Indice dei contenuti
Ecco quanto è accaduto nell’appuntamento del 30 ottobre di Bake Off Italia, la nona puntata dell’ottava stagione del programma condotto da Benedetta Parodi. L’ospite speciale della puntata è stato lo chef giapponese stellato Hirohiko Shoda. Conosciuto con il soprannome di Chef Hiro, è espertissimo di cucina italiana, che ritiene essere molto vicina a quella della sua terra natia.
Erano ancora in corsa per la vittoria i pasticceri amatoriali Matteo, Philippe, Elena, Sara, Monia, Maria e Alessandra.
Come di consueto, i concorrenti hanno affrontato le tre impegnative prove proposte loro dai giudici Ernst Knam, Damiano Carrara e Csaba Dalla Zorza. La somma delle valutazioni della prova creativa, di quella tecnica e infine di quella a sorpresa, hanno decretato l’assegnazione del grembiule blu come miglior concorrente di oggi a Maria; e l’eliminazione di Alessandra.
Vi ricordiamo che potete recuperare la puntata sul sito in streaming gratuito DPlay.
Bake Off Italia nona puntata, la prova creativa
“Come siete pochi, solo 7” commenta Benedetta Parodi appena entrata nel tendone. “Per questo siamo a caccia di segreti su di voi… e il tema di quest’oggi sono proprio i segreti!” continua. Poi, è introdotto il giudice speciale Hirohiko Shoda, Chef Hiro. I concorrenti sono entusiasti della sua presenza.
“Cucina Italiana e Giapponese sono entrambe forme di amore e condivisione: sono molto simili” commenta Chef Hiro. Che svela poi le ricette a cui i concorrenti dovranno dedicarsi: biscotti della fortuna e mochi giapponesi. I pasticceri amatoriali devono cucinare dieci biscotti della fortuna e 2 tipi di mochi diversi. I mochi, morbidi dolci di farina di riso e zucchero, sono solitamente farciti con pasta di fagioli azuki dolci; ma i concorrenti possono e devono variare la farcitura. Nei biscotti della fortuna, poi, devono inserire un messaggio dedicato a un altro concorrente.
Lo Chef Hiro mostra ai pasticceri come preparare un classico mochi. Poi, inizia la prova.
Mentre i concorrenti si cimentano con le preparazioni, Clelia D’Onofrio racconta le origini dei biscotti della fortuna; pochi sanno che sono stati inventati in Giappone, e resi noti dalle comunità cinesi americane solo successivamente.
Bake Off Italia nona puntata, i risultati della prova creativa
Iniziano le valutazioni, a partire da Monia. Oltre ad assaggiare i biscotti e i mochi, i giudici leggono anche i messaggi scritti dai concorrenti ad alta voce. Alla fine solo Damiano e Hiro votano per far ottenere il bonus a Monia. Poi, è la volta di Maria; i suoi biscotti sono poco cotti, ma i mochi sono molto buoni, anche se un po’ pesanti. Per questo, non vince il bonus per la prova successiva.
Elena non è riuscita a consegnare tutti i suoi biscotti: alcuni si sono rotti. Il suo messaggio è “Sei Invidiosa?”. Che sia risolto a Sara? Si chiedono i giudici e Benedetta. “Il tuo mochi non è un mochi” commentano Ernst e Hiro. Niente Bonus per Elena. Philippe ha scritto nei suoi biscotti “Mi perdo nei tuoi occhi”: un messaggio dedicato a Sara. I suoi Mochi gli valgono il bonus da 10 minuti per la prova successiva. Tocca a Sara, che criticata da Knam e Damiano non ottiene il bonus. Anche per Alessandra niente bonus. “Il tuo mochi è un po’ gommoso” commenta Hiro. L’ultimo concorrente valutato è Matteo: i suoi mochi, nonostante qualche errore tecnico, sono piaciuti molto, e il pasticcere vince il bonus.
Bake Off Italia nona puntata, la prova tecnica
Per la Prova Tecnica Damiano ha creato una “torta pergamena”. Una sfoglia arrotolata a forma di pergamena fatta con la cioccolata bianca. “Il segreto non è nella torta, ma nella ricetta: mancano dei passaggi” spiega Benedetta. “Sta a voi capire come farli venire a galla. Usate le candele che abbiamo messo sul vostro bancone, ma senza esagerare” suggeriscono Benedetta e lo Chef Hiro.
Sul foglio alcune parti della ricetta sono state scritte con inchiostro termico, che si rivela solo con il calore. Prevedibilmente, molti concorrenti hanno difficoltà con “il segreto” celato dai fogli, che prendono facilmente fuoco. Anche una volta scoperti i passaggi mancanti, i concorrenti si lamentano per la difficoltà della ricetta.
Ci sono problemi con gli abbattitori: la ricetta prevede che si facciano raffreddare una serie di impasti concentrici. Alessandra, ad esempio, si lamenta quando scopre che qualcuno ha fatto cadere i suoi rotoli nel congelatore. Questo inconveniente l’ha rallentata al punto che, a 10 minuti dalla fine della prova, ha bisogno dell’aiuto degli altri concorrenti per finire la ricetta.
Inoltre, Maria scopre che Philippe si è sbagliato, e ha preso “le sue girelle” dall’abbattitore. “Mo’ vi faccio rotolare a tutti quanti!” urla Maria arrabbiatissima.
I risultati della prova tecnica
“Siete stati bravi, non avete nemmeno incendiato il tendone” commenta Damiano prima di iniziare le valutazioni.
La prima torta esaminata è quella di Maria. “Troppo gelatinosa” esclama Knam. Il sapore, però, è apprezzato da tutti i giudici. “Sembra un polpettone” dice Hiro della torta di Matteo. Che nota poi la mancanza dello strato centrale. Arriva il turno della torta di Monia. “Bella non è, speriamo nel gusto” dice Knam. “Tanti problemi in questa torta” commenta Damiano.
Tocca alla quarta torta, quella di Philippe. Il gusto è piacevole, ma mancano degli elementi. Nonostante i tanti problemi, la torta di Alessandra è molto buona; ma esteticamente non è presentabile. Il sesto dolce è di Elena. Il gelè ai frutti di bosco è completamente scomparso dal suo dolce, mentre rifiniva la torta per accorciarla. L’ultima ricetta è di Sara. “C’è tutto, è perfetta” dichiara Knam. Tutti i giudici promuovono il suo dolce, reputato il migliore di tutti.
“Meglio vi classificate più bonus otterrete nella prossima prova” afferma Benedetta. I primi quattro pasticceri sono (dal quarto alla prima): Matteo, Philippe, Maria e Sara.
La prova a sorpresa: la torta Fault Line
“Dovete fare una torta che svela il suo interno. Deve sembrare che la torta si sia rotta per sbaglio, mostrando il ripieno segreto: una torta Fault Line” svela Knam. “Più la linea centrale della torta sarà sorprendente, più il risultato sarà apprezzato” continua Hiro. Ma le sorprese non finiscono qui.
Clelia D’Onofrio ha ideato una caccia al tesoro: al suono di un particolare jingle, i concorrenti devono correre fuori dal tendone, trovare un forziere con dentro un ingrediente segreto, e usarlo poi, obbligatoriamente, nella ricetta. “Più siete alti in classifica nella prova tecnica, più semplice da usare sarà l’ingrediente obbligatorio.” spiega Benedetta. Sara, la prima classificata alla prova tecnica, è esonerata dalla caccia al tesoro.
Philippe e Maria devono usare dello Zenzero nel loro dolce. Maria e Monia, invece, del peperoncino. Le ultime classificate Alessandra ed Elena, infine, trovano nello scrigno del piccantissimo wasabi in polvere.
Il risultato della prova tecnica: eliminata Alessandra
Iniziano le ultime valutazioni della puntata.
La prima a essere giudicata è Maria. La sua Fault Line piace a tutti i giudici. “Questa è difficile da chiamare Fault Line, non è precisa” commenta Damiano assaggiando la torta di Philippe. Il dolce di Alessandra, che doveva utilizzare il wasabi, osa poco con il sapore: l’ingrediente si sente poco. Anche Elena doveva usare il wasabi; e anche lei non ha voluto esagerare “Se avessi usato più wasabi ti avrei dato la cintura nera delle torte” afferma Hiro. Elena si emoziona: non vuole essere eliminata.
Sara ha cucinato un’altra ottima torta, che convince tutti i giudici. In particolare a Hiro e Knam, che apprezzano la presenza del rum nel dolce. Arriva il turno di Matteo; la sua ricetta è troppo semplice secondo Hiro e Damiano. Sia Matteo che Monia avevano l’obbligo di usare il peperoncino nella loro torta. “L’unica cosa sbagliata è la ganache” afferma Knam. “Sa di felicità” conclude Damiano.
Infine, i giudici comunicano le loro decisioni. Maria ottiene il grembiule blu come migliore pasticcera della puntata; Alessandra viene invece eliminata.