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Fratelli di Crozza torna venerdì 29 ottobre con la sesta puntata della stagione 2021. Il nuovo appuntamento con Maurizio Crozza e le sue esilaranti e dissacranti parodie è in prima serata su NOVE. Dopo aver visto Crozza-Crisanti, Luigi Di Maio, Zaia, De Luca e Gualtieri c’è grande attesa per scoprire quali saranno i personaggi del nuovo appuntamento.
Fratelli di Crozza 29 ottobre diretta: Crozza è Feltri, monologo
La sesta puntata del one man show di Nove prende il via alle 21,30 che prende il via con la parodia di Crozza- Feltri e DDl Zan: “I ruoli sono ben definiti dalla ntura. I maschi hanno i testicoli e la donna glieli rompe” per poi aggiungere “non desiderare la donna d’altra con non desiderare il Cecchi Paone d’altri“.
Il Crozza-Feltri continua con il parlare del gossip del momento cioè quello relativo all’addio di Ambra ad Allegri e gli adattamenti delle favole: Cenerentola, Frozen Jessica Rabbit. “L’unica cosa che poteva servire il ddl Zan poteva servire quelli come me. La mattina non capisco che cosa sono se maschio o femmina“.
Almeno questa settimana – dice Crozza – i peggiori sono stati i politici che hanno esultato e applaudito in Parlamento per l’affossamento del Ddl Zan. L’Italia resta senza una legge contro l’omotrasnfobia. “Ci stiamo avviando per diventare un Paese medioevale serio” dice Crozza nel suo monologo.
“Dare un diritto a loro, a voi cosa vi toglie?” si domanda Crozza. L’identità di genere è una cosa più complicata rispetto a quello che c’è scritto nella carta d’identità, ma è quello che uno si sente. Sono tante le persone che hanno manifestato contro la decisione dei parlamentari, che hanno mostrato uno scollamento rispetto al proprio elettorato.
Si parla di Renzi, che invece di andare a votare ha preferito andare in Arabia Saudita, dal ‘dittatore’ di Riad. Agli amici dell’Arabia Saludita Crozza dice: “Se vi piace tanto Renzi perché non ve lo tenete?”
Crozza su De Luca e l’omotransfobia del Ddl Zan: “Ma tu che cosa ci vedi di male nell’insegnare ai bambini a non menare chi si sente diverso?“. Il presidente della regione Campania sbarca su Tik Tok e “fa il bimbo-minkia“. Ormai Facebook è diventato il social degli anziani.
De Luca potrebbe però aver salvato Un posto al sole. Pare che volessero spostare l’orario della messa in onda della fiction, ma dopo che ne ha parlato lui, la cosa si è arenata.
Crozza è De Luca
“Andate al diavolo: non si può parlare di omotransfobia ai ragazzini delle elementari, piuttosto parlategli di Un posto al sole” propone Crozza-De Luca. La parodia si concentra poi a fare del sarcasmo sulla “fiction dei record: mai una telecamera rubata, gli attori hanno lavorato fino alle 15-15,30. Un vero miracolo“.
Crozza-De Luca fa confusione tra la scena di vari film: Sophia Loren in L’oro di Napoli e Marina Tagliaferri in Un posto al sole. De Luca sembra sempre più confuso circa agli attori della fiction di Rai 3, tanto da ritenere che anche Robert De Niro abbia recitato nella serie tv.
Forse è troppo occupato con Tik Tok, per vedere Un posto al sole. “Quando giravano Centro Vetrine la serie era in bianco e nero perché era girata a Torino, dove solitamente ci sono questi colori“.
Fratelli di Crozza 29 ottobre diretta: Massimo Recalcati
Massimo Recalcati ha dei dubbi sul rapporto sessuale. Una cosa che riempie di curiosità. “L’esperienza del godimento ricerca il godimento dell’altro ma non può che sentire il proprio” per poi aggiungere che la sessualità è solo una cosa empirica.
Esiste il rapporto sessuale esiste? La risposta è no. E’ solo empirico risponde Crozza-Recalcati, ma comunque sia non potrai mai sapere del godimento dell’altro. “La psicobanalisi ci dice che l’uomo s’interroga sul godimento del partner, non vedrete mai un leone depresso dire che non riesce a far godere la propria leonessa“.
I matrimoni che durano di più sono quelli in cui lui e lei vivono lontano. “Io quando parlo godo di me quando parlo” ed ancora “Per la mia soddisfazione sessuale mi basta uscire dalla doccia e vedermi con 50 euro in mano“.
Si prosegue a commentare le parole di Bersani sulla bocciatura del Ddl Zan, che secondo lui è un’anticipazione di Berlusconi al Quirinale. Per raggiungere quell’obiettivo gli mancano solo 54 voti. “La Cassazione dopo 13 anni si è accorta che il bunga-bunga era un puttanaio” lamenta Crozza.
“Ma non è possibile che uno così vada al Colle” prosegue il comico, che poi aggiunge che è un “rintronato, stonato e con problemi di udito“.
Crozza è Berlusconi
Si fa la parodia a Berlusconi che nel corso di una recente conferenza stampa ha mostrato dei momenti di confusione e di difficoltà a gestire le tante domande dei giornalisti. A chi gli chiede un commento sulla sentenza della Cassazione, Crozza-Berlusconi risponde: “In quelle cene eleganti c’era di tutto: c**i, te**e e altro, ma la costituzione non mi riguarda”.
Siamo sicuri che il Presidente si sia ripreso? La parodia esaspera alcuni dei momenti avvenuti nei giorni passati durante i vari incontri tra la stampa e l’ex premier. Su Draghi: “Nella mia vita ho tirato su Dell’Utri, Emilio Fede, Lele Mora e Mario Draghi. Guardi che fine hanno fatto i primi tre“.
Crozza è Roberto Saviano
Si parla di Giordano Bruno e del luogo dove è stato bruciato vivo. Sempre molto crepuscolare la parodia di Crozza-Saviano. “Mi divertivo a fare cose strane quando andavo al Gabrinus e mettevo al posto delle paste le teste di Ken e Big Jim“. Ed ancora: “Quando ero piccolo era la scuola che firmava la scuola per stare lontano da me“.
Il ricordo delle colazioni a casa di una prozia: “Le portavo i bossoli caldi caldi appena sparati dalla camorra“. Le pizzate di un cugino di mia madre a cui facevo domande sulla forza dell’amore. Gli chiedevo: “Ma secondo te l’amore ti circonderà quando sarai in ospedale più di qua che di là?“.
Si prosegue parlando del G-20 e Crozza si domanda se i tiratori scelti non possono risolvere anche il problema dei cinghiali a Roma. Ma poi come fanno i G-20 a risolvere in due giorni tutti i problemi del pianeta? “E’ come dire che Facchinetti e Mc-Gregor limonino entro stanotte“. Si parla di Draghi e di Elsa Fornero, Landini e di vaccini.
Fratelli di Crozza 29 ottobre diretta streaming: Carlo Calenda
Il comico genovese punta il dito contro Carlo Calenda e la sua scelta di fare l’eurodeputato e non il consigliere comunali. Ma quando andrà in Europarlamento se vuole fare il tour nazionale? A Fratelli di Crozza 29 ottobre torna la parodia di Crozza-Calenda.
“La parola centro mi fa schifo. Quando mangio a pizza mangio so i bordo. Nelle mie convinzioni sono serio e non moderato. Quando vedo un cartello con scritto moderare la velocità lo stacco e mi faccio un selfie” dice Crozza-Calenda.
“Mi oppongo ad andare in Parlamento perché si trova in centro” per poi aggiungere che farà il tour della Nazione per conoscere i problemi dell’Italia. “Voglio parlare dei problemi della ricotta salata del Salento, Il mio programma? Linea Verde“.
Fratelli di Crozza diretta: Red Ronnie
Si parla di frequenza della preghiera. “Faccio il ceck-up con le frequenza con il rame” dice il vero Red Ronnie in un video. “Succedono cose strane e il monitor si illumina, salgo sulla bilancia e si muove l’ago: è a frequenza 440 che le fa muovere“.
“Una volta c’avevo i vermi, ho mess un disco e ho vomitato farfalle“. Una volta sono passati i pompieri e avevano una frequenza diversa e sono stato male” dice un Crozza-Ronnie sempre più delirante. Si torna a parlare del Dio del Sole.
Maurizio Crozza saluta il pubblico e dà appuntamento per la prossima settimana con un nuovo appuntamento di Fratelli di Crozza.