Sabato 20 febbraio a C’è posta per te, in onda su Canale 5, Maria De Filippi ha proposto la storia di Liberato. Il signore vuole ricucire il rapporto con la figlia che non vede da 6 anni.
C’è posta per te, la storia di Liberato
Il signor Liberato ha deciso di rivolgersi a C’é posta per te per riconquistare la figlia Barbara, nata dalla relazione con la prima moglie. I loro rapporti si sono interrotti nel 2015.
La conduttrice racconta che il matrimonio di Liberato era molto conflittuale. Nel 2011 i due coniugi hanno scelto di separarsi perché erano entrambi infelici. Nel periodo iniziale di allontanamento hanno continuato a vivere sotto lo stesso tetto. Ma quando il loro rapporto si incrina in modo irreversibile lui preferisce andar via di casa. Torna a vivere da sua madre e promette ai figli Gennaro e Barbara che sarebbe tornato presto. Ma da quel momento è sparito.
Nel 2013 Liberato si innamora di un’altra donna. E dalla loro relazione nasce una bambina, Denise. Due anni dopo Liberato decide di incontrare Barbara e la sua ex moglie. Ma riemergono i vecchi rancori che portano alla rottura definitiva.
Da allora Barbara non ha voluto più frequentarlo, mentre Gennaro ha perdonato i suoi errori.
C’è posta per te, la figlia Barbara
Barbara si presenta in studio e si aspettava di incontrare il padre. Non si oppone al fatto che si sia ricostruito un’altra famiglia. Ma si è sentita abbandonata perché Liberato non si è più occupato di lei e suo fratello.
Il protagonista infatti non ha seguito i figli nel loro percorso di crescita. E si è perso i momenti più importanti della loro vita. E Barbara ha sofferto molto per l’assenza del padre. In passato però gli aveva offerto molteplici occasioni per farsi perdonare. Ma puntualmente rimaneva delusa dai suoi comportamenti.
Oggi Barbara vive serenamente. E non vuole rompere l’equilibrio che con tanta fatica è riuscita a costruire con Gennaro e la madre. Per tale ragione Barbara rifiuta di concedere al padre un’altra chance e decide di chiudere la busta. Ha ormai imparato a vivere senza di lui.