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Maurizio Crozza torna venerdì 1 ottobre in prima serata su Nove con una nuova puntata di Fratelli di Crozza, dove prenderanno vita personaggi e monologhi. Nella prima puntata della quinta stagione del programma di satira politica il comico ha interpretato tra gli altri anche Speranza, Bersani e Cirinnà.
Fratelli di Crozza seconda puntata: Brunetta, Draghi
Maurizio Crozza sceglie di iniziare questo nuovo appuntamento con il personaggio di Renato Brunetta, ministro per la semplificazione e della pubblica amministrazione. Crozza utilizza l’analogia della ricetta del soufflé per dire che la crescita economica è assicurata.
“Congiuntura astrale? Cul” il “piccoletto” ha sistemato la pubblica amministrazione altro che Ocse. Draghi è diverso rispetto a loro. Crozza prosegue con il suo monologo interrogandosi su cosa ha di diverso il premier italiano rispetto agli altri politici.
Dopo aver parlato di Draghi, nel monologo di Crozza si tratta un’altro fatto di cronaca molto discusso in questi ultimi giorni, cioè quello del caso Morisi, il cui recente arresto sta spaccando la Lega. “Il vero imbarazzo per Salvini non è Morisi, ma Salvini stesso. Se gli togli i citofoni cosa gli rimane?” ironizza il comico genovese.
Fratelli di Crozza 1 ottobre: Luca Zaia, Berlusconi
La seconda puntata di Fratelli di Crozza 2021 prosegue con la parodia di Luca Zaia. Si torna ad ironizzare sul caso che ha coinvolto il portavoce della Lega, Morisi. Poi il comico genovese prende di mira Salvini ed il suo continuo errare per sagre.
Anche in questa puntata si torna a trattare un argomento di grande attualità: il green pass. E per farlo Crozza utilizza il personaggio di Luca Zaia. Dopo aver concluso con il presidente della regione Veneto, l’anchor man ironizza sugli auguri che recentemente ha fatto la compagna di Silvio Berlusconi per il compleanno dell’ex premier italiano.
Ma non solo. Si continua a fare del sarcasmo sul ritorno del cavaliere nella scena politica e sulle sue condizioni di salute, nonché della possibile salita al Colle.
Fratelli di Crozza 1 ottobre diretta: Carlo Calenda
Il comico torna a fare della satira su Carlo Calenda e la sua campagna politica. Ma anche del suo tatuaggio un “SPQR” sul polso. Il politico ha recentemente avuto uno scontro con la Raggi, che lo ha attaccato per il suo stipendio ed assenza in Parlamento europeo.
“Fair play, mi hai dato una pugnalata a tradimento” dice un Crozza nell’interpretazione di Calenda contro la Raggi. Ed è proprio quest’ultima che invece nella parodia viene accusata di aver fatto diventare Roma una “cinghialandia“. Un chiaro riferimento alla grave problematica della presenza dei cinghiali nella Capitale.
Fratelli di Crozza seconda puntata: Mimmo Lucano, Fuffas
Cosa ha fatto Mimmo Lucano per beccarsi 13 anni e due mesi di prigione? Questa è la domanda che si pone il comico, che ancora non comprende fino in fondo per quale motivo l’uomo sia stato condannato. “Una condanna così è mostruosa“. Se dai una condanna così ad una persona che ha fatto del bene ai migranti, quanti se ne dovrebbero dare ai mafiosi? Questa è una delle tante riflessioni fa sul delicato quanto toccante argomento.
Chiusa la parentesi dedicato al caso di Mimmo Lucano, Crozza è tornato in scena con un suo cavallo di battaglia, ovvero l’archistar Massimiliano Fuffas, con cui si parla di Covid e di distanziamento sociale. Il tutto, ovviamente, in chiave ironía.
Diretta 1 ottobre: Red Ronnie e la distruzione della memoria
Il conduttore prosegue con la parodia del celebre giornalista ed esperto musicale Red Ronnie, che si interroga su Dna, memoria, farmaci e altro. Stiamo perdendo la memoria? Questo è il quesito che si pone lo storico volto della tv italiana. “Fanno le penne piccole per non farci ricordare” commenta sarcastico il comico nella parodia di Ronnie.