Ravenna in occasione del suo viaggio di nozze e lì prese ispirazione.
Chi vuol essere milionario 22 ottobre finisce qui.