Nell’ultima puntata di C’è Posta Per Te, trasmessa il 13 marzo su Canale 5, Maria De Filippi ha raccontato la storia di Elisabetta. La protagonista vuole ricucire il suo matrimonio con Enrico.
C’è Posta Per Te, la storia di Elisabetta
La signora Elisabetta si è rivolta a Maria De Filippi per chiedere perdono al marito Enrico, che è andato via di casa dopo 15 anni di matrimonio e due figli. La motivazione è che la coniuge l’avrebbe tradito due volte.
Elisabetta ed Enrico si sposano nel 2005, lui è un gran lavoratore ma quando rincasa è sempre stanco. Nel giro di un paio di anni, Elisabetta diventa madre due volte e subentrano i primi problemi economici. Dopo sei anni di matrimonio lei vorrebbe dal marito delle attenzioni che lui non riesce a darle. E’ così inizia una relazione platonica con un altro uomo. Lei voleva anche chiedere il divorzio ma nel frattempo ci ripensa ed il marito la perdona.
Nel 2020 la situazione, rispetto ad otto anni prima, non sembra mutata. Elisabetta si sente trascurata e rimane colpita dal primo uomo che le lascia un commento sui social. Ma anche in questo caso non ha con lui alcun rapporto intimo. Ma il marito scopre che questo signore adesca (di professione) delle donne in chat. Prima le costringe a mandargli dei filmati osé per poi tentare di ricattarle. Fortunatamente Elisabetta non gli ha mai inviato alcun video. Ma stavolta Enrico la lascia definitivamente.
La reazione di Enrico
Enrico ha accettato l’invito, consapevole che il mittente fosse Elisabetta. Racconta di essere ancora molto ferito dal comportamento della moglie e non riesce più a fidarsi di lei.
Elisabetta però si è rivolta anche ad uno psicologo per comprendere le ragioni dei suoi atteggiamenti. Essi derivano dal alcuni traumi che ha vissuto in passato e che ancora si porta dietro. Maria De Filippi cerca di far leva sui sentimenti di Enrico, spiegandogli che deve ascoltare solo il suo cuore e non del giudizio della gente sulla loro riappacificazione. E’ infatti evidente che Enrico è ancora innamorato di lei.
Entrano in studio anche il fratello e la cognata di Enrico, che lo hanno accompagnato a Roma. Entrambi lo esortano a prendere la decisione che reputa più giusta. Enrico decide di aprire la busta per dare un’ulteriore chance alla moglie.