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La dodicesima e ultima puntata dell’edizione 2021 di Fratelli di Crozza è in onda su NOVE questa sera, 28 maggio 2021. L’appuntamento con il comico Maurizio Crozza e le sue parodie e imitazioni di politici, economisti e personaggi è alle 21.20.
Nel corso della puntata andata in onda venerdì 21 maggio, Crozza ha proposto alcune delle imitazioni più note dell’edizione: i presidenti di Regione Vincenzo De Luca e Luca Zaia, la coppia politica Attilio Fontana e Giulio Gallera. Inoltre, si è esibito in una nuova improbabile parodia di Alessandro Di Battista, idealmente proiettata, però, nell’anno 2071.
Vi ricordiamo poi che potete seguire le puntate di Fratelli di Crozza in diretta streaming sul sito discovery+; sulla piattaforma saranno caricate anche le singole imitazioni estrapolate da ogni puntata dell’edizione.
Fratelli di Crozza 28 maggio, la diretta
“Da un anno sono qui senza pubblico, che se va bene ride Davide, un tecnico su un trespolo. Se ce l’ho fatta è grazie a Davide. Ma da settembre cambia tutto. La sala non sarà vuota per colpa del Covid, ma per colpa dell’Aviaria” afferma Crozza nel monologo di apertura. Poi, è trasmesso uno spezzone del servizio di Report, che ha svelato un preoccupante inserimento della Ndrangheta nello Stato.
“Per i fondi europei chiedono riforme, e la transizione economica. Ma da dove iniziamo, Europa?” afferma disperato Crozza, mentre scorrono le ultime terribili notizie di cronaca, tra cui la strage della funivia a Mottarone. “La nostra filosofia non è quella di Aristotele, ma quella di… Razzitotele. So di non sapere e non mi importa. Facciamoci ciascuno i c***i sua.“.
Inizia quindi una nuova parodia di Antonio Razzi. “Con il recovery Pian costruiranno dieci Piani di malvivenza. Quando ero senatore io portavo a casa le noccioline, oggi invece Draghi è ben visto perchè sa fare addizioni e moltiplicazioni” dice Crozza-Razzi. “Il ponti si fanno con la farina integrale e le fette biscottate sbriciolate, no?” continua.
Come di consueto, poi, al termine dell’intervista Crozza-Razzi abbassa la telecamera, e si avvicina a Zalone che lo stava intervistando. “Te lo dico alla greca: fatti una moussakà di c***i tuoi. La Grana va presa con filosofia” termina.
Fratelli di Crozza 28 maggio, la parodia di Matteo Salvini,
Segue una parodia di Matteo Salvini, che stando ai dati rilevati da un’azienda sui Social, avrebbe speso più di qualunque altro politico per sponsorizzare i suoi post nel 2020. Difatti, ospite a #cartabianca, il vero Matteo Salvini ha speso molto tempo per mostrare alla conduttrice alcune foto dal suo account social.
Così, Crozza-Salvini parla di Instagram e Social, mostra foto a Zalone che lo sta intervistando. “L’Italia deve ripartire da Instagram, senza i divieti imposti dall’Europa. Sapete che secondo l’Europa dobbiamo mangiare le tarme? Mangiatevele voi, noi in Europa sulle pizze al chiuso a mezzanotte mettiamo salame, carciofini, mozzarella, asiago, tonno, pollo, agnello e melanzane alla parmigiana.” dice Crozza-Salvini.
Poi, Crozza parla di Roberto Cingolani, ministro per la transizione economica. Di recente, si sarebbe espresso in merito all’energia nucleare. “Non riusciamo a fare la raccolta differenziata, come vuoi smaltire le scorie nucleari? Siamo un paese che ha approvato in senato i fondi per l’agricoltura biodinamica. Praticamente stregoneria.” afferma Crozza.
L’imitazione di Carlo Calenda, Luca Zaia
La puntata prosegue con l’imitazione di Carlo Calenda. “Calenda è candidato a Sindaco di Roma, e si preoccupa della cocciniglia, piuttosto che di tutti gli altri problemi. Incredibile” esclama Crozza. Che, quindi, imita Calenda mentre è intento a parlare in un quartiere per fare propaganda.
“Avete presente la cocciniglia? La Cavolaia? E’ un parassita che sta distruggendo i cavoli di Roma, sono il nostro simbolo in Europa, vogliamo fare qualcosa?” afferma convinto Crozza-Calenda. “Calenda mi ricorda la storia -Un marziano a Roma-” dice poi Crozza in apertura del monologo seguente. “Vi parlo di UFO perché Obama ha dichiarato che esistono. E Biden vuole riaprire le indagini sul Covid, per sapere se è nato in laboratorio. Ma a noi lo aveva già detto Zaia.”.
Inizia così poi la parodia di Luca Zaia, come di consueto alle prese con una conferenza stampa. Alla quale, questa volta, partecipano dei Mariachi, in quanto il vero Luca Zaia ha incontrato in settimana l’ambasciatore del Messico Garcia de Alba Zepeda.
Dopo una breve interruzione pubblicitaria, Crozza imita prima l’allenatore Davide Ballardini, e poi l’allenatore Antonio Conte. “Come arrivo alla fine del mese con 9 milioni anzichè dodici? E’ agghiaggiande!” si chiede Crozza-Conte, in seguito alla rinuncia al ruolo di allenatore dell’Inter del vero Antonio Conte.
La parodia di Vittorio Feltri, l’ultima della stagione 2021
“Chissà cosa ne pensa Vittorio Feltri del passaggio di direzione del suo giornale ad Alessandro Sallusti? Lui che con i suoi editoriali ha reso Libero il miglior giornale del mondo… per incartare il pesce” dichiara Crozza.
“Non compaio qui da almeno un anno e mezzo. Vaffanc**o” esordisce Crozza-Feltri. “Quando uscirà la legge Zan mi arresteranno perchè sulla Leotta ci starei così tanto che mi devono mandare la posta là!” continua il personaggio, velenoso e misogino come l’ultima volta che è comparso nell’one man show.
Era l’ultima imitazione dell’ultima puntata. “Ci vediamo a Settembre!” saluta Crozza.