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Venerdì 15 gennaio su Rai 1, alle 21.25, è andato in onda il primo appuntamento con La musica che gira intorno. Lo show è condotto da Fiorella Mannoia dal Teatro 1 di Cinecittà World, a Roma.
Dopo il successo di Uno, due, tre Fiorella del 2017, l’artista romana torna in prima serata con un nuovo one woman show. Il titolo della trasmissione è ripreso dall’omonima canzone di Ivano Fossati. Si tratta di un omaggio alla musica e al mondo dello spettacolo. Si alternano momenti di intrattenimento ma anche di riflessione su temi sociali (come la violenza sulle donne). E sui settori artistici che sono stati costretti a fermarsi a causa dell’emergenza sanitaria.
Con il supporto di un ricco parterre di volti noti della musica, del cinema e della televisione la conduttrice tenta di dare vita ad un racconto costruito dalle canzoni.
Gli ospiti della prima puntata sono: Francesco De Gregori, Marco Mengoni, Ambra Angiolini, Flavio Insinna, Achille Lauro, Claudio Baglioni. Presenti anche Antonello Venditti, Alessandro Siani, Giorgio Panariello, Ligabue. E ancora Giorgia, Marco Giallini, Edoardo Leo, Andrea Bocelli. Salgono sul palco, infine, anche Samuele Bersani, Gigi D’Alessio e Sabrina Impacciatore
Il secondo ed ultimo appuntamento andrà in onda il prossimo 22 gennaio. La regia televisiva è di Duccio Forzano.
La musica che gira intorno 15 gennaio, la diretta
Nell’anteprima dello show La musica che gira intorno, Fiorella Mannoia si presenta sul palco a piedi nudi. Elenca tutti gli ospiti che parteciperanno nel corso della serata.
Dopo un rapido cambio d’abito la conduttrice porta in scena un monologo dedicato alle canzoni. Esse accompagnano ogni istante della nostra vita e sono legate a ricordi felici ma anche spiacevoli. Successivamente canta assieme a Giorgio Panariello La musica che gira intorno, brano che dà il titolo alla trasmissione. Li raggiunge Marco Giallini, che ha suonato la batteria. I due protagonisti presentano Lui è peggio di me, programma di cui saranno al timone su Rai 3 dal 28 gennaio.
Salgono poi sul palco Antonello Venditti e Francesco De Gregori che duettano in Canzone, di Lucio Dalla. Il brano è un espediente per rendere omaggio al cantautore bolognese, scomparso nel 2012.
La musica che gira intorno, Giornata della Memoria, Baglioni
Edoardo Leo invece ha preparato un monologo sulla Giornata della Memoria, che è prevista il prossimo 27 gennaio. Shoah è un termine ebraico che significa “tempesta devastante”.
L’attore ricorda gli orrori dei campi di concentramento, dove i prigionieri vivevano in condizioni disumane mentre i cadaveri venivano ammucchiati nelle fosse comuni. E lo fa attraverso la lettura di alcuni passi del diario del colonello Mervin Willett Gonin, uno dei soldati britannici ad aver visitato un lager. Si sofferma in particolare su un aspetto dedicato alle donne. Non avevano né lenzuola, né camicie da notte, ma erano in possesso di un rossetto, che riusciva a restituire loro un po’ di umanità.
A tal proposito Marco Mengoni e Fiorella Mannoia cantano Esseri umani, in una versione struggente. Dopo l’intro di Leo, il brano ha una maggiore forza evocativa.
Rimasta sola sul palco, la conduttrice canta Amore Bello, uno dei brani più celebri di Claudio Baglioni. Il cantautore appare solo sul finale, seduto al pianoforte. Ricordano di essersi incontrati la prima volta nel 1968 alla gara canora Fuori la voce, presentata da Pippo Baudo.
All’epoca interpretavano brani di alcuni colleghi come Il cielo in una stanza, Io che non vivo, Il mondo, Io che amo solo te e Il nostro concerto. Di ogni brano accennano qualche strofa. Successivamente Claudio Baglioni regala al pubblico il singolo Uomo di varie età, tratto dal suo ultimo album In questa storia che è la mia. La canzone racconta la carriera di Baglioni, dai primi passi al grande successo.
La musica che gira intorno, Ligabue, Giorgia, Bocelli, Siani
Flavio Insinna, invece, si sofferma sui concerti che sono da troppo tempo fermi a causa del Covid. Racconta di custodire ancora il biglietto del suo primo concerto di Ligabue, avvenuto nel 1996. Di quell’evento ricorda l’attesa e i centinaia di spettatori venuti ad assistere allo show. E’ un racconto nostalgico nella speranza che possa tornare al più presto la musica dal vivo.
Fiorella Mannoia e Ligabue cantano Metti in circolo il tuo amore. L’artista emiliano poi presenta l’ultimo singolo Volente o nolente (in duetto con Elisa). Prima di abbandonare il palco propone anche Mi ci pulisco il cuore ed autografa il biglietto del concerto di Insinna.
La conduttrice canta anche assieme a Giorgia in Chissà se lo sai, altro brano di Lucio Dalla. E’ la prima volta che duettano da sole. Giorgia tornerà anche la prossima settimana.
Giorgio Panariello, invece, introduce Andrea Bocelli. Accompagnandosi al pianoforte canta Caruso assieme alla padrona di casa. Duettano poi in Hallelujah di Leonardo Cohen; in parte in inglese, in parte in italiano. Questo brano Bocelli lo ha inserito nel suo ultimo album in duetto con la figlia di 8 anni.
Sale sul palco Alessandro Siani con una sciarpa del Napoli per un breve (e prevedibile) ricordo di Maradona, scomparso lo scorso 25 novembre. Fiorella Mannoia, invece, omaggia Pino Daniele cantando Sulo pe’ parla.
Gigi D’Alessio ed Achille Lauro duettano in Tu vuo fa l’americano. A loro si unisce Fiorella Mannoia per cantare insieme Eri piccola così di Fred Buscaglione. A sorpresa sale sul palco anche Amadeus. Egli invita Achille Lauro a tornare a casa per riposarsi in quanto deve essere in forma per il prossimo Festival di Sanremo, in cui parteciperà come ospite.
La musica che gira intorno 15 gennaio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani
Ambra Angiolini tenta di insegnare alla Mannoia la coreografia di T’appartengo per poi cantarla anche insieme. Il brano celebre della Angiolini risale al 1994, ai tempi di Non è la Rai.
Fiorella Mannoia presenta al pubblico il suo ultimo singolo Padroni di niente, tratto dall’omonimo album pubblicato a novembre 2020. E’ un invito a dare maggiore valore alla vita, soprattutto in un periodo complicato come quello che stiamo vivendo.
Torna sul palco Marco Giallini per duettare con la conduttrice in Vieni via con me di Paolo Conte, brano che la Mannoia ha proposto spesso nei suoi concerti. Con Samuele Bersani, invece, interpreta Giudizi Universali.
Di nuovo in scena Ambra Angiolini per un auspicio che il mondo dello spettacolo possa presto ripartire e che i cinema ed i teatri tornino ad essere gremiti di spettatori.
Fiorella Mannoia interpreta Che sia benedetta, brano con il quale si è classificata seconda al Festival di Sanremo del 2017, vinto da Gabbani. La canzone è un inno alla vita.
Sabrina Impacciatore racconta la storia di una ragazza che ha trovato il coraggio di confessare ai propri genitori di essere omosessuale. Dopo i primi amori adolescenziali, conobbe da adulta una donna di nome Ruth, con la quale andò a convivere. La relazione è durata 3 anni fino a quando vennero divise per colpa della guerra. Per rendere ancora più struggente il monologo l’attrice ha gli occhi gonfi di lacrime.
In chiusura Fiorella Mannoia propone Sempre e per sempre di Francesco De Gregori.