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Rete 4 propone questa sera, venerdì 16 luglio 2021, la nuova puntata di Le storie di quarto grado. L’appuntamento con i conduttori Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero è alle 21.25, per tutte le inchieste e gli approfondimenti sui maggiori casi di cronaca.
Il programma si apre con la scomparsa e presunta morte di Saman Abbas. Il corpo della giovane risulta ancora disperso, e le forze dell’ordine non hanno ancora rintracciato né i genitori di Saman, né lo zio, tutti accusati dell’omicidio.
Poi, proseguono le indagini sul caso di Denise Pipitone, scomparsa da Mazara del Vallo nel 2004. Come ogni sera dal giorno della riapertura ufficiale delle indagini, Le Storie di Quarto Grado fanno luce sulle incongruenze delle ricerche svolte nel 2004. E approfondiscono, con gli ospiti fissi della trasmissione, i dettagli emersi da intercettazioni, testimonianze e processi nel corso degli anni.
Potete seguire Le storie di Quarto Grado anche in streaming sul sito ufficiale Mediaset.
Le storie di Quarto Grado 16 luglio 2021, la diretta
Inizia la puntata, con un’anticipazione di un servizio esclusivo che sarà proposto in seguito: una nuova intervista ad Anna Corona. Poi, va in onda il primo servizio dedicato a Saman Abbas. Sono proposte le dichiarazioni rilasciate dallo zio di Saman, quando la ragazza non era ancora ritenuta vittima di omicidio.
Secondo lui, la nipote sarebbe in Belgio. Oggi, però, sappiamo che questo era solo un depistaggio. In seguito, un rappresentante della comunità Pakistana spiega la differenza tra matrimonio combinato e matrimonio forzato.
Segue un nuovo servizio, durante il quale Sakib, il ragazzo di Saman, mostra alle telecamere del programma gli abiti che la coppia aveva acquistato per convolare a nozze a Roma. E poi, una serie di immagini girate nel villaggio originario di Saman in Pakistan. Gli inviati di Le Storie di Quarto Grado stanno cercando Akhmal, il cugino al quale Saman era promessa in sposa.
Non lo trovano, ma parlano con sua madre, che smentisce qualunque collegamento con gli Abbas in seguito al matrimonio non andato in porto.
Le storie di Quarto Grado 16 luglio, il caso Ziliani
Nel frattempo, racconta un nuovo servizio a Le Storie di Quarto Grado questa sera, 16 luglio 2021, Laura Ziliani è ancora scomparsa. La donna sarebbe sparita durante una delle sue passeggiate in montagna. Ma questa versione non ha mai soddisfatto gli inquirenti.
Infatti, pare che le figlie e il nuovo compagno di Laura fossero intenzionati ad aprire un Bed and Breakfast. Decisione alla quale Laura, però, si opponeva. La ex vigilessa Laura Ziliani, inoltre, si allontana senza il suo telefono, e senza le sue scarpe da trekking, tutti oggetti rinvenuti nella cantina del palazzo dove viveva Laura. Possibile che il caso nasconda un efferato omicidio?
Inoltre, la Ziliani aveva perso il suo precedente marito proprio in un incidente in montagna. Da allora, Laura era divenuta più attenta, e non si separava mai da un orologio con segnalatore GPS. Che però, ad oggi, risulta spento e non raggiungibile.
Le indagini sul caso Pipitone
Le indagini sul caso Pipitone stanno proseguendo. Gli inquirenti stanno ascoltando tutti i testimoni chiave già interrogati in precedenza, per verificare le loro deposizioni e i loro ricordi in merito ai fatti del 2004. Come sappiamo, infatti, la Ex PM Maria Angioni, che si occupò della prima fase delle indagini, sta venendo ascoltata in itinere di un processo ai suoi danni. La Angioni è accusata di falsa testimonianza, per via di alcuni ricordi confusi che avrebbero portato a dichiarazioni discordanti sui fatti risalenti alla scomparsa della Pipitone.
Seguono alcune interviste esclusive di Le storie di Quarto Grado. La prima alla madre dell’ex ragazzo di Jessica, la figlia di Anna Corona. Che conferma l’estraneità del figlio e di Jessica stessa dalla vicenda.
L’intervista ad Anna Corona
E poi, il programma propone una nuova intervista esclusiva ad Anna Corona, alla quale gli inviati del programma hanno chiesto alcune dichiarazioni sulla riapertura delle indagini. “Avete fatto fin troppi giochetti sulla nostra pelle” esordisce. “Ma secondo lei per un paio di corna io sarei andata a toccare una bambina? No. E poi Jessica è stata picchiata, un poliziotto le ha dato un ceffone che non dimenticherò mai.” continua poi.
Riguardo alle indagini, la Corona prosegue: “Si sono concentrati su di me, e si sono lasciati sfuggire il momento giusto per ritrovare la bambina. C’erano gli zingari prima, poi se ne sono andati e nessuno li ha cercati.”.
“Io camminerò a testa alta sempre, davanti alla stampa, e a Mazara del Vallo. Tutti sanno che non c’entriamo niente.” termina la donna.
Il caso di Terrazza Sentimento
La procura di Milano ha concluso e chiuso le indagini inerenti i fatti di Terrazza Sentimento, e l’accusato Alberto Genovese, in carcere dal 6 novembre. L’uomo organizzava abitualmente festini a base di droga e s3sso, nel quale coinvolgeva numerose ragazze che spesso divenivano vittime inconsapevoli dell’uomo. E, pare, della sua ragazza, Sara, anche lei accusata dalla procura di Milano.
Infatti, oltre al ben noto caso di abusi su una modella diciottenne, ora la procura di Milano accusa la coppia di un’ulteriore nottata di violenze ai danni di una comune amica.
A tal proposito Daniele Leali, il PR coinvolto originariamente nel caso Genovese, ha condiviso con la trasmissione un video in cui minaccia un processo per diffamazione ai danni di chiunque lo accosti ai fatti di Terrazza Sentimento. Con i quali, ripete, non c’entra nulla, come già confermato in sede processuale.
Segue un servizio che ripercorre la vicenda attraverso le dichiarazioni di alcune ragazze coinvolte.