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La tredicesima e penultima puntata di Bake Off Italia è andata in onda il 27 novembre 2020, su Real Time. Benedetta Parodi, insieme ai giudici Ernst Knam, Damiano Carrara e Csaba dalla Zorza, conduce un appuntamento a tema “equilibrio“. E con prove estremamente tecniche e impegnative per i concorrenti.
Intanto sono stati decisi i nomi dei finalisti. Sono: Philippe, Sara e Monia. Dei quattro semifinalisti faceva parte anche Maria che è stata eliminata.
I tre prescelti torneranno in gara venerdì prossimo.
Vi ricordiamo che potete recuperare la puntata di questa sera, e le puntate precedenti, sul sito in streaming gratuito DPlay.
Bake Off Italia tredicesima puntata, la prova creativa
“Siete rimasti in quattro, come i moschettieri” esordisce Knam entrando nel tendone di fronte ai finalisti ancora in gara. Quindi, sono spiegate le regole particolari della semifinale.
Sul bancone dei giudici sono disposti 3 Golden Ticket; biglietti d’oro che i pasticceri possono guadagnare solo risultando i migliori in una delle tre prove della puntata. Chi vince un ticket è automaticamente in finale, e viene esonerato dalle prove successive. L’ultimo o ultima rimasta senza biglietto, sarà l’eliminato o eliminata della semifinale di Bake off Italia.
Il tema della puntata è “l’equilibrio”. “Una sfida alla gravità” afferma Benedetta Parodi. Pertanto, la prima prova creativa consiste nella realizzazione di una Torta Sbilenca. Un dolce di almeno due piani sovrapposti, ma che non siano perfettamente paralleli.
Mentre girano come di consueto fra i banchi, i giudici chiedono ai concorrenti di disegnare un progetto del dolce che hanno in mente.
Bake Off Italia tredicesima puntata, i risultati della prova creativa
I giudici iniziano a valutare i dolci, partendo da quello di Sara. “E’ praticamente identico al tuo disegno, sei stata brava. E poi è molto buona, forse solo un po’ troppo dolce” afferma Damiano. Per Knam la torta è un po’ troppo grassa. Tocca poi al dolce di Philippe. Knam aveva chiesto al concorrente di dimostrare, ancora una volta, che è capace di realizzare progetti diversi da quelli di Sara; e così è stato. Knam è quindi molto soddisfatto dalla ricetta di Philippe.
La torta di Maria “è poco sbilenca” dichiara Csaba. Nemmeno il gusto convince i giudici, che trovano il gusto poco marcato. Infine, la proposta di Monia: per Damiano la concorrente avrebbe dovuto concentrarsi di meno sulle decorazioni non necessarie, e di più sul resto. Knam è d’accordo con lui, apprezza però il gusto della torta.
Il primo Golden Ticket è infine assegnato a Philippe, che guadagna il primo posto assicurato per la finale.
Bake Off Italia tredicesima puntata, la prova tecnica
Mentre Philippe si riposa, esonerato dalle prove seguenti, gli altri concorrenti si cimentano con la Galaxy Cake cucinata da Knam. Un dolce il cui peso e il cui bilanciamento interno devono essere studiati alla perfezione. Infatti, la torta preparata dal maestro è unica, e va posta sopra un supporto magnetico che la tiene sospesa in aria.
Se i dolci dei concorrenti non peseranno esattamente 500 grammi, la torta non leviterà. Inoltre, i pasticceri devono fare attenzione: se i dolci dovessero pesare di più, verrebbero sbalzati via dal supporto magnetico, finendo a terra.
Maria spera di disputare la finale con Monia, l’unica che la mette a suo agio. Sara, invece, è concentrata solo su sè stessa e sulle sue possibilità di vittoria. Stanco di aspettare, Philippe si alza e inizia a fare delle flessioni.
I risultati della prova tecnica
Iniziano le valutazioni al buio, partendo dalla Galaxy Cake di Monia. “Vola!” esclama Knam quando la torta è poggiata sul supporto magnetico. Riguardo al gusto, il maestro nota alcuni errori tecnici.
Anche la torta di Sara resta sospesa sul supporto magnetico. Anche la realizzazione ed il gusto sono buoni, anche se lo strato esteriore di cioccolato è decisamente troppo spesso. “Se fosse stato stratificato meglio il cioccolato, sarebbe identica a quella di Knam” afferma Damiano.
“Ma la prova sbilenca non era prima?” scherza Knam guardando l’ultimo dolce, quello di Maria. Purtroppo non c’è verso: la sua Galaxy Cake non vola. Inoltre, la glassatura non è fatta bene, anche se il gusto è buono.
Prevedibilmente, è Sara a guadagnare il secondo Golden Ticket.
La prova a sorpresa
La prova a sorpresa è un testa a testa fra Maria e Monia. L’ultima richiesta dei giudici per la puntata a tema equilibrio è “una torta che cada a comando: un Domino di Wafer Farciti” annuncia Benedetta. Riguardo la “sorpresa” caratteristica della terza prova, i giudici decidono di rivelarla solo a prova iniziata. Solo Damiano si sbilancia con un suggerimento: “pensate in grande” dice alle pasticcere.
La difficoltà della prova è eccezionale, e le due concorrenti sono sempre più provate. Infine, Benedetta svela il segreto della prova: possono chiedere aiuto ciascuna a uno dei due finalisti già promossi. Philippe aiuta Maria, Sara va da Monia.
Maria ha un crollo quando la sua cialdiera, strumento indispensabile per realizzare le cialde, non si chiude più. Monia potrebbe darle la sua piastra dato che non la sta più usando, ma inizialmente decide di tenerla per sè. Interviene Knam, perchè “le gare si combattono ad armi pari”: prende la piastra di Monia e la porta a Maria. Al che Monia, stizzita, smette di cucinare, si leva il grembiule e si allontana dal bancone.
“Non esiste che mi facciano passare per una che non vuole aiutare!” urla Monia in lacrime “Io ho sempre aiutato tutti”. Maria interviene per convincerla a non arrendersi. Ma lei è decisa, si siede sul divanetto ed è decisa a non presentare nulla. Allora, interviene anche Benedetta. Poco dopo però, quando Monia si riprende, è Maria a perdere la speranza. “Si stanno sciogliendo tutti” esclama.
I risultati della prova a sorpresa: eliminata Maria
Nonostante le difficoltà, alla fine sia Monia che Maria hanno posto sul tavolo i loro Wafer-Domino. Fra i due, sono i dolci di Monia, anche se di poco, ad avere il miglior “effetto domino”. Tuttavia, è il gusto a dover determinare quale dei due è il tipo di wafer migliore.
Quelli di Maria, dice Damiano, “mi ricordano quelli di quando ero bambino”. Csaba è d’accordo, sono brutti ma buoni. Anche quelli di Monia piacciono molto. Ma Knam raffredda gli animi: “non è un Wafer, è un cioccolatino con wafer farcito”.
La decisione finale dei giudici premia comunque i Wafer-Domino di Monia, che ottiene il Golden Ticket e passa in finale. Maria, invece, viene eliminata.
I pasticcieri finalisti, quindi, sono Philippe, Sara e Maria.