Indice dei contenuti
- 1 La musica che gira intorno 22 gennaio, la diretta
- 2 La musica che gira intorno 22 gennaio Amoroso, Emma, Giorgia, Massimo Ghini
- 3 La musica che gira intorno 22 gennaio Ornella Vanoni, Silvio Orlando
- 4 Riccardo Cocciante, Carlo Conti, Vinicio Marchione
- 5 La musica che gira intorno Brunori Sas, Tommaso Paradiso, Alessio Boni, Tosca
- 6 La musica che gira intorno Pinguini Tattici Nucleari, Venditti e De Gregori
Venerdì 22 gennaio è andato in onda, dalle 21.25 su Rai 1,il varietà La musica che gira intorno; con la conduzione di Fiorella Mannoia.
Nella seconda ed ultima puntata del one woman show l‘artista romana continua a rendere omaggio al mondo della musica e dello spettacolo, alternando momenti di musicali e di intrattenimento. Ma anche puntando l’attenzione su temi sociali.
Come è accaduto la scorsa settimana la Mannoia accoglie sul palco teatro1 di Cinecittà World molti colleghi ed alcuni volti noti della televisione e del cinema.
Gli ospiti del secondo appuntamento sono Ornella Vanoni, Brunori SAS, Tosca, Tommaso Paradiso, Zucchero, i Pinguini Tattici Nucleari. E ancora Riccardo Cocciante, Emma e Alessandra Amoroso. Sul palco si alternano anche gli attori Alessio Boni, Massimo Ghini, Marco d’Amore, Vinicio Marchione e Silvio Orlando. Tornano, infine, Giorgia, Francesco De Gregori ed Antonello Venditti.
Il programma è scritto da Fiorella Mannoia, Carlo Di Francesco, Giovanna Salvatori e Massimo Martelli. Il titolo è tratto dall’omonimo brano di Ivano Fossati.
La musica che gira intorno 22 gennaio, la diretta
Nella seconda puntata de La musica che gira intorno Fiorella Mannoia si avvicina al leggio per declamare, con enfasi, tutti gli ospiti che saliranno sul palco. L’interprete già sembra essere più disinvolta rispetto all’esordio.
Ma lo show inizia con la sua interpretazione del brano che dà il titolo al programma, scritto da Ivano Fossati. A lei si aggiunge l’attore Marco D’Amore che dà prova delle sue potenzialità canore. Il protagonista di Gomorra espone poi un monologo sulla fierezza dell’essere meridionale e sull’amore; non solo relegato a quello tra due individui ma ad un livello più universale.
Si tratta di un espediente per accogliere Zucchero che propone insieme alla padrona di casa Overdose (d’amore). La musica dell’artista emiliano è in grado di rendere il clima ancora più coinvolgente. E prima di andar via regala al pubblico il singolo Facile, dalle atmosfere più corali. Il brano è contenuto nel suo ultimo lavoro discografico.
La musica che gira intorno 22 gennaio Amoroso, Emma, Giorgia, Massimo Ghini
Marco D’Amore e Fiorella Mannoia inscenano un simpatico sketch in cui l’attore interpreta “DJ D’Amore” per Radio Musica che gira intorno. La conduttrice finge di collegarsi telefonicamente con l’emittente radiofonica perché vuole dedicare dei brani al pubblico.
Uno è Pensieri e parole, di Lucio Battisti, che canta assieme ad Alessandra Amoroso. I musicisti sono riusciti a trovare la tonalità che si adatta all’estensione vocale di entrambe. L’altro invece è di Vasco Rossi, che la Mannoia propone sempre nei suoi concerti. Si tratta di Sally, che interpreta con Emma Marrone. Anche qui si è riusciti a trovare il giusto equilibro nella tonalità.
Emma ed Alessandra Amoroso, infine, propongono il loro ultimo singolo Pezzo di cuore. E’ la prima volta che incidono una canzone insieme.
Sale sul palco Giorgia, che è già stata ospite la scorsa settimana. Stavolta duetta con la conduttrice in Oronero. Il brano è oggettivamente difficile e la Mannoia preferisce cantare solo le note meno alte.
Massimo Ghini ha preparato un monologo sulle canzoni, che ci accompagnano in ogni fase della vita. Spesso sono legate a momenti felici che ci illudiamo possano durare in eterno. Ma quel “sempre” diventa mutevole, cambia, si trasforma e può accadere che non ricordiamo più le parole di quelle canzoni che ci facevano battere il cuore.
La musica che gira intorno 22 gennaio Ornella Vanoni, Silvio Orlando
Nel suo show Fiorella Mannoia non poteva escludere dalla scaletta Quello che le donne non dicono. La interpreta con Ornella Vanoni, che si presenta in perfetta forma dopo essere guarita dal Covid. L’artista milanese successivamente incanta il pubblico con il suo ultimo singolo Un sorriso dentro al pianto, scritto da Francesco Gabbani.
Silvio Orlando invece espone un lato personale della sua infanzia. Ha perso la madre all’età di 9 anni ed una volta divenuto orfano era diventato per la scuola “un bambino speciale”. I compagni divennero improvvisamente gentili con lui. E la maestra gli affidò il ruolo di protagonista nella recita di fine anno. Sbagliò quasi ogni battuta ma fu comunque un successo. Quando a lui si aggiunse un altro bambino orfano, non era più considerato “speciale”. Quel bisogno d’amore lo colmerà poi con la recitazione.
Riccardo Cocciante, Carlo Conti, Vinicio Marchione
Fiorella Mannoia raggiunge Riccardo Cocciante per cantare Celeste nostalgia. La padrona di casa ironizza sul fatto che le loro voci sono in grado di rendere drammatiche anche la canzoncine più frivole. E come esempio cantano Papaveri e papere.
L’artista romana, agli inizi della carriera, vinse Premiatissima ’84 proponendo Margherita. E per l’occasione la propongono in duetto. Riccardo Cocciante, inoltre, festeggia 20 anni del successo di Notre Dame, che ha portato nei teatri di tutto il mondo.
Entra in scena anche Carlo Conti, che la Mannoia ha più volte nominato nel corso della puntata. Lo ritiene il suo punto di riferimento per quanto riguarda il mondo della conduzione. La cantante desidera che la presenti per il suo prossimo brano. Si tratta di Come si cambia, con il quale partecipò al Festival di Sanremo del 1984.
Anche l’attore Vinicio Marchione propone un monologo sul suo passato. Ricorda che da bambino aveva difficoltà nel pronunciare le parole che iniziano per C o V. Da adulto non riusciva a relazionarsi con le ragazze o ad affrontare gli esami all’università. Ma prendendo consapevolezza di sé è riuscito a combattere le proprie paure. Come per Orlando, anche per Marchione è stata di supporto la recitazione.
La musica che gira intorno Brunori Sas, Tommaso Paradiso, Alessio Boni, Tosca
Il prossimo ospite de La musica che gira intorno è Brunori Sas, uno dei maggiori esponenti della musica indie. Regala al pubblico il singolo Canzone contro la paura. La Mannoia è visibilmente emozionata per il duetto inedito.
Torna Emma Marrone per esporre un monologo sui ricordi, che ormai affidiamo alle memorie digitali, dando meno importanza alle pure emozioni.
Tommaso Paradiso raggiunge il palco per duettare con la Mannoia in Ricordati di me, di Antonello Venditti. La conduttrice ricorda al pubblico che il leader dei The Giornalisti ha da poco concluso le riprese del suo primo film da regista.
Alessio Boni, invece, racconta la storia de La leggenda del pianista sull‘oceano. Si tratta del monologo teatrale di Alessandro Baricco che nel 1988 divenne la pellicola diretta da Giuseppe Tornatore, con la colonna sonora di Ennio Morricone. Il protagonista, da bambino, viene trovato all’interno di un pianoforte della nave su cui viaggiava. Un operaio lo trovò e decise di prendersi cura di lui. Quel bambino, diventerà un talentuoso pianista.
Fiorella Mannoia canta con Tosca il brano di Lucio Dalla, Felicità. Le due protagoniste si conoscono da molti anni e raccontano che nel periodo di lockdown hanno realizzato molte dirette sui social in cui preparavano delle ricette. Ma non sempre con risultati soddisfacenti.
La musica che gira intorno Pinguini Tattici Nucleari, Venditti e De Gregori
Torna sul palco anche Massimo Ghini per duettare con la Mannoia in Un corpo e un’anima di Wess e Dori Ghezzi. L’attore vorrebbe creare con lei un duo ed inventa qualche nome, Massimo e Fiorella, Max and Flower, i Mannoia’s. Ma tutte le proposte vengono bocciate.
I prossimi ad esibirsi sono i Pinguini Tattici Nucleari, che propongono il brano Ridere. Riccardo Zanotti, frontman del gruppo, spiega che il loro nome deriva da una birra scozzese ad alta gradazione alcolica.
La conduttrice manda in onda un filmato in cui Antonello Venditti e Francesco De Gregori cantano Dolce signora che bruci. La canzone è tratta dal disco Theorius Campus (1972). E’ il primo ed unico album che i due cantautori hanno inciso insieme.
Sul finale Fiorella Mannoia canta Chissà da dove arriva una canzone, scritto per lei da Ultimo e contenuto nell’ultimo album. A sorpresa dopo i titoli di coda riappare Zucchero che interpreta Don’t cry Angelina. Il brano racconta la storia d’amore di una ragazza partigiana che durante la guerra si innamora di un altro militante.