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Martedì 8 febbraio ore 12.00 dall’Auditorium Rai del Foro Italico in Roma prende il via la conferenza stampa de Il Cantante Mascherato, condotto da Milly Carlucci e la regia di Luca Alcini. Il racconto in diretta degli interventi e delle dichiarazioni dei presenti.
Il Cantante mascherato 3 conferenza stampa diretta: gli interventi
Terza edizione del programma condotto da Milly Carlucci in cui 12 celebrity si sfidano, attraverso performance canore eseguite in forma anonima grazie a maschere pittoresche e spettacolari. Tra le novità i duetti in cui le “maschere” si esibiranno con grandi nomi del panorama musicale italiano.
Le maschere della terza edizione sono: la Volpe, la Lumaca, la Gallina Bluebell, il Cavalluccio Marino, il Camaleonte, il Pinguino, il Pesce Rosso, la Medusa, il Pastore Maremmano, Soleluna, L’Aquila, e il Drago.
Il Cantante mascherato andrà In onda su Rai1 venerdì 11 febbraio in prima serata Intervengono Stefano Coletta – Direttore Rai1, Milly Carlucci; Leonardo Pasquinelli – CEO Endemol Shine Italy, Arisa, Caterina Balivo, Flavio Insinna, Simone Di Pasquale, Sara Di Vaira, Vito Coppola, Francesco Facchinetti
Modera: Laura Costantini – Ufficio Stampa Rai
L’intervento di Stefano Coletta
Inizia la conferenza stampa con l’intervento di Stefano Coletta – Direttore di Rai 1: “Quest’anno ci saranno sei puntate. La cosa che mi colpì inizialmente di questo programma, oltre al popolo femminile, sono stati anche i target giovanissimi si appassionavano a questo programma. La seconda edizione mi ha confermato che i bambini e gli adolescenti si appassionano a questo meccanismo inconsueto della tv generalista italiana.
Al centro c’è la maschera, anello di congiunzione tra un congenito conflitto che c’è in ogni uomo tra l’essere e l’apparire. Tanti filosofi hanno scritto tanto di questo. Le maschere rappresentano anche oggi un elemento di attrazione particolare. La nuova edizione si connette ancora di più rispetto al passato con il mood del Paese. La leggerezza premierà questo programma.
Storicamente c’è bisogno di linkarci con dei meccanismi che ci facciano dimenticare quello che abbiamo vissuto e tornare alla normalità. Questo talent-game porterà nelle case tanta gioia. Ognuna delle maschere rappresenterà un’arte, un mestiere, dove ognuno potrà proiettarsi. La company così variegata e piena di talento rappresenta la community con cui il pubblico vuole sintonizzarsi.
Diamo il benvenuto a Sara Di Vaira, Simone Di Pasquale, Arisa e Vito Coppola. Ringraziamenti per Endemol. Quando il pubblico sente e percepisce che un gruppo ha lavorato in libertà si sintonizza di più, viva la libertà”.
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Il Cantante Mascherato 3 diretta conferenza stampa: Le altre dichiarazioni
Leonardo Pasquinelli – CEO Endemol Shine Italy: “Crediamo che questo format riesca a riunire la famiglia attorno alla tv. Grazie a Milly Carlucci e al suo modus operandi”.
Milly Carlucci: “La mia gratitudine va a tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questo programma. Come ha detto Stefano Coletta, chi di noi non ha mai indossato una maschera? Nel nostro caso i personaggi che indossano la maschera lo fanno per libertà e non per nascondersi. All’inizio di questo progetto mi è stato chiesto di umanizzare le maschere, per renderlo più facile da capire per il pubblico più adulto.
Quest’anno i personaggi dialogheranno con i 4 detective, ovviamente con una voce alterata. Saranno tanti gli indizi che si possono comunque carpire dalle loro parole. Anche la gestualità potrà aiutare a cercare di avere l’idea su chi è il protagonista.
Durante la prima puntata ci saranno dei duetti. I personaggi della prima puntata: I cugini di Campagna, Masco Masini, Orietta Berti, Cristina D’Avena, Fausto Leali, Riccardo Fogli, Morgan, Mietta, Arisa, Edoardo Vianello e Cristiano Malgioglio. I 4 giurati potranno smascherare i personaggi.
Quest’anno ci sono dodici maschere. Le musiche saranno di Luigi Saccà. Coreografie di Simone Di Pasquale. Sara Di Vaira ispettrice capo che raccoglierà le voci del pubblico. Vito Coppola sarà il solista. Arisa è donna acutissima che darà sicuramente un contributo notevole nella nostra investigazione.
Gli investigatori
Flavio Insinna: “Il metodo di investigazione è quello di studiare i personaggi. Mi aiutano anche tanti amici con i loro commenti. Una frase di Coletta “non è mai troppo tardi per avere un’adolescenza felice” mi ritorna in mente in questo momento. E aggiungerei che non è mai troppo tardi per divertirsi e mettersi in gioco”.
Arisa: “E’ stato difficilissimo essere anche concorrente del programma (lo è stata nella prima edizione). E’ molto bello ritrovare la squadra di Milly, perché lei è la madre di questa famiglia. Non ho un metodo investigativo, lo affinerò puntata dopo puntata.
Caterina Balivo: “Il quaderno è un retaggio scolastico. La maschera per me ha un significato particolare, di gioia”.
Sara Di Vaira: “E’ un onore essere qui, in questi 15 anni sono cresciuta ed ancora crescerò in questa meravigliosa famiglia”.
Simone Di Pasquale: “Metto in scena le idee fantasmagoriche di mille con la maschera”.
Vito Coppola: “Ho subito percepito il senso di famiglia che si respira qui. Io ballerò, affiancherò le maschere e i personaggi. Molto felice di essere qui”.
Matteo Addino – coreografo: “Ci sarà molta versatilità nella rappresentazioni coreografiche. Tutto sotto la supervisione di Milly, che ci fa entrare nella fantasia”.
Le domande dei giornalisti
“Questa è la giuria a cui noi puntavamo. Sul competitor, per noi l’argomento principale è quello di raccogliere il pubblico di Rai 1. Non pensiamo al dirimpettaio” Milly Carlucci.
Quale mschera e personaggio vedrebbe su Mahmood e Blanco: “Le nostre maschere vengono scelte dai protagonisti. La maschera deve essere vissuta con felicità” risponde Milly Carlucci.
Su Milly Carlucci come conduttrice del Festival – Milly Carlucci: “Ho già fatto un Festival con Pippo Baudo. Ho tanti impegni per preparare i programmi che già conduco. Credo che Amadeus sia stato amichevole nella sua conduzione, quindi dopo aver trovato questo equilibrio ideale perché scompigliarlo?”.
“Amadeus ha raggiunto in questo momento la cifra che le persone vogliono vedere a Sanremo” afferma Stefano Coletta.
Quanto tempo si impiega per la realizzazione delle maschere? Milly Carlucci – “E’ un lavoro lungo. Si parte da un bozzetto, poi i professionisti del Cosplay lo traducono in realtà. Ci sono tanti modi per poter realizzare questo tipo di idee. C’è un notevole impegno di tempo di manualità ed è tutto made in Italy”.