Nella puntata del 6 febbraio di C’è posta per te, su Canale 5, Maria De Filippi si è occupata della storia di Giovanna. Vuole incontrare il padre che non ha mai conosciuto.
C’è posta per te la storia di Giovanna
Giovanna ha 32 anni e vive da sette anni all’estero. La ragazza non ha mai conosciuto il padre Luigi. Il genitore è andato via di casa quando aveva appena un anno. E da allora non ha più avuto sue notizie. Nel frattempo è vissuta con la madre ed il nuovo compagno. Il partner si è preso amorevolmente cura di Giovanna crescendola come una figlia. E per tale ragione non le è mancata una figura paterna. Ma Giovanna desidera comunque ricostruire il puzzle della sua famiglia biologica. Ma vuole incontrare il padre soprattutto per comprendere per quali ragioni sia sparito completamente dalla sua vita.
La redazione è riuscita a raggiungere Luigi.
C’è posta per te l’ingresso di Luigi
Il signor Luigi ha accettato l’invito ed immaginava che poteva essere la figlia. Tenta di raccontare il suo passato ma la sua ricostruzione appare un po’ confusa.
Luigi spiega che trent’anni fa viveva in Germania e lavorava in un ristorante. Quando la moglie ha deciso di separarsi, lo ha cacciato di casa e lui non aveva un tetto dove ripararsi. Nel frattempo conosce una donna tedesca di nome Brigitte con la quale mette al mondo Denis. L’uomo ammette di aver abbandonato anche il secondogenito ma il giovane lo ha perdonato e da dieci anni hanno un buon rapporto. Luigi però ha anche un altro figlio maschio, Francesco, avuto da un’altra donna.
Nonostante la separazione dalla moglie, Luigi andava ogni settimana a trovare Giovanna, che viveva in un’altra città, a Stoccarda. Ma qualche tempo dopo ha avuto un incidente stradale e non riusciva più a farle visita.
Quando poi decide di rientrare in Italia è convito che la figlia sia rimasta in Germania. Ma viene a sapere solo in un secondo momento che anche lei si trovava nel nostro Paese. Luigi non ha mai smesso di cercare la figlia. E quattro anni fa ha chiesto alla compagna di inviare a Giovanna la richiesta d’amicizia su un social network perché lui non è amante della tecnologia. Ma lei avrebbe rifiutato.
Luigi ha portato con sé anche alcune immagini della figlia, che conserva gelosamente. Ha ancora voglia di recuperare il tempo perduto e decide di aprire la busta per poterla riabbracciare dopo 30 anni.